Deuteronomio
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▲ 1In questo libro sono contenuti i discorsi che Mosè rivolse a tutto il popolo d'Israele, quando furono giunti a est del Giordano: ossia nel deserto, nella valle dell'Araba, di fronte a Suf, tra Paran, Tofel, Laban, Cazerot e Di-Zaab. 2Il cammino che va dal monte Oreb fino a Kades-Barnea, passando accanto al monte Seir, dura undici giorni. 3Nel quarantesimo anno, il primo giorno dell'undicesimo mese, Mosè riferì agli Israeliti le istruzioni che il Signore gli aveva dato per loro. 4-5Cominciò a spiegare gli insegnamenti del Signore quando furono a est del Giordano, nel territorio di Moab, dopo che avevano sconfitto Sicon, re degli Amorrei, che abitava in Chesbon, e Og re di Basan, che abitava in Astarot e in Edrei.
Primo discorso di Mosè
Quarant'anni nel deserto
Dio comanda di partire dal monte Oreb
6Mosè disse:
'Il Signore, nostro Dio, ci parlò sull'Oreb e ci disse: 'È già da molto tempo che siete fermi, vicino a questa montagna: 7-8levate l'accampamento e mettetevi in cammino verso la terra che mi sono impegnato di dare ai vostri padri, Abramo, Isacco e Giacobbe, e ai loro discendenti. È la regione montuosa degli Amorrei con tutte le regioni vicine: ossia la valle dell'Araba, le montagne, la Sefela, il Negheb, la costa del mare, il territorio dei Cananei e il Libano, fino al grande fiume, l'Eufrate. Ecco, io ho messo questo territorio in vostro potere: entrate in esso e conquistatelo'.
Giudici e capi per il popolo
(vedi Esodo 18, 13-27 e Numeri 11, 16-17)
9'Quando eravamo ancora vicino al monte Sinai, io vi dissi: Da solo non ce la faccio più a governarvi: 10il Signore, vostro Dio, vi ha resi numerosi come le stelle del cielo. 11Il Signore, Dio dei vostri padri, vi renda anche mille volte più numerosi e vi benedica come vi ha promesso; 12ma io non sono più in grado di portare la responsabilità e il peso delle vostre liti. 13Dalle vostre tribù sceglietevi uomini saggi, intelligenti e capaci: io affiderò loro la responsabilità di essere i vostri capi. 14'Voi mi diceste che la proposta andava bene. 15Allora presi dalle vostre tribù gli uomini più saggi e più capaci, e li misi a capo di gruppi di mille, di cento, di cinquanta e di dieci persone. Ed essi diventarono i responsabili nelle vostre tribù. 16'In quell'occasione ordinai anche ai vostri giudici: È vostro compito ascoltare la gente e risolvere con giustizia le questioni che uno può avere sia con i propri connazionali, sia con i forestieri che abitano presso di voi. 17Non fate preferenze nelle vostre decisioni: ascoltate tutti, più o meno importanti, e non abbiate paura di nessuno, perché il vero giudice è Dio. Quando ci sono cause troppo difficili per voi, presentatele a me. Io deciderò. 18Nella stessa occasione, vi ordinai tutte le cose che dovevate fare.
In vista della terra promessa
19'Come il Signore, nostro Dio, ci aveva detto di fare, partimmo dal monte Oreb e attraversammo tutto quel deserto grande e terribile che avete visto sulla strada che porta alle montagne degli Amorrei. Alla fine giungemmo a Kades-Barnea. 20-21'Allora vi dissi: Siete arrivati vicino alle montagne degli Amorrei: guardate bene questa terra dove il Signore, il Dio dei nostri padri, ci ha condotto. Egli sta per darla a noi e ci comanda di entrare e di conquistarla. Non abbiate paura e non perdetevi di coraggio!
Mosè manda avanti gli esploratori
(vedi Numeri 13, 1-27)
22'Allora voi veniste da me e mi diceste: 'Mandiamo avanti alcuni di noi a esplorare quei territori: essi ci informeranno sulla strada che dovremo fare, e come sono le città in cui entreremo. 23'Mi sembrò una buona idea. Scelsi tra voi dodici uomini, uno per ogni tribù. 24Si misero in cammino verso i monti, giunsero alla valle di Escol ed esplorarono l'intera regione. 25Ci portarono i frutti che avevano trovato là e ci riferirono che era veramente una terra fertile quella che il Signore, nostro Dio, stava per darci.
Il popolo si ribella
(vedi Numeri 13, 28-14, 19)
26'Voi invece vi ribellaste contro l'ordine del Signore, vostro Dio, e non voleste entrare in quella terra. 27Anzi, dentro alle vostre tende cominciaste a mormorare: 'State a vedere che il Signore ci odia! Ci ha portati fuori dell'Egitto per farci cadere in mano agli Amorrei e farci uccidere. 28Dove possiamo andare? I nostri fratelli ci hanno messo paura e hanno detto che quella è gente più forte di noi; le città sono grandi e le loro mura raggiungono il cielo; hanno detto di aver visto perfino i giganti anakiti'. 29'Io però vi dissi: Non spaventatevi e non abbiate paura di loro. 30Il Signore stesso, il vostro Dio, cammina davanti a voi e combatterà per voi, proprio come ha fatto tante volte sotto i vostri occhi in Egitto 31e nel deserto. Insomma, avete visto quel che ha fatto il Signore, il vostro Dio: per tutta la strada percorsa fin qui, vi ha portati come un padre porta il proprio figlio. 32'Nonostante le mie parole, voi continuaste a non aver fiducia nel Signore, vostro Dio: 33lui che camminava davanti a voi lungo la strada, per cercarvi un posto per l'accampamento: di notte vi indicava la via da percorrere con la colonna di fuoco e di giorno con la colonna di nubi.
Il Signore castiga gli Israeliti
(vedi Numeri 14, 20-35)
34'Il Signore però udì le vostre mormorazioni, ne fu irritato e dichiarò solennemente: 35'Questi uomini sono tutti malvagi, perciò nessuno di loro vedrà la terra fertile che ho promesso di dare ai loro padri. 36La vedrà solo Caleb, figlio di Iefunne. Egli ha avuto piena fiducia in me, e per questo darò a lui e ai suoi figli la terra che ha esplorato'. 37'Per causa vostra il Signore se la prese anche con me! Mi disse: 'Neanche tu metterai piede in quella terra! 38Però il tuo aiutante Giosuè, figlio di Nun, vi entrerà. Fagli coraggio, perché sarà lui a guidare Israele nella conquista di quella terra. 39Voi avete avuto paura che i vostri bambini diventassero preda dei nemici. Invece, proprio i vostri figli che ancora non conoscono né il bene né il male, entreranno nella terra. Io la darò a loro, ed essi la occuperanno. 40Voi tornate indietro! Andate verso il deserto, in direzione del mar Rosso'.
Gli Israeliti ribelli sono sconfitti dagli Amorrei
(vedi Numeri 14, 39-45)
41'Allora voi mi rispondeste: 'È vero, abbiamo peccato contro il Signore! Ora però saliremo e combatteremo proprio come il Signore, nostro Dio, ci ha ordinato'. 'Ciascuno di voi si preparò al combattimento, perché pensavate che fosse cosa da nulla combattere su quelle montagne. 42Il Signore però mi disse: 'Ordina loro di non andare lassù e di non combattere, perché io non sono più con voi, e sarete sconfitti dai vostri nemici'. 43'Io ve l'avevo detto, ma non mi ascoltaste; anzi, vi ribellaste al comando del Signore, ostinati a salire verso quelle montagne. 44Allora gli Amorrei, che abitano quei luoghi, vi affrontarono in combattimento, inseguendovi come api, e vi sconfissero da Seir fino a Corma. 45Tornati, invocaste l'aiuto del Signore, ma egli non ascoltò la vostra voce e non vi prestò attenzione. 46Così vi fermaste a Kades e ci siete rimasti molto tempo.
▲ Gli Israeliti attraversano il territorio degli Edomiti
1'In seguito, quando il Signore me lo ordinò, cambiammo direzione, incamminati nel deserto, verso il mar Rosso. Per molto tempo andammo vagando attorno al monte Seir. 2Poi il Signore mi disse: 3'Avete vagato abbastanza attorno a questa montagna; ora andate verso nord. 4Alla gente da' queste istruzioni: State per entrare nella regione di Seir, dove abitano i discendenti di Esaù, vostri fratelli: essi avranno paura di voi; fate bene attenzione 5a non entrare in guerra con loro. Non vi darò neppure un palmo della loro terra, perché diedi in proprietà a Esaù la regione attorno al monte Seir. 6Potrete comprare da loro con denaro quel che vi servirà per mangiare e per bere. 7Ricordatevi che io, il Signore, vostro Dio, ho portato a buon fine ogni vostra fatica; vi ho seguiti nel vostro cammino attraverso questo deserto sconfinato: durante questi quarant'anni sono sempre stato con voi, e non vi è mancato mai nulla'. 8'Allora attraversammo il territorio di Seir, dove abitano i discendenti di Esaù, nostri fratelli, seguendo la via dell'Araba, che viene da Elat e da Ezion-Gheber.
Gli Israeliti attraversano il territorio dei Moabiti
'Quando ci incamminammo verso il deserto di Moab, 9il Signore mi disse: 'Non provocate i Moabiti, discendenti di Lot, e non entrate in guerra con loro. Non vi darò niente del loro territorio, perché ho già dato a loro la città di Ar'. 10(Prima quella regione era abitata dagli Emim, un popolo forte, numeroso e alto di statura come gli Anakiti. 11Anch'essi erano giganti come gli Anakiti. I Moabiti li chiamavano Emim. 12A Seir invece prima abitavano gli Urriti, poi i discendenti di Esaù li sconfissero e li mandarono via: essi occuparono il territorio degli Urriti, come poi Israele ha occupato la terra che il Signore gli ha dato in proprietà). 13'Quando il Signore ce lo comandò, attraversammo il torrente Zered. 14Erano ormai passati trentotto anni da quando eravamo partiti da Kades-Barnea. Il Signore aveva dichiarato che tutti gli uomini adulti, capaci di combattere, sarebbero morti. 15Egli fu contro di loro, ed essi scomparvero tutti dal nostro accampamento.
Gli Israeliti attraversano il territorio degli Ammoniti
16'Dopo che quegli uomini capaci di combattere furono morti, 17il Signore mi disse: 18'Ormai avete oltrepassato la regione di Moab, con la città di Ar, 19e vi avvicinate agli Ammoniti, discendenti di Lot. Non provocateli e non entrate in guerra con loro. Non vi darò niente del territorio degli Ammoniti, poiché l'ho dato loro in proprietà'. 20(Anche questa era considerata terra di giganti; essi vi abitavano prima degli Ammoniti, e questi li chiamavano Zumzummim: 21erano un popolo forte, numeroso e alto di statura come gli Anakiti. Il Signore li aveva dati in mano agli Ammoniti, che li avevano scacciati e avevano occupato la loro terra. 22Il Signore aveva fatto la stessa cosa in favore dei discendenti di Esaù, che ora abitano nella regione del monte Seir: egli diede in loro mano gli Urriti, ed essi li scacciarono, occuparono la loro terra e vi abitano ancor oggi. 23I Caftoriti, invece, che venivano dall'isola di Caftor sconfissero gli Avviti, che abitavano in villaggi nella regione di Gaza, e occuparono il loro territorio).
Gli Israeliti sconfiggono Sicon, re degli Amorrei
(vedi Numeri 21, 21-30)
24'Poi il Signore ci disse ancora: 'Togliete l'accampamento e attraversate la valle dell'Arnon. Ora lascio in vostro potere Sicon, il re amorreo di Chesbon, e il suo territorio; entrate in guerra con lui e cominciate a conquistare la sua terra. 25D'ora in poi diffonderò paura e terrore fra tutti i popoli della terra che vi incontreranno. Solo all'udire il vostro nome si metteranno a tremare per lo spavento'. 26'Quando fummo nel deserto di Kedemot, mandai a Sicon, re di Chesbon, alcuni messaggeri con questa proposta di pace:
27'Lasciaci passare nel tuo territorio; faremo il percorso più breve senza perdere tempo. 28Siamo disposti a comprare da te quel che ci servirà per mangiare e per bere. Noi vogliamo soltanto passare, 29come ci han lasciato passare i discendenti di Esaù, che abitano in Seir, e i Moabiti, che abitano in Ar. Poi attraverseremo il Giordano per entrare nella terra che il Signore, nostro Dio, sta per darci'. 30'Ma Sicon, re di Chesbon, non volle lasciarci passare attraverso il suo territorio. Il Signore, nostro Dio, lo rese testardo e ostinato, per darci modo di sconfiggerlo, come si può vedere ancor oggi. 31Il Signore mi disse: 'Da questo momento metto in vostro potere Sicon e la sua terra. Iniziatene la conquista e occupatela'. 32'Sicon, insieme con tutta la sua gente, ci affrontò in battaglia a Iaaz. 33Il Signore, nostro Dio, lo abbandonò in nostro potere, e uccidemmo lui, i suoi figli e tutta la sua gente. 34In quel tempo abbiamo occupato tutte le sue città e destinato allo sterminio i loro abitanti: uomini, donne, bambini. Non lasciammo superstiti. 35Prendemmo per noi come preda di guerra solo il bestiame e quel che saccheggiammo nelle città conquistate. 36Il Signore, nostro Dio, ci fece conquistare tutte le città da Aroer, che è sull'orlo della valle dell'Arnon, fino alle città che sono in fondo alla valle, fino a Galaad: nessuna di esse poté resistere davanti a noi. 37Non ci avvicinammo al territorio degli Ammoniti, alla riva del torrente Iabbok e alle città delle montagne: tutti luoghi che il Signore, nostro Dio, ci aveva proibito di attaccare.
▲ Gli Israeliti sconfiggono Og, re di Basan
(vedi Numeri 21, 31-35)
1'Poi salimmo in direzione di Basan. Il re di Basan, Og, insieme con tutta la sua gente, ci affrontò in battaglia a Edrei. 2Il Signore mi disse: 'Non aver paura di lui, perché io lo abbandonerò in tuo potere con tutta la sua gente e il suo territorio; farai a lui quel che hai fatto a Sicon, re degli Amorrei, che abitava a Chesbon'. 3'Così il Signore, nostro Dio, lasciò in nostro potere anche Og, re di Basan, e tutta la sua gente. Così lo abbiamo sconfitto senza lasciare superstiti 4e occupato tutte le sue città: le abbiamo conquistate proprio tutte; erano sessanta città, ossia tutta la regione di Argob, che costituiva il regno di Og in Basan. 5Tutte queste città erano fortificate, con mura altissime, porte enormi e sbarre alle porte. Prendemmo anche moltissime altre città che non erano fortificate. 6Le distruggemmo e, come avevamo fatto nella città di Sicon, re di Chesbon, furono sterminati uomini, donne e bambini. 7Prendemmo per noi come preda di guerra soltanto il bestiame e quel che avevamo saccheggiato nelle città.
I territori conquistati sono assegnati
alle tribù di Ruben, Gad e Manasse
(vedi Numeri 32, 1-42)
8'In quel tempo, abbiamo preso ai due re degli Amorrei il territorio che a est del Giordano, dal torrente Arnon fino al monte Ermon. 9(Gli abitanti di Sidone chiamano Sirion l'Ermon, mentre gli Amorrei lo chiamano Senir.) 10Abbiamo conquistato tutte le città della pianura, tutta la regione di Galaad e quella di Basan fino a Salca e Edrei, città del regno di Og. ( 11Og, re di Basan, era l'unico gigante rimasto: lo si può vedere dalla sua tomba di pietra nella città di Rabba degli Ammoniti: essa è lunga quattro metri e mezzo e larga due.) 12'Quando occupammo questa terra, diedi alle tribù di Ruben e di Gad il territorio da Aroer, sul torrente Arnon, fino a metà della montagna di Galaad con le sue città. 13Alla metà della tribù di Manasse diedi il resto di Galaad e tutto il regno che era appartenuto al re Og, ossia tutta la regione di Argob con tutto Basan, che si chiamava la terra dei giganti. 14Iair, figlio di Manasse, occupò la regione di Argob, sino ai confini dei Ghesuriti e dei Maacatiti, e diede il suo nome ai villaggi di Basan; ancora oggi si chiamano villaggi di Iair. 15A Machir diedi una parte della regione di Galaad. 16Alle tribù di Ruben e di Gad diedi il resto di Galaad fino al torrente Arnon (la metà del torrente serve da confine a sud) e fino al torrente Iabbok, al confine con gli Ammoniti. 17Assegnai loro anche la regione con la valle dell'Araba, il cui confine è costituito dal Giordano, dal lago di Genesaret fino al mare dell'Araba, cioè il mar Morto, ai fianchi del monte Pisga, verso oriente.
Esortazione a essere uniti nella conquista
18'In tale occasione ordinai a quelle tribù: il Signore, vostro Dio, vi ha già dato questa terra in proprietà, però tutti gli uomini coraggiosi dovranno armarsi e porsi alla testa degli altri Israeliti. 19Rimarranno nelle città che vi ho date soltanto le vostre mogli, i vostri bambini e il vostro bestiame (so che ne avete molto), 20finché il Signore abbia dato un luogo tranquillo ai vostri fratelli, come ha fatto per voi. Quando essi avranno preso possesso della regione al di là del Giordano, che il Signore, vostro Dio, sta per dare a loro, ciascuno di voi tornerà alla terra che gli ho dato. 21'A Giosuè invece diedi quest'ordine: Hai visto con i tuoi occhi come il Signore, vostro Dio, ha trattato quei due re; il Signore tratterà allo stesso modo tutti i regni che stai per conquistare. 22Non dovete aver paura di loro, perché il Signore stesso, vostro Dio, combatte insieme con voi.
Mosè non entrerà nella terra promessa
(vedi 32, 48-52 e Numeri 27, 12-14)
23'In quel medesimo tempo rivolsi al Signore questa preghiera: 24Signore Dio, ora hai mostrato a me, tuo servo, l'inizio delle tue imprese grandiose: nessun altro Dio in cielo e sulla terra può fare quel che fai tu! 25Lasciami passare il Giordano, lasciami vedere quella terra fertile, i bei monti e il Libano. 26'Ma per colpa vostra il Signore se la prese con me e non accolse la mia preghiera. Mi disse: 'Basta, non insistere! 27Sali sulla cima del monte Pisga, volgi i tuoi occhi in tutte le direzioni e guarda: tu non passerai il Giordano. 28Da' istruzioni a Giosuè, fa' che sia forte e coraggioso: lui diventerà il capo di questo popolo e lo guiderà alla conquista della terra che vedrai'. 29'Così ci fermammo nella valle di fronte a Bet-Peor.
▲ Ubbidire al Signore è la sapienza d'Israele
1'Israeliti, ascoltate dunque le leggi e le norme che io vi insegno. Mettetele in pratica: così potrete vivere ed entrare in possesso della terra che il Signore, Dio dei vostri padri, sta per darvi. 2Non aggiungete e non togliete nulla a quel che vi dico; ma osservate i comandamenti che vi do in nome del Signore, vostro Dio. 3Avete visto con i vostri occhi quel che il Signore, vostro Dio, ha fatto in Baal-Peor: egli ha tolto di mezzo tutti quelli che avevano adorato il dio Baal. 4Voi che siete rimasti fedeli al Signore, vostro Dio, siete ancora tutti vivi. 5Vedete, io vi insegno le leggi e le norme che il Signore, mio Dio, mi ha incaricato di darvi, perché le mettiate in pratica nella terra che state per conquistare. 6Osservatele con impegno: mostreranno la vostra saggezza e la vostra intelligenza di fronte agli altri popoli. 'Quando essi sentiranno parlare di tutte queste leggi, diranno: 'Questa grande nazione è l'unico popolo saggio e intelligente!'. 7'Infatti, nessun'altra nazione, anche se è forte, ha un Dio così vicino a sé, come il Signore, nostro Dio, è vicino a noi ogni volta che lo preghiamo. 8E nessuna grande nazione possiede leggi e norme giuste, come gli insegnamenti che oggi vi trasmetto.
Gli Israeliti non devono farsi immagini di Dio
9'State però bene attenti! Fate di tutto per non dimenticare i fatti che avete visto con i vostri occhi: finché vivrete non svaniscano dal vostro cuore! Li racconterete anche ai vostri figli e ai figli dei vostri figli. 10In particolare, ricordatevi del giorno in cui siete stati alla presenza del Signore, vostro Dio, sul monte Oreb. Il Signore mi aveva detto: 'Raduna il popolo alla mia presenza. Io farò sentire le mie parole: essi impareranno e mi rispetteranno finché vivranno nella loro terra. Insegneranno le mie parole anche ai loro figli'. 11'Allora vi siete avvicinati e vi siete fermati ai piedi del monte che bruciava: le sue fiamme arrivavano fino al cielo; era buio e c'erano nubi molto dense. 12Dal fuoco il Signore vi ha rivolto le sue parole: voi avete ascoltato, ma non avete visto niente; si sentiva solo la voce! 13Il Signore vi ha annunziato la sua alleanza, che vi ha ordinato di osservare: i dieci comandamenti scritti su due tavole di pietra. 14In quell'occasione, il Signore mi ordinò di insegnarvi le leggi e le norme che voi metterete in pratica nella terra che state per conquistare. 15'Quando il Signore vi parlò dal fuoco sul monte Oreb, voi non vedeste nessuna sembianza; state perciò bene attenti, perché è in gioco la vostra stessa vita: 16non dovete perdervi a fare statue che rappresentino un dio sotto forma di uomo o di donna, 17e neppure sotto forma di un qualunque animale che vive sulla terra, o di un uccello che vola in cielo, 18o di una bestia che striscia sul suolo, o di un pesce che vive nelle acque sotto la terra. 19Quando alzate gli occhi e vedete il sole, la luna e le stelle, come schiere ordinate nei cieli, non dovete cedere alla tentazione di inginocchiarvi e di venerare quelle cose: il Signore, vostro Dio, le ha lasciate adorare a tutti gli altri popoli della terra. 20Il Signore invece vi ha presi e liberati dall'Egitto come da una fornace per fondere il ferro. Voleva farvi diventare suo popolo, sua proprietà, come oggi difatti siete. 21'Il Signore, vostro Dio, se la prese con me a causa vostra e dichiarò che non avrei passato il Giordano e non sarei entrato nella terra fertile che egli sta per darvi in proprietà. 22Ormai sto per morire in questa terra e non passerò il Giordano; ma voi lo attraverserete e possederete quella terra fertile. 23'State bene attenti a non dimenticare l'alleanza che il Signore, vostro Dio, ha fatto con voi, e a non farvi statue che rappresentino una qualsiasi cosa: il Signore, vostro Dio, me lo ha proibito. 24Infatti il Signore, vostro Dio, è come un fuoco che divora: non sopporta di avere rivali.
Infedeltà, castigo e ritorno
25-26'Certamente avrete figli e nipoti e diventerete vecchi nella terra che state per conquistare al di là del Giordano. Ma contro di voi chiamo a testimoni il cielo e la terra: se peccherete facendo statue di una cosa qualsiasi, farete quel che dispiace al Signore, vostro Dio, e lo offenderete; scomparirete presto dalla terra e non vi resterete a lungo, perché sarete sterminati tutti. 27'Il Signore vi disperderà in mezzo agli altri popoli, e solo una piccola parte di voi sopravvivrà in mezzo alle nazioni dove il Signore vi condurrà. 28In quei luoghi sarete costretti a rendere culto a dèi fatti dagli uomini, semplici pezzi di legno e di pietra, che non sono in grado né di vedere, né di ascoltare, né di mangiare, né di sentire odori. 29Ma di là, vorrete tornare al Signore, vostro Dio, e vi avvicinerete a lui se lo invocherete con tutto il cuore e con tutta l'anima. 30'Quando vi saranno accadute tutte queste cose, nella sofferenza tornerete alla fine al Signore, vostro Dio, e gli darete ascolto: 31egli è un Dio pieno di misericordia, non vi abbandonerà e non vi distruggerà; egli non dimenticherà mai l'alleanza che ha fatto con i vostri padri.
Dio non dimentica mai il suo popolo
32'Ricercate pure nel passato, nei tempi che furono prima di voi, dal giorno in cui Dio creò l'uomo sulla terra! Ricercate pure da un'estremità all'altra del mondo! È mai accaduto un fatto così grandioso, o si è mai sentito dire qualcosa di simile? 33C'è mai stato un popolo che ha udito Dio parlare dal fuoco, come l'avete udito voi, e sia rimasto vivo? 34C'è mai stato un dio che è andato a prendersi il suo popolo schiavo di un altro? Avete ben visto quel che il Signore, vostro Dio, ha fatto in Egitto! Egli ha usato tutti i mezzi: prodigi meravigliosi, battaglie, una potenza mai vista. Egli ha fatto paura a tutti! 35'Vi è stato fatto vedere tutto questo, perché vi rendiate conto che il Signore è Dio, e non ce n'è un altro all'infuori di lui. 36Egli vi ha fatto udire la sua voce dal cielo per educarvi; vi ha mostrato il suo fuoco grandioso sulla terra, e voi avete udito le sue parole che venivano dal fuoco. 37Proprio perché ha amato i vostri padri, ha scelto voi che siete i loro discendenti, e vi ha fatti uscire dall'Egitto, è intervenuto di persona con grande potenza. 38Poi ha messo in fuga davanti a voi nazioni più grandi e potenti per farvi entrare nella loro terra e darvela in possesso. Come ancora è oggi. 39'Sappiate dunque oggi e tenete sempre a mente che il Signore è Dio lassù nei cieli e quaggiù sulla terra, e non ce n'è un altro. 40Osservate le sue leggi e i suoi ordini, che oggi vi comunico, perché voi e i vostri figli siate felici e perché possiate rimanere a lungo nella terra che il Signore, vostro Dio, vi dà per sempre'.
Città-rifugio a est del Giordano
41In quel tempo Mosè scelse tre città che sono oltre il Giordano, verso oriente. 42In esse poteva rifugiarsi chi uccideva un uomo involontariamente, senza mai averlo odiato: se egli fuggiva in una di quelle città, poteva aver salva la vita. 43Esse erano: Bezer, nel deserto, sull'altipiano, per la tribù di Ruben; Ramot, in Galaad, per la tribù di Gad; Golan, in Basan, per la tribù di Manasse.
Secondo discorso di Mosè
Introduzione
44Questo è l'insegnamento che Mosè espose agli Israeliti: 45sono le istruzioni, le leggi e le norme che comunicò loro quando furono usciti dall'Egitto. 46Essi si trovavano al di là del Giordano, nella valle di fronte a Bet-Peor, nel territorio di Sicon, re degli Amorrei, che abitava in Chesbon. Mosè e gli Israeliti lo avevano sconfitto dopo essere usciti dall'Egitto.
47Avevano conquistato il suo territorio e anche quello di Og, re di Basan (Sicon e Og erano due re amorrei che stavano al di là del Giordano, verso oriente). 48Il territorio di questi due re era la regione da Aroer, che è sulla valle dell'Arnon, fino al monte Sirion, cioè l'Ermon. 49Comprendeva la zona dell'Araba oltre il Giordano, verso oriente, fino al mare dell'Araba, sotto le pendici del Pisga.
▲ I. INVITO ALLA FEDELTA'
Ricordo dell'alleanza sul monte Oreb
(vedi Esodo 19)
1Mosè convocò tutto il popolo d'Israele e disse: 'Ascolta, popolo d'Israele, le leggi e le norme che oggi ti comunico: imparatele e impegnatevi a metterle in pratica. 2Il Signore, nostro Dio, ha concluso con noi un'alleanza sul monte Oreb; 3non l'ha conclusa con i nostri padri, ma proprio con noi, che oggi siamo qui ancora vivi. 4Sul monte il Signore vi ha parlato direttamente dal fuoco, 5mentre io stavo tra lui e voi, per riferirvi le sue parole: voi infatti avevate paura di quel fuoco e non eravate saliti sul monte.
I dieci comandamenti
(vedi Esodo 20, 1-17)
'Il Signore disse:
6'Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ha fatto
uscire dall'Egitto, dove tu eri schiavo.
7'Non avere altro Dio oltre a me.
8'Non fabbricarti nessun idolo, di qualsiasi forma, che rappresenti quel che è in cielo, sulla terra o nelle acque sotto la terra. 9Non devi adorare né rendere culto a cose di questo genere. Perché io, il Signore, sono il tuo Dio e non sopporto di avere rivali: punisco la colpa di chi mi offende, anche sui figli, fino alla terza e alla quarta generazione; 10al contrario, tratto con benevolenza per migliaia di generazioni chi mi ama e ubbidisce ai miei ordini.
11'Non pronunziare il nome del Signore, tuo Dio, per scopi vani, perché io, il Signore, punirò chi abusa del mio nome.
12'Rispetta il giorno di sabato e consacralo a me, come io, il Signore, tuo Dio, ti ho comandato: 13hai sei giorni per fare ogni tuo lavoro; 14ma il settimo giorno è il sabato consacrato al Signore, tuo Dio. Non farai nessun lavoro né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo schiavo, né la tua schiava, né il tuo bue, né il tuo asino e nessuna delle tue bestie, e neppure il forestiero che abita presso di te. Così il tuo schiavo e la tua schiava potranno riposarsi come te.
15'Ricordati che sei stato schiavo in Egitto, e che io, il Signore, tuo Dio, ti ho fatto uscire di là con la mia potenza grande e straordinaria; per questo io, il Signore, tuo Dio, ti ordino di osservare il giorno di sabato.
16'Rispetta tuo padre e tua madre, come io, il Signore, tuo Dio, ti ho comandato, perché tu possa vivere a lungo ed essere felice nella terra che io, il Signore, tuo Dio, ti do.
17'Non uccidere.
18'Non commettere adulterio.
19'Non rubare.
20'Non testimoniare cose non vere contro nessuno.
21'Non desiderare la moglie di un altro. Non volere per te quel che gli appartiene: né la sua casa, né il suo campo, né il suo schiavo, né la sua schiava, né il suo bue, né il suo asino'.
22'Il Signore pronunziò queste parole con voce potente davanti a tutta la vostra assemblea, sul monte, dal fuoco, dalla nube e dall'oscurità, e non aggiunse altro. Poi scrisse queste parole su due tavole di pietra e le consegnò a me.
Mosè, intermediario tra Dio e il popolo
23'Dopo aver udito la voce in mezzo alle tenebre e aver visto il monte avvolto dalle fiamme, tutti voi, capi delle tribù e anziani, veniste da me 24e mi diceste: 'Il Signore, nostro Dio, ci ha mostrato la sua potenza gloriosa e la sua grandezza, e noi abbiamo udito la sua voce dal fuoco; oggi ci siamo resi conto che l'uomo può restare vivo anche se Dio parla con lui. 25Ma perché dovremmo rischiare di morire? Questo fuoco grandioso potrebbe divorarci: se ascolteremo ancora la voce del Signore, nostro Dio, moriremo. 26Infatti, quale essere umano sarebbe rimasto vivo dopo aver ascoltato, come noi, il Dio vivente parlare dal fuoco? 27Va', tu solo, ad ascoltare le parole del Signore. Poi riferirai a noi quel che il Signore, nostro Dio, ti avrà detto. Noi lo ascolteremo e lo metteremo in pratica'. 28'Mentre mi parlavate, il Signore udì le vostre parole e mi disse: 'Ho udito il frastuono delle parole di questo popolo quando hanno parlato con te: quel che hanno detto mi va bene. 29Avessero sempre l'animo di rispettarmi e osservare per tutta la vita i miei ordini! Così loro e i loro figli sarebbero felici per sempre! 30Va' e di' loro: Tornate alle vostre tende! 31Tu, invece, dopo rimarrai qui con me, e io comunicherò a te tutti gli ordini, le leggi e le norme. Le insegnerai a loro, e le metteranno in pratica nella terra che io sto per dare a essi in proprietà'. 32'State bene attenti, dunque, e comportatevi come il Signore, vostro Dio, vi ha comandato. Non deviate né a destra né a sinistra; 33ma camminate sempre per la strada che il Signore, vostro Dio, vi ha comandato: così avrete una vita lunga e felice nella terra che state per occupare.
▲ Il grande comandamento
1'Il Signore, vostro Dio, ha ordinato di insegnarvi questo comandamento, queste leggi e norme, perché le mettiate in pratica nella terra in cui entrerete per occuparla. 2Rispetterete il Signore, vostro Dio, osservando per tutta la vita, voi, i vostri figli e i figli dei vostri figli, tutte le leggi e i comandamenti che io vi ordino: allora vivrete a lungo. 3Ascoltate, Israeliti, e metteteli in pratica con cura, per essere felici e diventare numerosi nel paese dove scorre latte e miele, come il Signore, Dio dei vostri padri, ha promesso. 4'ASCOLTA, Israele: Il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo! 5Amerai il Signore, tuo Dio, con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutte le tue forze. 6Le parole di questo comandamento, che oggi ti do, restino nel tuo cuore: 7le ripeterai ai tuoi figli, le dirai quando ti corichi e quando ti alzi. 8Le legherai come un segno sulla tua mano e le porterai come un pendaglio davanti agli occhi. 9Le scriverai sugli stipiti della tua casa e all'ingresso delle città.
Israele non deve dimenticare il suo Dio
10'Il Signore, tuo Dio, ti farà entrare nella terra che ai tuoi padri Abramo, Isacco e Giacobbe aveva promesso di dare a te; ti condurrà alle città grandi e belle che tu non hai costruito; 11alle case piene di ogni bene che tu non hai riempito; alle cisterne che tu non hai scavato; alle vigne e agli uliveti che tu non hai piantati. Allora potrai mangiare e saziarti. 12Sta' attento a non dimenticare il Signore, che ti ha fatto uscire dall'Egitto, dove eri schiavo. 13'Continua a temere il Signore, tuo Dio. Lo onorerai e potrai fare giuramenti solo nel suo nome. 14Non seguirai altri dèi, presi fra le divinità dei popoli vicini, 15perché il Signore, tuo Dio, che è con te non sopporta di avere rivali. Se adori altri dèi, l'ira del Signore, tuo Dio, si accenderà contro di te e ti farà sparire dalla faccia della terra. 16Non provocare il Signore, tuo Dio, come lo hai provocato nell'oasi di Massa. 17'Dovrai osservare con cura gli ordini del Signore, tuo Dio, le istruzioni e le leggi che ti ha comunicato. 18Se vuoi essere felice ed entrare in possesso della terra fertile, come il Signore ha promesso ai tuoi padri, dovrai fare quel che è giusto e buono, come il Signore vuole. 19Il Signore scaccerà i tuoi nemici davanti a te, come ha promesso.
Insegnamento familiare
20'Un giorno tuo figlio ti domanderà: 'Che cosa significano queste istruzioni, queste leggi e queste norme che il Signore vi ha date?'
21'Allora risponderai a tuo figlio: 'Noi eravamo schiavi del faraone in Egitto, e il Signore, con la sua potenza, ci fece uscire dall'Egitto. 22Sotto i nostri occhi il Signore fece segni e miracoli grandi e terribili contro l'Egitto, contro il faraone e contro tutti quelli della sua casa. 23Ci fece uscire di là, per condurci in questa terra. Egli aveva giurato ai nostri padri di darla a noi. 24Il Signore ci ordinò di mettere in pratica tutte queste leggi: dobbiamo rispettare lui, il nostro Dio; così saremo sempre felici e continueremo a vivere sicuri, com'è ancor oggi. 25Per essere giusti dobbiamo cercare di mettere in pratica fedelmente tutti questi ordini che il Signore, nostro Dio, ci ha dati'.
▲ Israele è il popolo di Dio
1'Il Signore, vostro Dio, vi condurrà nella terra che state per occupare, e davanti a voi manderà via molti popoli: gli Ittiti, i Gergesei, gli Amorrei, i Cananei, i Perizziti, gli Evei e i Gebusei: sette popoli più grandi e più potenti di voi. 2Il Signore, vostro Dio, li metterà in vostro potere, e voi li sconfiggerete. Allora dovrete sterminare tutti questi popoli: non farete alleanza con loro e non ne avrete pietà! 3'Non dovrete imparentarvi con loro: non lascerete che le vostre figlie sposino i loro figli e non darete in moglie ai vostri figli le loro figlie. 4Altrimenti farebbero allontanare i vostri figli dal seguire me, e i vostri figli adorerebbero altri dèi. Il Signore andrebbe in collera contro di voi e vi distruggerebbe senza esitare. 5Al contrario, con loro vi comporterete così: distruggerete i loro altari, spezzerete le loro stele, taglierete i loro pali sacri e brucerete le statue dei loro dèi. 6Voi, infatti, siete un popolo consacrato al servizio del Signore, vostro Dio: egli vi ha scelti per essere un popolo speciale: la sua proprietà particolare fra tutti i popoli della terra. 7Il Signore vi ha presi a cuore e vi ha scelti, non perché siete più numerosi di tutti gli altri popoli; anzi, voi siete il più piccolo di tutti i popoli! 8Il Signore però vi ama e ha voluto mantenere la promessa fatta ai vostri padri perciò vi ha liberati con la sua potenza e, mentre eravate ancora schiavi, vi ha riscattati dalla mano del faraone, re d'Egitto.
9'Riconoscete dunque che il Signore, vostro Dio, è l'unico Dio. Egli è il Dio fedele che mantiene l'alleanza e l'amicizia per mille generazioni con coloro che l'amano e osservano i suoi comandamenti. 10Invece, castiga subito e fa perire chi lo odia: il Signore non perde tempo con lui, ma lo ripaga immediatamente. 11'Osserverete dunque gli ordini, le leggi e le norme che oggi vi comunico, e li metterete in pratica.
La benedizione del Signore
12'Se ascolterete queste norme, le osserverete e le metterete in pratica, il Signore, vostro Dio, manterrà con voi l'alleanza e l'amicizia promesse ai vostri padri. 13Egli vi amerà, vi benedirà e vi renderà numerosi: nella terra che ha promesso ai vostri padri di darvi, egli renderà fecondi voi e fertili i vostri campi; avrete in abbondanza frumento, mosto e olio; le vostre vacche e i vostri greggi si moltiplicheranno. 14Sarete benedetti più di tutti i popoli: fra voi e fra il vostro bestiame nessuno sarà sterile. 15Il Signore terrà lontana ogni disgrazia e non manderà su di voi alcuna di quelle terribili malattie dell'Egitto, che voi ben conoscete; anzi, le manderà su quelli che vi odiano. 16'Distruggete dunque tutti i popoli che il Signore, vostro Dio, sta per darvi in mano; non lasciatevi prendere dalla compassione per loro e non adorate i loro dèi: questo sarebbe per voi una trappola.
Israele non deve aver paura
17'Forse penserai: 'Quelle nazioni sono più numerose di me, come potrò scacciarle?'. 18'Non aver paura di loro! Ricordati sempre di quel che il Signore, tuo Dio, fece al faraone e a tutti gli Egiziani: 19ricordati delle grandi prove che hai visto con i tuoi occhi, dei segni, dei miracoli, della potenza grandiosa e straordinaria con cui il Signore, tuo Dio, ti ha liberato. Il Signore, tuo Dio, tratterà allo stesso modo tutti i popoli dei quali hai paura. 20Il Signore, tuo Dio, manderà contro di loro i calabroni, così periranno anche quelli che saranno rimasti illesi o si saranno nascosti al tuo passaggio. 21'Non lasciarti spaventare da loro, perché il Signore, tuo Dio, è con te: egli, il Dio grande e terribile. 22Il Signore, tuo Dio, manderà via a poco a poco quelle nazioni davanti a te: tu non le potrai sconfiggere in fretta, altrimenti le bestie selvatiche si moltiplicherebbero a tuo danno. 23Ma il Signore, tuo Dio, le consegnerà in tuo potere: le getterà in un enorme spavento, fino a quando saranno distrutte. 24'Metterà nelle tue mani i loro re: devi far scomparire anche il ricordo dei loro nomi. Nessuno potrà resisterti, fino a quando li avrai distrutti. 25'Brucerai le statue dei loro dèi: non desiderare l'argento e l'oro di quelle statue e non tenerlo per te, altrimenti ne resteresti preso come in una trappola: questi idoli sono una vergogna per il Signore, tuo Dio. 26Non introdurli in casa tua, altrimenti dovrai essere distrutto come loro; devi disprezzarli e detestarli perché sono destinati alla distruzione.
▲ Dio ha messo alla prova Israele nel deserto
1'Sta' attento a mettere in pratica tutti i comandamenti che oggi ti do. Così voi vivrete, diventerete numerosi ed entrerete in possesso della terra che il Signore ha promesso ai vostri padri. 2'Ricordati di tutto il cammino che il Signore, tuo Dio, ti ha fatto percorrere in questi quarant'anni nel deserto. Egli ti ha posto in una situazione difficile e ti ha messo alla prova, per conoscere se avevi o no l'intenzione di osservare i suoi comandi. 3'In quella situazione difficile ti ha fatto provare la fame; poi ti ha nutrito con la manna: tu non sapevi cos'era, e neppure i tuoi padri l'avevano mai conosciuta. Il Signore voleva farti capire che l'uomo non vive soltanto di pane, ma che egli vive della parola del Signore. 4'Il tuo vestito non si è logorato addosso a te, e il tuo piede non si è gonfiato durante questi quarant'anni. 5Riconosci dunque dentro di te che il Signore, tuo Dio, ti corregge, come un uomo corregge il figlio. 6Osserva perciò gli ordini del Signore tuo Dio, cammina sulla strada che egli ti ha indicato, e rispettalo.
Le tentazioni della terra promessa
7'Il Signore, tuo Dio, ormai sta per farti entrare in una terra fertile:
una terra ricca di torrenti, di fonti e di acque sotterranee che scaturiscono nella pianura e sulla montagna; 8una terra di frumento, di orzo, di viti, di fichi e di melograni; una terra di ulivi, di olio e di miele; 9una terra dove mangerai pane a volontà e dove non ti mancherà nulla; una terra dove le pietre sono ricche di ferro, e dai suoi monti potrai estrarre il rame. 10Mangerai, dunque, ti sazierai e benedirai il Signore, tuo Dio, perché ti ha dato una terra fertile. 11'Sta' attento a non dimenticare il Signore, tuo Dio: se lo dimenticherai, non osserverai i suoi ordini, le sue norme e le sue leggi che io oggi ti consegno. 12'Quando avrai mangiato e ti sarai saziato, quando avrai costruito belle case e vi avrai abitato, 13quando il tuo bestiame, grosso e piccolo, sarà aumentato di numero, quando possederai oro e argento, quando ogni tuo avere sarà diventato abbondante, 14non succeda che il tuo cuore si esalti e tu dimentichi il Signore, tuo Dio: egli ti ha fatto uscire dall'Egitto dove eri schiavo; 15egli ti ha condotto per questo deserto grande e spaventoso, luogo di serpenti velenosi e di scorpioni, terra arida e senz'acqua; egli ha fatto scaturire per te l'acqua dalla roccia durissima; 16egli ti ha dato da mangiare nel deserto la manna, che i tuoi padri non conoscevano. 'Il Signore ti ha posto in questa situazione difficile e ti ha messo alla prova, ma alla fine ti darà un avvenire felice. 17'Non succeda che tu pensi: 'Con la mia forza e con la mia abilità mi sono fatto queste ricchezze!'. 18'Ricordati piuttosto del Signore, tuo Dio, perché solo lui ti dà la forza per acquistare ricchezze; così egli mantiene, come ancora fa oggi, la promessa solenne che ha fatto ai tuoi padri. 19'Ma se dimenticherai il Signore, tuo Dio, e seguirai altri dèi, li adorerai e ti inginocchierai davanti a loro, io dichiaro solennemente, oggi, contro di voi che farete di sicuro una brutta fine: 20come punizione per non aver dato ascolto alla voce del Signore, vostro Dio, sarete distrutti come quelle nazioni che ora il Signore distrugge davanti a voi.
▲ La terra promessa è un dono di Dio
1'Ascoltate, Israeliti! Ora attraverserete il Giordano e conquisterete il paese che appartiene a popoli più forti e più numerosi di voi, che abitano città grandi e fortificate, con mura alte fino al cielo. 2Ci sono anche gli Anakiti, gente forte e alta di statura. Voi li conoscete e sapete quel che si dice: nessuno può resistere agli Anakiti. 3Vi accorgerete presto che il Signore, vostro Dio, camminerà davanti a voi, come un fuoco che divora. Egli li distruggerà e li abbandonerà in vostro potere, così che li vincerete e li scaccerete in un attimo, proprio come vi ha promesso. 4'E quando il Signore, vostro Dio, li avrà scacciati davanti a voi, non pensate: 'Il Signore ci ha fatto conquistare questa terra perché l'abbiamo meritato!'. 'No, il Signore manda via quei popoli davanti a voi perché sono malvagi. 5Voi non entrate in possesso della loro terra perché lo meritate, e neppure perché siete migliori. Se il Signore, vostro Dio, manda via quei popoli davanti a voi, è perché essi sono malvagi e perché vuole mantenere la promessa che ha fatto ai vostri padri, ad Abramo, a Isacco e a Giacobbe. 6Sappiate bene che il Signore, vostro Dio, vi fa possedere questa terra fertile non per vostro merito. Anzi, siete gente dalla testa dura!
Il peccato del popolo e la preghiera di Mosè
(vedi Esodo 32, 1-29)
7'Ricordatevi e non dimenticate mai che provocaste il Signore, vostro Dio, quando eravate nel deserto. Dal giorno in cui usciste dall'Egitto fino al vostro arrivo in questa terra, vi siete ribellati continuamente al Signore. ' 8Anche al monte Oreb provocaste la collera del Signore, ed egli voleva distruggervi. 9Io ero salito sul monte a prendere le tavole di pietra dove erano scritti i comandamenti dell'alleanza, che il Signore aveva fatto con voi. Rimasi sul monte quaranta giorni e quaranta notti senza mangiare né bere. 10-11Passato quel tempo, il Signore mi diede le due tavole di pietra, dove lui stesso aveva scritto tutti gli ordini che vi aveva dati in mezzo al fuoco, mentre voi eravate riuniti ai piedi del monte. Il Signore mi diede le due tavole dell'alleanza 12e mi disse: 'Scendi in fretta: il tuo popolo, che hai fatto uscire dall'Egitto, ha commesso una grave colpa. Hanno fatto presto ad allontanarsi dalla via che avevo indicata: si sono costruiti un idolo di metallo!'. 13'Il Signore mi disse ancora. 'Conosco bene questa gente: hanno la testa dura! 14Lasciami fare: io li distruggerò, anzi, farò scomparire dalla terra perfino il ricordo del loro nome. Da te invece farò discendere un popolo più forte e più numeroso di loro'.
15'Io scesi subito dal monte che era avvolto dalle fiamme; portavo con me le due tavole con i comandamenti dell'alleanza. 16Vidi che avevate peccato contro il Signore, vostro Dio; vi eravate fatti con metallo fuso la statua di un vitello: avevate fatto presto ad allontanarvi dalla via che il Signore vi aveva indicata. 17Allora gettai a terra le due tavole e le spezzai sotto i vostri occhi. 18'Poi mi prostrai di nuovo davanti al Signore per quaranta giorni e quaranta notti, senza mangiare né bere. Rimasi in preghiera a causa del grave peccato che avevate commesso: avevate fatto quel che il Signore vi aveva proibito e lo avevate provocato. 19Io avevo paura di fronte all'ira e al furore del Signore: egli era in collera con voi e voleva distruggervi. Ma anche quella volta il Signore ascoltò la mia preghiera. 20E pregai per Aronne, perché il Signore si era molto adirato anche contro di lui e voleva farlo morire. 21'Poi presi la statua del vitello che avevate fatto, l'oggetto del vostro peccato, e la bruciai nel fuoco. Ridussi in polvere fine quel che restava e la gettai nel torrente che scende dal monte. 22'Anche a Tabera, a Massa e a Kibrot-Taava avete continuato a provocare il Signore. 23Poi a Kades-Barnea il Signore vi comandò di partire per conquistare la terra che vi aveva promesso. Ma vi ribellaste all'ordine del Signore, vostro Dio: non aveste fiducia in lui e non gli ubbidiste. 24Da quando vi conosco siete sempre stati ribelli contro il Signore.
La risposta di Dio alla preghiera di Mosè
(vedi Esodo 32, 11-14. 30-35; 34, 1-10)
25'Così rimasi in preghiera davanti al Signore quaranta giorni e quaranta notti, poiché egli aveva minacciato di distruggervi. 26Lo pregai con queste parole: Signore, mio Dio, non distruggere il tuo popolo, la tua proprietà. Con la tua grandezza e la tua potenza lo hai liberato dalla schiavitù nell'Egitto e lo hai fatto uscire di là. 27Ricordati dei tuoi servi, Abramo, Isacco e Giacobbe, e non guardare alla malvagità e alla colpa di questo popolo testardo. 28Non permettere che gli Egiziani, dai quali ci hai liberati, dicano: 'Il Signore li ha fatti uscire di qui, ma li ha lasciati morire nel deserto; o non è stato capace di condurli nella terra che aveva promesso loro, oppure li odiava'.
▲ 1-2'In quell'occasione il Signore mi disse: 'Taglia due tavole di pietra, come quelle che hai spezzato; costruisci anche un'arca di legno. Poi sali da me sul monte, io scriverò su queste nuove tavole i comandamenti che avevo scritto sulle prime, e tu le metterai nell'arca'. 3'Io costruii dunque un'arca di legno di acacia e tagliai due tavole di pietra come le prime: poi salii sul monte portando le due tavole. 4 Il Signore scrisse di nuovo su di esse quel che aveva scritto sulle altre, i dieci comandamenti che egli vi aveva comunicato in mezzo al fuoco, mentre eravate riuniti ai piedi del monte. Poi il Signore me le consegnò. 5'Allora scesi dal monte e misi quelle tavole nell'arca che avevo fatto. Esse sono ancora lì, come il Signore mi ha ordinato.
La morte di Aronne e l'incarico dei leviti
(vedi Numeri 33, 30-39)
6'Gli Israeliti partirono dai pozzi degli Iaakaniti e si diressero verso Mosera. Là morì Aronne e vi fu sepolto. Suo figlio Eleazaro divenne sacerdote al posto di lui. 7Poi gli Israeliti si recarono a Gudgoda, e di là a Iotbata, dove ci sono molti torrenti. 8In quel tempo il Signore scelse la tribù di Levi con questi compiti: portare l'arca con le tavole dell'alleanza del Signore, servirlo come sacerdoti e benedire il popolo in suo nome, come fanno ancor oggi. 9Perciò i leviti non hanno ricevuto una proprietà come gli altri Israeliti: il Signore si prende cura del loro mantenimento, come ha promesso.
Dio esaudisce la preghiera di Mosè per il popolo
10'Anche la seconda volta ero rimasto sul monte quaranta giorni e quaranta notti, e il Signore aveva esaudito la mia preghiera rinunziando a distruggervi. 11Poi mi ordinò: 'Va' e mettiti in cammino; guida il popolo nella conquista della terra che ho promesso ai loro padri di dare a essi'.
Il Signore richiede amore e ubbidienza
12'Israeliti, il Signore, vostro Dio, vi chiede soltanto questo: di rispettarlo e comportarvi come lui vi ha indicato, di amarlo e onorarlo con tutto il cuore e con tutta l'anima! 13Osservate i comandamenti e le leggi dei Signore che oggi vi comunico. Se farete così, sarete felici. 14Al Signore, vostro Dio, appartengono il cielo sconfinato, la terra e tutto quel che contiene. 15Ma il Signore rivolse il suo affetto soltanto ai vostri padri e li amò; dopo di loro fra tutti i popoli ha scelto voi, i loro discendenti, fino a oggi. 16'Non continuate a essere testardi ed eliminate la durezza dal vostro cuore! 17Infatti il Signore, vostro Dio, è Dio su tutti gli dèi e Signore su tutti i signori. Egli è il Dio grande, forte e terribile. Non fa preferenze e non si lascia corrompere con regali; 18difende i diritti dell'orfano e della vedova; ama gli stranieri che vivono con voi e procura loro cibo e vestiti. 19Perciò amate questi stranieri, perché anche voi foste forestieri quando eravate nell'Egitto. 20Rispettate il Signore, vostro Dio, onoratelo e restategli fedeli. Fate giuramenti solo nel suo nome. 21'Il Signore è il vostro Dio, e lui solo dovete ringraziare: avete pur visto i miracoli terribili che ha fatto per voi!
Dio agisce in favore degli Israeliti
'Quando i vostri padri andarono in Egitto erano settanta persone; ora il Signore, vostro Dio, vi ha reso un popolo numeroso come le stelle in cielo.
▲ 1'Amate il Signore, vostro Dio, e osservate sempre le sue prescrizioni: le sue leggi, le sue norme e i suoi ordini. 2'Voi dovete riconoscere oggi quel che il Signore, vostro Dio, vi ha insegnato, e che i vostri figli non hanno conosciuto né visto: la sua grandezza e la sua potenza straordinaria. 3Voi avete visto i miracoli con cui il Signore ha castigato il faraone, re dell'Egitto, e il suo paese; 4come ha trattato l'esercito egiziano, i suoi cavalieri e i suoi carri: essi vi inseguivano, ma il Signore li ha travolti con le acque del mar Rosso e li ha distrutti per sempre. 5Avete visto come il Signore si è preso cura di voi nel deserto e vi ha condotti fin qui. 6Avete visto anche quel che ha fatto a Datan e ad Abiram, figli di Eliab, della tribù di Ruben: come la terra si è spalancata e ha inghiottito loro, le loro famiglie, le loro tende e tutti gli altri Israeliti che si erano ribellati insieme a loro. 7Con i vostri stessi occhi avete visto tutte queste imprese che il Signore ha compiuto. 8'Osservate perciò tutti gli ordini che oggi vi comunico: solo così sarete forti e potrete impadronirvi del paese che ora state per conquistare. 9Vivrete a lungo nella terra che il Signore ha promesso di dare ai vostri padri e ai loro discendenti: terra dove scorre latte e miele. 10'In questa terra che state per possedere, non sarà come nell'Egitto, da dove siete usciti: là, quando seminavate i campi, dovevate irrigarli con fatica, come si fa per un orto; 11ma nella terra in cui andate ci sono monti e valli, e il suolo è irrigato dalla pioggia. 12Il Signore, vostro Dio, si prende cura di questa terra e la rende sempre rigogliosa dall'inizio alla fine dell'anno. 13'Se ubbidirete veramente agli ordini che oggi vi comunico: se amerete il Signore, vostro Dio, e lo servirete con tutto il cuore e con tutta l'anima, 14egli farà scendere la pioggia sui vostri campi nella stagione giusta, in autunno e in primavera, e voi ne ricaverete frumento, vino e olio. 15Il Signore farà crescere nei pascoli l'erba per il vostro bestiame. Avrete sempre da mangiare e da saziarvi!
Il futuro del popolo dipende dalla sua ubbidienza al Signore
16'State attenti e non lasciatevi ingannare: non allontanatevi dal Signore, non servite dèi stranieri e non adorateli. 17Altrimenti, il Signore andrà in collera contro di voi: chiuderà il cielo e non vi sarà più pioggia. Allora la terra non darà più raccolti, e voi scomparirete presto dalla terra fertile che il Signore sta per assegnarvi. 18'Imprimetevi dunque nel cuore e nell'anima questi miei insegnamenti: li legherete come un pendaglio davanti ai vostri occhi. 19Li insegnerete ai vostri figli, dicendoli quando sarete in casa vostra, quando camminerete per la strada, quando vi coricherete e quando vi alzerete. 20Li scriverete sugli stipiti della vostra casa e all'ingresso delle città. 21Così voi e i vostri discendenti rimarrete nella terra che il Signore ha promesso di dare ai vostri padri; ci rimarrete sempre, finché il cielo resterà sopra la terra. 22'Osservate fedelmente tutti questi ordini che vi comunico: metteteli in pratica, amate il Signore, vostro Dio, comportatevi secondo la sua volontà e rimanetegli fedeli. 23Allora il Signore caccerà via popoli più grandi e potenti di voi, e vi impadronirete della loro terra. 24Possederete ogni luogo su cui metterete piede, e i vostri confini andranno dal deserto del sud fino al monte Libano, dal fiume Eufrate fino al mar Mediterraneo. 25Nessuno potrà resistervi: come vi ha promesso, il Signore, vostro Dio, diffonderà paura e terrore di fronte a voi su tutta la terra che calpesterete. 26'Vedete, io vi pongo oggi davanti alla scelta, tra una benedizione e una maledizione. 27Avrete la benedizione, se ubbidirete agli ordini del Signore, vostro Dio, che oggi vi comunico; 28vi colpirà la maledizione, se non ubbidirete agli ordini del Signore, vostro Dio, se vi allontanerete dalla strada che oggi vi indico, e seguirete divinità straniere, che non avete conosciuto. 29'Quando il Signore, vostro Dio, vi avrà introdotto nella terra che state per conquistare, pronunzierete la benedizione sul monte Garizim e la maledizione sul monte Ebal. 30Questi due monti si trovano a ovest del Giordano, dietro la strada che va a occidente, nella regione dei Cananei che abitano l'Araba, davanti a Galgala vicino alle querce di More. 31Voi infatti tra poco passerete il Giordano per andare a conquistare la terra che il Signore, vostro Dio, vi dà. Questo paese diventerà vostra proprietà, e vi abiterete. 32Abbiate cura di mettere in pratica tutte le leggi e le norme che oggi vi presento.
▲ II. LE LEGGI DEL SIGNORE
1'Io vi comunico le leggi e le norme che dovrete mettere in pratica quando sarete nella terra che il Signore, Dio dei vostri padri sta per darvi in proprietà. Esse avranno valore per tutto il tempo in cui abiterete in quella terra.
Gli Israeliti avranno un unico luogo di culto
2'Distruggete completamente tutti i luoghi di culto sui monti, sulle colline e sotto gli alberi sacri, dove i popoli che state per scacciare servono i loro dèi. 3Distruggerete i loro altari, farete a pezzi le loro stele, brucerete i loro pali sacri e romperete le statue dei loro dèi. In quei posti, non ci sia più niente che li ricordi. 4Quando renderete culto al Signore, vostro Dio, non farete come quei popoli; 5ma andrete nell'unico luogo che il Signore, vostro Dio, avrà scelto nel territorio delle vostre tribù. Egli abiterà là, e là lo potrete trovare. 6Vi andrete per offrire i sacrifici completi e gli altri sacrifici, la decima parte dei raccolti, i tributi, quel che avete promesso a Dio con un voto, le offerte volontarie e i primogeniti dei bovini e dei greggi. 7In quel luogo farete il banchetto sacro davanti ai Signore, vostro Dio, e farete festa voi e le vostre famiglie, per ringraziare il Signore di aver benedetto il vostro lavoro. 8'Non farete più come facciamo adesso: ora ognuno presenta le sue offerte come gli sembra meglio, 9poiché non possedete ancora la terra, dove il Signore, vostro Dio, sta per condurvi e darvi riposo. 10'Passerete il Giordano e possederete la terra che il Signore, vostro Dio, vi dà; egli vi farà vincere tutti i vostri nemici, e vivrete in pace e tranquillità. 11Allora porterete al luogo che il Signore, vostro Dio, avrà scelto come sede della sua Abitazione, le offerte che vi prescrivo: i sacrifici completi e gli altri sacrifici, la decima parte dei raccolti, i vostri tributi e le vostre cose migliori, che avrete promesso con un voto di dare al Signore. 12Là, davanti al Signore, vostro Dio, farete festa voi, i vostri figli, le vostre figlie, i vostri schiavi, le vostre schiave, e anche i leviti che abiteranno insieme a voi, poiché non hanno ricevuto una proprietà come voi.
Sacrifici e macellazione
13'Eviterete di offrire sacrifici completi in uno qualsiasi dei santuari che troverete in quella terra. 14Andrete a offrirli nel luogo che il Signore avrà scelto per sé nel territorio di una delle vostre tribù. Là adempirete anche le altre prescrizioni che vi comunico. 15Però, quando vorrete, anche in ogni luogo dove abiterete, potrete macellare animali e mangiarne la carne, come il Signore, vostro Dio, vorrà darvene nella sua bontà. Tutti ne potranno mangiare, anche chi non è puro secondo le prescrizioni rituali: è come se si trattasse di cacciagione, ossia di una gazzella o di un cervo. 16Vi è proibito soltanto di mangiare il sangue di questi animali: lo spargerete a terra come acqua. 17'Non potrete mangiare in un luogo qualsiasi quel che è riservato al Signore: la decima parte del frumento, del mosto e dell'olio, i primogeniti dei bovini e dei greggi, quel che avrete promesso al Signore con un voto, le altre offerte volontarie e i tributi. 18Queste cose le mangerete soltanto davanti al Signore, vostro Dio, nel luogo di culto che egli si sarà scelto. Le mangerete voi, i vostri figli, i vostri schiavi e le vostre schiave e i leviti che abiteranno insieme a voi. Farete festa davanti al Signore, vostro Dio, per ringraziarlo dei prodotti del vostro lavoro. 19Finché vivrete in quella terra, non dimenticatevi di dare ai leviti ciò di cui hanno bisogno. 20'Quando il Signore, vostro Dio, avrà ampliato i vostri territori, come vi ha promesso, potrete mangiare carne a piacere, ogni volta che lo volete. 21Se sarà lontano da voi il luogo che il Signore, vostro Dio, avrà scelto come sede del suo culto, potrete macellare secondo le mie prescrizioni i bovini, le pecore e le capre che il Signore vi avrà dato. Potrete mangiarne a piacere in qualsiasi luogo. 22Ne mangerete come se fosse cacciagione, ossia gazzella o cervo; ne potrà mangiare anche chi non sarà puro secondo le prescrizioni rituali. 23State però attenti a non mangiare carne in cui ci sia ancora sangue, perché nel sangue c'è la vita. 24Non lo mangerete, ma lo spargerete a terra come acqua. 25Se farete così, sarete felici voi e i vostri figli, perché avrete fatto quel che il Signore vi ordina come giusto. 26'Ma porterete al luogo, che il Signore avrà scelto, le cose che avrete riservato per lui o promesse con un voto. 27Porterete là anche gli animali per i sacrifici completi e li brucerete, carne e sangue, sull'altare del Signore, vostro Dio. Il sangue degli animali per gli altri sacrifici dovrà essere sparso sull'altare del Signore, vostro Dio, e voi ne potrete mangiare la carne. 28'Osservate attentamente tutte le prescrizioni che vi comunico, e fate quel che il Signore, vostro Dio, ordina come buono e giusto. Così voi e i vostri figli sarete sempre felici.
Ammonimento a non imitare i pagani
29'Il Signore, vostro Dio, distruggerà certamente di fronte a voi i popoli dei quali state per occupare la terra. Voi li sconfiggerete e prenderete la loro terra. 30Quando il Signore li avrà sterminati, state attenti a non lasciarvi ingannare. Non seguirete il loro esempio. Non cercate di sapere come essi hanno adorato le loro divinità, per poi fare come loro. 31Non adorerete in tal modo il Signore, vostro Dio! Quei popoli hanno fatto per i loro dèi cose che il Signore trova vergognose e detesta: per loro hanno bruciato nel fuoco come sacrificio perfino i loro figli e le loro figlie.
▲ Gli Israeliti devono combattere l'idolatria
1'Metterete in pratica attentamente le istruzioni che vi comunico; non vi aggiungerete né vi toglierete nulla. 2-3'Potrebbe venire tra voi qualche profeta o qualche visionario a dirvi di seguire e di adorare altri dèi, con i quali non avete nulla a che fare. Cercheranno di dar forza alle loro parole con la predizione di qualche fatto straordinario, che poi si avvererà. 4Non ascoltate le parole di quel profeta o di quel visionario! Il Signore, vostro Dio, vi mette alla prova. Egli vuol sapere se lo amate con tutto il cuore e con tutta l'anima. 5Seguirete il Signore, vostro Dio, e lo rispetterete; osserverete i suoi ordini e gli ubbidirete; lo servirete e gli resterete fedeli. 6Quel profeta o quel visionario saranno messi a morte: vi hanno infatti proposto di rinnegare il Signore, il vostro Dio, che vi ha liberati dalla schiavitù nell'Egitto e vi ha condotti via di là. Volevano allontanarvi dalla via che il Signore, vostro Dio, vi ha ordinato di seguire. Estirpate il male che è in mezzo a voi! 7'Può anche succedere che una delle persone più care - un fratello, figlio della tua stessa madre, un figlio, una figlia, la moglie o un amico - ti inciti di nascosto a seguire e ad adorare altri dèi: quelli con i quali, né tu né i tuoi padri, avete mai avuto a che fare: 8divinità di popoli stranieri, non importa se sono vicini o se abitano in capo al mondo. 9Non ascoltarli e non dar loro retta! Non lasciarti neppure prendere da compassione per perdonarli o coprire la loro colpa. 10-11Devi uccidere una persona del genere! Devi essere il primo a lanciare il sasso, e poi tutto il popolo getterà sassi per farla morire: ha infatti cercato di allontanarti dal Signore, tuo Dio, che ti ha liberato dalla schiavitù nell'Egitto. 12Tutti gli Israeliti dovranno venirlo a sapere, e, per la paura, nessuno tra voi oserà più commettere una tale azione malvagia! 13-14'In una delle vostre città, che il Signore, vostro Dio, vi dà, potrebbero esserci dei buoni a niente che invitano i loro concittadini a seguire e ad adorare altri dèi, con i quali non avete mai avuto a che fare. Quando lo verrete a sapere, 15farete indagini per conoscere come stanno le cose: vi informerete con cura. Se risulterà che il fatto è vero, e che una tale vergogna è stata commessa in mezzo a voi, 16destinerete allo sterminio quella città e quanto c'è in essa. Ucciderete gli abitanti e il loro bestiame, 17e porterete tutto il bottino in mezzo alla piazza. Poi lo brucerete totalmente insieme alla città come sacrificio per il Signore, vostro Dio. Di essa rimarrà per sempre solo un mucchio di rovine, e non sarà più ricostruita. 18Non potrete trattenere nulla di ciò che sarà destinato allo sterminio. Se così farete, il Signore non andrà in collera con voi, anzi, vi tratterà con affetto e bontà e vi renderà numerosi, come ha giurato ai vostri padri. 19Ubbidite sempre al Signore, vostro Dio; osservate tutti i suoi ordini che oggi vi comunico, e fate quel che è giusto per il Signore.
▲ Il popolo d'Israele appartiene al Signore
1'Voi siete come figli per il Signore, vostro Dio. Quando sarete in lutto per un morto, non vi farete incisioni sulla pelle e non vi raderete i capelli sulla fronte. 2Voi, infatti, siete un popolo consacrato al servizio del Signore, vostro Dio; e il Signore vi ha scelti per essere un popolo speciale: la sua proprietà particolare fra tutti i popoli della terra.
Animali puri e impuri
(vedi Levitico 11)
3'Non mangerete nessuna delle cose che il Signore vi ha proibito! 4Potrete mangiare questi animali: il bue, la pecora e la capra, 5il cervo, la gazzella, il daino, lo stambecco, la capra selvatica, l'antilope e il camoscio. 6Vi sarà lecito mangiare ogni animale che rumina e che ha lo zoccolo spaccato, diviso in due unghie. 7Fra gli animali che ruminano o hanno lo zoccolo spaccato non mangerete il cammello, la lepre, l'irace: anche se ruminano, non hanno lo zoccolo spaccato. Essi saranno per voi animali impuri. 8Considererete impuro anche il maiale, che ha lo zoccolo spaccato, ma non rumina. Vi è proibito mangiare la carne di questi animali e non ne toccherete i cadaveri. 9'Fra tutti gli animali che vivono nell'acqua vi sarà lecito mangiare quelli che hanno pinne e squame. 10Non mangerete nessuno di quelli che non hanno pinne e squame: considerateli impuri. 11Potrete mangiare gli uccelli considerati puri. 12Non mangerete invece questi: l'aquila, l'ossifraga e l'aquila di mare, 13il nibbio, ogni specie di falco 14e di corvo, 15lo struzzo, la civetta e il gabbiano e ogni specie di sparviero, 16il gufo, la nottola, il cigno, 17il pellicano, l'avvoltoio, l'alcione, 18la cicogna, ogni specie di airone, l'upupa e il pipistrello. 19'Saranno per voi impuri tutti gli insetti che volano: non li potrete mangiare. 20Gli altri volatili saranno considerati puri e li potrete mangiare. 21'Non mangerete la carne di un animale morto di morte naturale; la darete allo straniero che vive con voi: lui potrà mangiarla, oppure la venderete a un forestiero. Voi siete un popolo consacrato al servizio del Signore, vostro Dio. 'Non farete cuocere un capretto nel latte di sua madre.
La decima parte del raccolto appartiene al Signore
(vedi Levitico 27, 30-32; Numeri 18, 21-32)
22-23'Ogni anno metterete da parte la decima di tutto il raccolto prodotto dai vostri campi: del frumento, del mosto e dell'olio. Insieme ai primi nati dei bovini e dei greggi la porterete nel posto che il Signore, vostro Dio, avrà scelto come sede della sua Abitazione, e là farete un banchetto alla presenza del Signore. Se farete così, imparerete a rispettare sempre il Signore, vostro Dio. 24Ma se non potrete trasportare la parte che spetta al Signore, perché egli vi avrà dato un raccolto abbondante, e il cammino sarà troppo lungo, perché il luogo scelto dal Signore, vostro Dio, sarà lontano da dove abitate, 25allora porterete al santuario del Signore il valore corrispondente in denaro. 26Quando sarete là, comprerete quel che desiderate: bovini, pecore e capre, vino o birra, o qualunque altra cosa di vostro gusto. Farete un banchetto davanti al Signore, vostro Dio, e farete festa con le vostre famiglie, 27e non dimenticatevi dei leviti che staranno tra voi, poiché non hanno ricevuto una proprietà come voi. 28'Ogni tre anni raccoglierete nelle vostre città la decima parte dei raccolti dell'ultimo anno. 29Essa servirà a sfamare i leviti, poiché non hanno una proprietà come voi, e anche gli stranieri, gli orfani e le vedove che abiteranno tra voi. Così il Signore, vostro Dio, benedirà ogni lavoro al quale porrete mano.
▲ Condono dei debiti ogni settimo anno
1'Ogni sette anni saranno condonati tutti i debiti. 2Si procederà in questo modo: quando sarà stato proclamato, in onore del Signore, l'anno per il condono dei debiti, chi avrà fatto un prestito ad un altro, non costringerà il suo prossimo, un suo connazionale, a rimborsare il debito. 3Si potrà esigere da uno straniero il pagamento dei debiti; ma quelli che avrete con un connazionale saranno condonati. 4-5'Se ubbidirete al Signore, vostro Dio, mettendo in pratica tutti questi comandi che oggi vi ordino, non ci sarà nessun povero tra voi: il Signore, vostro Dio, vi colmerà di ogni bene nella terra che sta per darvi come proprietà perenne. 6Il Signore, vostro Dio, vi darà ogni bene, come vi ha promesso: sarete così in grado di fare prestiti a molti popoli, e voi non ne avrete bisogno. Dominerete su molti popoli, ma essi non riusciranno a dominarvi. 7'Se in una città della terra che il Signore, vostro Dio, vi dà, ci sarà tra di voi qualche Israelita povero, non sarete di cuore duro e non chiuderete la mano davanti al fratello povero. 8Anzi, sarete generosi con lui e gli presterete ciò di cui ha bisogno nel suo stato di necessità. 9Quando è ormai vicino il settimo anno, quello del condono, state attenti a non lasciarvi guidare da pensieri egoisti. Non siate duri con il connazionale bisognoso rifiutandogli ogni aiuto. Se egli sarà costretto ad accusarvi davanti al Signore, voi dovrete renderne conto. 10Non siate dunque maldisposti con lui e fategli prestiti generosi. E il Signore, vostro Dio, benedirà ogni vostro lavoro e ogni vostra iniziativa. 11'Ci saranno sempre poveri nella vostra terra: perciò vi ordino di essere generosi con i vostri connazionali poveri e bisognosi.
Liberazione degli schiavi nel settimo anno
(vedi Esodo 21, 1-6)
12'Se, fra i vostri connazionali ebrei, un uomo o una donna saranno costretti a vendersi a voi come schiavi, vi serviranno per sei anni, e al settimo li lascerete liberi. 13Quando li libererete, non fateli andar via a mani vuote: 14gli regalerete pecore e capre, grano e vino: tutte cose che dovete alla benedizione del Signore. 15Non dimenticate mai che siete stati schiavi in Egitto, e che il Signore, vostro Dio, vi ha liberati. Perciò vi do quest'ordine. 16'Ma se lo schiavo dice che non vuole andarsene, perché ama voi e la vostra casa e si trova bene con voi, 17allora con un punteruolo gli forerete l'orecchio appoggiandolo contro la porta della casa, ed egli sarà vostro schiavo per sempre. Farete lo stesso con una schiava. 18'Non vi rincresca lasciar libero uno schiavo: durante sei anni vi ha reso il doppio del costo di un salariato. E il Signore vi benedirà in quel che farete.
I primi nati del bestiame appartengono al Signore
(vedi Esodo 13, 1-2.11-16)
19'Consacrerete al Signore, vostro Dio, ogni primo maschio nato dal vostro bestiame grande e piccolo. Non metterete a lavorare il primo nato dei vostri bovini e non toserete il primo nato delle vostre pecore. 20Ogni anno li porterete al luogo che il Signore avrà scelto, e là, con la vostra famiglia, li mangerete alla presenza del Signore. 21Ma se avranno qualche difetto, se cioè sono zoppi, ciechi o hanno un'altra malformazione, non potrete sacrificarli al Signore, vostro Dio. 22Li mangerete nelle vostre città; ne potrà mangiare anche chi non sarà puro secondo le prescrizioni rituali; come se si trattasse di cacciagione, ossia di una gazzella o di un cervo. 23Vi è proibito soltanto di mangiare il sangue di quest'animale: lo spargerete a terra come acqua.
▲ Le tre feste di pellegrinaggio
(vedi Esodo 23, 14-17; 34, 18-26)
1'Nel mese di Abib ricordatevi di celebrare la Pasqua in onore del Signore, vostro Dio: in una notte del mese di Abib egli vi ha fatto uscire dall'Egitto. 2A Pasqua, nel luogo che il Signore, vostro Dio, avrà scelto come sede della sua Abitazione, gli offrirete in sacrificio animali presi dal bestiame piccolo e grande. 3Nel banchetto di questo sacrificio non mangerete pane lievitato. Per sette giorni mangerete pane senza lievito: esso vi ricorda la vostra sofferenza quando siete usciti in fretta dall'Egitto. Così ricorderete per tutta la vostra vita il giorno in cui siete usciti dall'Egitto. 4Per sette giorni non ci sia traccia di lievito in tutto il vostro territorio. La carne dell'animale, offerto in sacrificio la sera del primo giorno, non può essere conservata fino al mattino seguente. 5'Non vi è permesso fare il sacrificio di Pasqua in una qualsiasi delle città che il Signore, vostro Dio, sta per darvi, 6ma soltanto nel luogo che egli avrà scelto come sede della sua Abitazione. Farete questo sacrificio alla sera, al tramonto del sole, nel momento in cui siete usciti dall'Egitto. 7Cuocerete la vittima e la mangerete nel luogo scelto dal Signore, vostro Dio. L'indomani potrete tornare a casa vostra. 8Per sei giorni mangerete pane non lievitato; il settimo vi riunirete in onore del Signore, vostro Dio, e non farete nessun lavoro. 9'Conterete sette settimane, dal momento in cui comincerete a tagliare le messi. 10Celebrerete poi la festa delle Settimane in onore del Signore, vostro Dio, con offerte generose, nella misura in cui il Signore, vostro Dio vi avrà benedetto. 11Andrete nel luogo che il Signore avrà scelto come sede della sua Abitazione e, davanti a lui, farete festa voi, i vostri figli e le figlie, i vostri schiavi e le schiave, i leviti che abiteranno nelle vostre città, i forestieri, gli orfani e le vedove che saranno in mezzo a voi. 12Non dimenticate che siete stati schiavi in Egitto: osserverete e metterete in pratica queste leggi. 13'Quando avrete finito di trebbiare il grano e di pigiare l'uva, celebrerete per sette giorni la festa delle Capanne. 14In quell'occasione farete festa voi, i vostri figli e le figlie, i vostri schiavi e le schiave, i leviti, i forestieri, gli orfani e le vedove che abiteranno nelle vostre città. 15Farete festa per sette giorni in onore del Signore, vostro Dio, nel luogo che egli avrà scelto. Sarete pieni di gioia, perché il Signore, vostro Dio, vi avrà benedetto con un raccolto abbondante e con il successo del vostro lavoro. 16'Tre volte all'anno gli uomini si presenteranno al Signore, vostro Dio, nel luogo che egli avrà scelto: per la festa degli Azzimi, per la festa delle Settimane e per la festa delle Capanne. Nessuno osi presentarsi al santuario del Signore a mani vuote, 17ma ciascuno farà un'offerta nella misura della benedizione che il Signore, vostro Dio, gli avrà dato.
Come amministrare la giustizia
18'In tutte le città che il Signore, vostro Dio, sta per darvi, nominerete giudici e magistrati per ogni tribù. Essi amministreranno la giustizia per il popolo in modo imparziale. 19'Non deviate il corso della giustizia e non fate preferenze. Non accettate regali, perché il regalo rende ciechi i sapienti e corrompe le decisioni dei giusti. 20'Cercate di essere veramente giusti e così resterete in vita e possederete la terra che il Signore, vostro Dio, sta per darvi.
Pratiche religiose proibite
21'Quando costruirete un altare al Signore, vostro Dio, non dovrete piantarvi accanto pali sacri di nessun genere. 22Non alzerete stele sacre, perché il Signore, vostro Dio, le detesta.
▲ 1'Non offrirete al Signore, vostro Dio, né un toro, né una pecora che abbia qualche difetto o qualche malattia, perché sarebbe una vergogna per il Signore, vostro Dio.
Gli Israeliti non devono tollerare l'idolatria
2'Potrà accadere che in una delle città che il Signore, vostro Dio, sta per darvi, ci sia tra di voi un uomo o una donna che fa quel che dispiace al Signore e trasgredisce l'alleanza con lui: 3cioè rende culto ad altri dèi, e si inginocchia davanti a loro, davanti al sole, alla luna o alle stelle: una cosa che io non vi ho mai ordinato! 4Quando questo vi sarà riferito o ne avrete sentito parlare, informatevi con cura. Se risulterà che il fatto è vero, e che una tale vergogna è stata commessa tra gli Israeliti, 5condurrete all'ingresso della vostra città l'uomo o la donna che avrà commesso un'azione del genere, e li farete morire a sassate. 6'Un accusato potrà essere messo a morte solo con la testimonianza di due o tre persone; la testimonianza di un uomo solo non sarà sufficiente. 7I testimoni getteranno per primi i sassi per farlo morire, e, dopo di loro, tutto il popolo. 'Estirpate il male che è in mezzo a voi!
Il tribunale supremo
8'Quando una causa giudiziaria sarà troppo difficile da risolvere nelle vostre città, - in casi di omicidio, di ferite, di diritti o di ogni altro litigio, - andrete al luogo di culto, che il Signore, vostro Dio, avrà scelto. 9Vi presenterete ai sacerdoti leviti e al giudice in carica a quel tempo ed esporrete loro il caso. Essi vi indicheranno come risolvere la questione.
10Eseguirete la sentenza che, nel luogo scelto dal Signore, avranno pronunziato, e farete esattamente quel che vi avranno insegnato. 11Vi comporterete secondo le istruzioni che vi avranno date, e la sentenza che vi avranno indicata. Non cambiate niente di quel che vi avranno esposto. 12'Se qualcuno agirà con presunzione e non ubbidirà al sacerdote che è là per servire il Signore, vostro Dio, o al giudice, quell'uomo sarà condannato a morte. Estirpate il male che è in Israele! 13Tutto il popolo lo verrà a sapere, ne avrà timore, e nessuno si comporterà più con simile presunzione.
Istruzioni per il re
14'Quando sarete entrati nella terra che il Signore, vostro Dio, sta per darvi, né avrete preso possesso e la abiterete, può darsi che vogliate avere un re come tutti i popoli vicini. 15Allora dovrete nominare come vostro re colui che il Signore, vostro Dio, avrà scelto. Farete re uno dei vostri connazionali: non potrete mettere come vostro capo uno straniero che non appartiene al popolo d'Israele. 16'Egli non dovrà possedere molti cavalli, né far tornare il popolo in Egitto per acquistarne, perché il Signore vi ha proibito di tornare indietro per quella strada. 17Non dovrà avere molte mogli, perché il suo cuore non si allontani dal Signore, e non dovrà accumulare molto argento e oro. 18'Quando salirà al trono, farà copiare per sé, su un libro, questa legge custodita dai sacerdoti leviti. 19La terrà presso di sé e la leggerà tutti i giorni della sua vita. Così imparerà a rispettare il Signore, suo Dio, osserverà tutte le prescrizioni di questa legge e queste norme, e le metterà in pratica. 20In tal modo, eviterà di ritenersi superiore ai suoi connazionali e di trasgredire qualcuno di questi ordini. Allora lui e i suoi discendenti regneranno a lungo su Israele.
▲ I diritti della tribù di Levi
1'I sacerdoti leviti e gli altri membri della tribù di Levi non riceveranno una proprietà come gli altri Israeliti. Mangeranno la carne dei sacrifici offerti al Signore e quanto è riservato a lui; 2non avranno una proprietà fra gli Israeliti, poiché il Signore si prende cura di loro, come ha promesso. 3'Quando uno del popolo offre in sacrificio un toro, una capra o una pecora, i sacerdoti avranno diritto a ricevere la spalla, le mascelle e lo stomaco dell'animale. 4Darete loro le primizie del frumento, del mosto e dell'olio, e le primizie della tosatura delle pecore. 5Il Signore, vostro Dio, infatti, ha scelto i membri della tribù di Levi fra tutte le vostre tribù, perché essi e i loro figli esercitino, per sempre, l'ufficio sacerdotale a servizio del Signore. 6'Se un levita desidera lasciare la città dove abita in Israele e andare al luogo che il Signore avrà scelto, 7potrà esercitare il suo ministero, a servizio del Signore, suo Dio, come tutti gli altri leviti che abitano nel luogo di culto. 8Riceverà per il suo mantenimento una parte uguale a quella degli altri, indipendentemente dai suoi beni di famiglia.
Non imitare le pratiche magiche dei pagani
9'Quando sarete entrati nella terra che il Signore, vostro Dio, sta per darvi, non imiterete le pratiche vergognose dei popoli pagani che vi abitano. 10Nessuno tra di voi bruci in sacrificio un figlio o una figlia; nessuno pratichi la divinazione o cerchi di indovinare il futuro, nessuno eserciti la magia, 11né faccia incantesimi, o consulti spiriti e indovini; nessuno cerchi di interrogare i morti. 12Chiunque fa queste cose è considerato dal Signore una vergogna. A causa ditali pratiche vergognose il Signore, vostro Dio, scaccerà quei popoli davanti a voi. 13Voi, invece, comportatevi in modo irreprensibile con il Signore, vostro Dio!
Dio manderà al suo popolo un vero profeta
14'l popoli di cui state per occupare il territorio ascoltano gli indovini e gli incantatori, ma a voi il Signore, vostro Dio, non permette di agire così. 15Il Signore, vostro Dio, farà sorgere un profeta come me, e sarà uno del vostro popolo. A lui dovrete dare ascolto. 16Lo avete chiesto al Signore, vostro Dio, quando eravate riuniti ai piedi del monte Oreb: 'Non vogliamo più ascoltare la voce del Signore, nostro Dio, né vedere questo grande fuoco, altrimenti moriremo'. 17'Il Signore mi rispose: 'Hanno ragione a parlare così! 18Io manderò a essi un profeta come te, e sarà uno del loro popolo. Gli comunicherò la mia volontà, ed egli insegnerà loro quel che io gli avrò ordinato. 19Se qualcuno non ubbidirà alle parole che il profeta pronunzierà in mio nome, io lo castigherò. 20Ma se un profeta avrà la presunzione di dire in mio nome qualcosa che non gli ho comandato di dire, o parlerà in nome di altri dèi, quel profeta dovrà essere messo a morte'. 21'Forse vi chiederete come potrete riconoscere una parola che non viene dal Signore. 22Se il profeta annunzia qualcosa nel nome del Signore, e questo non accade né si realizza, è una parola che non viene dal Signore. Il profeta l'ha detta per presunzione: non lasciatevi impressionare da lui!
▲ Le città-rifugio
(vedi Numeri 35, 9-28)
1'Il Signore, vostro Dio, distruggerà i popoli dei quali sta per darvi la terra. Li sconfiggerete e ne occuperete le città e le case. 2Allora, in quella terra che il Signore, vostro Dio, vi fa possedere, sceglierete tre città. 3Dividerete in tre parti il territorio che il Signore, vostro Dio, vi dà in possesso e costruirete strade verso quelle città, perché ogni omicida possa trovarvi rifugio. 4'Solo chi avrà ucciso il suo prossimo involontariamente senza mai averlo odiato potrà rifugiarsi là e aver salva la vita. 5È il caso, per esempio, di uno che va al bosco con un compagno a tagliare la legna, e, mentre la mano abbassa la scure per tagliare l'albero, il ferro gli sfugge dal manico, colpisce il compagno, e questi muore. Chi ha causato l'incidente si rifugerà in una di quelle città e avrà salva la vita. 6Si dovrà evitare che l'uomo responsabile di vendicare la vittima, sconvolto dall'ira, insegua l'omicida, lo raggiunga e lo metta a morte. Questo può accadere se il cammino verso quella città è troppo lungo. Chi ha ucciso, non deve essere messo a morte, perché non aveva mai odiato la vittima. 7Per questo motivo vi ordino di scegliere tre città. 8-9'Se voi cercherete di mettere in pratica tutto quel che oggi vi ordino, se amerete il Signore, vostro Dio, e camminerete per la sua strada, egli ingrandirà i vostri territori, come si è impegnato con i vostri padri; vi darà tutta la terra che disse loro di darvi. In questo caso aggiungerete altre tre città alle prime tre. 10Così,nella terra che il Signore, vostro Dio, sta per darvi in proprietà, non sarà versato il sangue di un innocente, e voi non ne sarete colpevoli. 11'Ma se uno odia il suo compagno, gli tende un agguato, lo assale, lo colpisce a morte e poi si rifugia in una di quelle città, 12gli anziani della sua città lo manderanno a prendere e lo consegneranno a chi deve vendicare la vittima, perché lo uccida. 13Non abbiate compassione di lui: estirpate da Israele l'assassino di un innocente e così sarete felici.
Rispetto dei confini di proprietà
14'Nei campi che riceverete nella terra che il Signore, vostro Dio, sta per darvi in possesso, i primi arrivati metteranno dei confini. Non sposterete mai i segni di proprietà, a danno dei vostri vicini.
I testimoni
15'La testimonianza di una sola persona non basta per far condannare chi ha commesso un delitto, un crimine o una qualsiasi colpa. L'accusa dovrà essere provata da due o tre testimoni. 16'Se un testimone falso accusa qualcuno di un delitto, 17i due contendenti si presenteranno al santuario del Signore. Esporranno il caso ai sacerdoti e ai giudici in carica a quel tempo. 18I giudici faranno un'indagine accurata e, se il testimone è falso e ha mosso una falsa accusa contro un suo connazionale, 19applicherete a lui la pena che voleva far infliggere all'altro. In tal modo estirperete il male che è in mezzo a voi! 20Gli altri lo verranno a sapere e ne avranno paura, così non sarà commessa in mezzo a voi una tale azione malvagia. 21Non abbiate compassione: si deve risarcire vita per vita, occhio per occhio, dente per dente, mano per mano, piede per piede.
▲ Norme per la guerra
1'Quando andrete in guerra contro i vostri nemici e vedrete cavalli, carri e un esercito più numeroso di voi, non abbiate paura di loro, perché con voi c'è il Signore, vostro Dio, che vi ha fatti uscire dall'Egitto. 2'Quando sarete prossimi alla battaglia, il sacerdote si farà avanti e parlerà al popolo. 3Dirà: 'Ascoltate, Israeliti! Oggi state per attaccare i vostri nemici. Non perdetevi di coraggio e non abbiate paura! Non smarritevi e non spaventatevi di loro! 4Il Signore, vostro Dio, vi accompagna contro i vostri nemici, per farvi vincere. 5'I capi diranno al popolo: 'Chi ha costruito una casa nuova e non l'ha ancora inaugurata, vada e torni a casa! Altrimenti, se muore in battaglia, un altro la inaugurerà. 6Chi ha piantato una vigna e non ne ha ancora colti i primi frutti, vada e torni a casa! Altrimenti, se muore in battaglia, un altro li coglierà. 7Chi si è fidanzato e non ha ancora sposato la sua donna, vada e torni a casa! Altrimenti, se muore in battaglia, un altro la sposerà'. 8'I capi diranno ancora al popolo: 'Chi ha paura e manca di coraggio, vada e torni a casa! Altrimenti, demoralizzerà anche gli altri'. 9'Quando i capi avranno finito di parlare, saranno nominati i comandanti delle varie unità dell'esercito. 10'Quando vi avvicinerete a una città per attaccarla, offrirete prima agli abitanti trattative di pace. 11Se accetteranno e vi apriranno le porte, saranno costretti a lavorare per voi. 12Ma se non accetteranno le condizioni di pace e preferiranno combattere, allora assedierete quella città. 13Quando il Signore, vostro Dio, ve la darà nelle mani, ucciderete tutti gli uomini. 14Terrete come bottino di guerra le donne, i bambini, il bestiame e quel che c'è nella città. Disporrete liberamente dei beni dei nemici, che il Signore, vostro Dio, vi avrà consegnato. 15Queste norme riguardano le città lontane, che non appartengono ai popoli dove voi vi stabilirete. 16'Ma nelle città di questi popoli, che il Signore, vostro Dio, sta per darvi in proprietà, non lascerete in vita nessuno. 17Li sterminerete tutti: Ittiti, Amorrei, Cananei, Perizziti, Evei e Gebusei, come il Signore vi ha ordinato. 18C'è pericolo che vi insegnino a commettere le cose vergognose che fanno in onore dei loro dèi, e così peccherete contro il Signore, vostro Dio. 19'Quando assedierete a lungo una città per combattere contro di essa e conquistarla, non distruggerete gli alberi dei dintorni abbattendoli con la scure. Potrete mangiare i loro frutti, ma non li taglierete: gli alberi della campagna, infatti, non sono nemici da combattere! 20Per costruire quel che è necessario all'assedio della città con cui siete in guerra, finché non l'abbiate conquistata, potrete abbattere e tagliare soltanto gli alberi che sicuramente non producono frutti mangiabili.
▲ Come fare quando non si scopre un assassino
1'Se nella terra che il Signore, vostro Dio, sta per darvi in proprietà, verrà trovato in aperta campagna un uomo assassinato, e non si saprà chi l'ha ucciso, 2gli anziani e i giudici andranno sul posto e misureranno la distanza fra il morto e le città dei dintorni. 3Gli anziani della città più vicina prenderanno una giovane vacca, non ancora usata per lavoro e che non ha ancora portato il giogo; 4la condurranno vicino a un corso d'acqua in un punto dove non si sono mai coltivati e seminati i campi, e le spezzeranno il collo. 5'Poi si avvicineranno i sacerdoti, discendenti di Levi, che il Signore, vostro Dio, ha scelti per servirlo e per dare la benedizione nel suo nome. Essi hanno anche il compito di giudicare ogni caso di lite e di ferimenti. 6'Allora tutti gli anziani della città vicina al cadavere si laveranno le mani sulla vacca a cui è stato spezzato il collo presso il corso d'acqua, 7e dichiareranno: 'Noi non siamo gli autori di questo omicidio, e non abbiamo visto come è accaduto. 8Signore, perdona al tuo popolo, Israele, che hai liberato, e non ritenerlo colpevole dell'omicidio di un innocente'. 'E il Signore perdonerà loro. 9Così toglierete da voi la responsabilità per l'omicidio di un innocente, e questo sarà accettato dal Signore.
Il matrimonio con una prigioniera di guerra
10'Quando andrete in guerra contro i vostri nemici, e il Signore, vostro Dio, ve li metterà nelle mani e avrete fatto prigionieri, 11può darsi che uno di voi veda tra di loro una donna bella. Se egli si innamora di lei e la vuol prendere in moglie, 12la potrà condurre a casa sua. Essa si raderà la testa, si taglierà le unghie, 13si cambierà il vestito che aveva quando fu presa, e abiterà in casa di quell'uomo. Per un mese essa potrà far lutto per suo padre e sua madre, e solo dopo l'uomo potrà sposarla e avere rapporti con lei. 14Se in seguito non gli piacerà più, dovrà lasciarla libera. Ma non potrà venderla per denaro, né trattarla come schiava, dopo che l'ha obbligata a essere sua moglie.
I diritti del primogenito
15'Un uomo ha due mogli e ne ama una più dell'altra. Tutt'e due gli danno figli, e il primogenito è il figlio della meno amata. 16Quando quell'uomo dividerà i beni tra i figli, non potrà dare la parte del primogenito al figlio della donna che ama di più, preferendolo così al figlio dell'altra che in realtà è il primogenito. 17Dovrà riconoscere come primogenito il figlio della donna meno amata, e, fra tutto quel che possiede, gli darà il doppio rispetto all'altro. Questi infatti è il suo primo figlio e ha il diritto del primogenito!
Il figlio ribelle
18'Un uomo ha un figlio testardo e ribelle, che non ubbidisce né a suo padre né a sua madre. Anche se lo castigano, non li ascolta. 19Allora suo padre e sua madre lo prenderanno e lo condurranno dagli anziani della città, di fronte al tribunale. 20Essi diranno: 'Questo nostro figlio è testardo e ribelle; non vuole ubbidirci, è pieno di vizi e ubriacone'. 21'Allora tutti gli uomini della sua città lo faranno morire a sassate. Così estirperete il male che è in mezzo a voi: tutto Israele lo saprà e avrà timore.
Sepoltura di un condannato appeso a un albero
22'Se un uomo ha commesso un delitto che merita la pena di morte, la sentenza è stata eseguita, ed egli è stato appeso a un albero, 23il suo cadavere non rimarrà tutta la notte appeso a quell'albero. Lo dovete assolutamente seppellire nello stesso giorno: il cadavere di un uomo appeso attira la maledizione di Dio, e voi non dovete rendere impura la terra che il Signore, vostro Dio, sta per darvi in proprietà.
▲ Obbligo di restituzione
(vedi Esodo 23, 4-5)
1'Se vedete che il toro o la pecora di un vostro connazionale si sono smarriti, non dovete far finta di niente; preoccupatevi invece di ricondurli al proprietario. 2Se egli non abita vicino, o non lo conoscete, dovete prendere l'animale con voi. Lo terrete finché il vostro connazionale lo richieda, e allora lo restituirete a lui. 3Farete allo stesso modo anche riguardo al suo asino, al suo vestito e a qualunque cosa persa da un vostro connazionale e da voi trovata. Non dovete far finta di niente! 4'Se vedete l'asino o il toro di un vostro connazionale caduti lungo la strada, non dovete far finta di niente: lo aiuterete a rialzarsi.
Prescrizioni diverse
5'Una donna non si metterà il vestito di un uomo, e neppure un uomo indosserà il vestito di una donna: comportarsi così è una cosa vergognosa per il Signore, vostro Dio.
6'Mentre siete in cammino, se troverete su un albero o per terra un nido d'uccelli con la madre che cova le uova o protegge i piccoli, non porterete via la madre dai piccoli. 7Lasciate la madre e prendete i piccoli. Così avrete una vita lunga e felice.
8'Se costruite una casa nuova, fate un parapetto intorno al tetto a terrazza, per non essere responsabili della morte di uno che cada di sotto.
9'Non piantate nella vostra vigna altre specie di piante. In questo caso tutto dovrebbe essere consacrato al Signore: sia il raccolto delle viti che quello delle altre piante.
10'Non dovete arare con un bue e un asino sotto lo stesso giogo.
11'Non portate vestiti fatti con lana e lino tessuti insieme.
12'Fate delle frange ai quattro angoli del mantello con cui vi coprite.
Una donna accusata di non essere vergine
13'Può capitare che un uomo sposa una donna e, dopo aver avuto rapporti con lei, non amandola più, 14l'accusa di cattive azioni e la calunnia in questo modo: 'Ho sposato questa donna, ma quando mi sono accostato a lei, non l'ho trovata vergine'.
15'Allora il padre e la madre della ragazza porteranno agli anziani della città, in tribunale, le prove della verginità della figlia. 16Il padre dichiarerà agli anziani: 'Ho dato mia figlia in moglie a quest'uomo; egli non l'ama più, 17le attribuisce cattive azioni e dice che mia figlia non era vergine. Ecco le prove della verginità di mia figlia!'.
'E i genitori allora mostreranno agli anziani il panno con le tracce di sangue della notte nuziale. 18Gli anziani della città prenderanno il marito e gli daranno una punizione. 19Inoltre, poiché ha calunniato una vergine in Israele, dovrà pagare al padre della ragazza un ammenda di cento monete d'argento. Ella rimarrà sua moglie, e per tutta la sua vita egli non potrà più divorziare da lei.
20'Ma se la cosa è vera, e non c'è prova che la ragazza era vergine, 21allora la condurranno all'ingresso della casa del padre, e la gente della sua città la farà morire a sassate. Essa ha commesso un'infamia in Israele: si è infatti comportata come una prostituta quand'era in casa del padre. Così estirperete il male che è in mezzo a voi.
Il peccato di adulterio
(vedi Levitico 20, 10)
22'Se un uomo sarà sorpreso a dormire con una donna sposata, tutti e due dovranno morire: l'uomo e la donna. Così estirperete il male da Israele.
Rapporti con la fidanzata di un altro
23'Se un uomo trova in città una ragazza fidanzata a un altro e dorme con lei, 24li condurrete all'ingresso della città e li farete morire tutti e due a sassate. La ragazza deve morire perché non ha chiesto aiuto pur essendo in città; l'uomo perché ha disonorato la donna promessa a un altro. Così estirperete il male che è in mezzo a voi. 25Ma se un uomo trova, in campagna, la ragazza fidanzata e la violenta, allora dovrà morire soltanto l'uomo. 26Alla ragazza non sarà fatto niente, perché non ha commesso una colpa che merita la morte. È una situazione simile a quella di un uomo che si avventa su un altro e lo uccide: 27egli ha trovato la ragazza nei campi, e anche se lei avesse gridato, nessuno le sarebbe venuto in aiuto.
Rapporti con una donna non fidanzata
(vedi Esodo 22, 15-16)
28'Un uomo trova una ragazza vergine, non fidanzata, la prende, dorme con lei e sono sorpresi sul fatto. 29L'uomo che ha dormito con la ragazza darà al padre di lei cinquanta monete d'argento e dovrà sposarla perché l'ha disonorata. Per tutta la vita non gli sarà permesso di divorziare da lei.
▲ Proibizione di rapporti con una delle mogli del padre
1'Nessuno potrà avere rapporti sessuali con una delle mogli di suo padre, perché violerebbe i diritti del padre.
Persone escluse dall'assemblea degli Israeliti
2'Un uomo che ha i testicoli schiacciati o i genitali mutilati non sarà ammesso nell'assemblea dei fedeli del Signore. 3'Un uomo nato da un matrimonio illegale non sarà ammesso nell'assemblea dei fedeli. Non saranno ammessi i suoi discendenti neppure dopo dieci generazioni. 4'Gli appartenenti al popolo degli Ammoniti e a quello dei Moabiti non saranno ammessi nell'assemblea dei fedeli e i loro discendenti neppure dopo dieci generazioni. 5Essi infatti non vi hanno aiutati con pane e acqua mentre eravate in cammino dopo essere usciti dall'Egitto. Anzi, hanno pagato Balaam, figlio di Beor, originario di Petor in Mesopotamia, per maledirvi. 6Ma il Signore, vostro Dio, vi ama e non ha ascoltato le parole di Balaam; ha cambiato la maledizione in una benedizione per voi. 7Finché vivrete, non cercherete mai pace e amicizia con questi popoli. 8'Non disprezzate coloro che appartengono al popolo di Edom, perché sono vostri parenti. Non disprezzate gli Egiziani, perché avete abitato come stranieri nella loro terra. 9l loro discendenti, che abitano tra voi, potranno essere ammessi nell'assemblea dei fedeli a partire dalla terza generazione.
L'accampamento non deve essere reso impuro
10'Quando farete guerra contro i vostri nemici e pianterete l'accampamento, state attenti a non renderlo impuro. 11'Se ci sarà un uomo che non è puro perché di notte ha avuto una perdita di seme, uscirà fuori dell'accampamento, e non potrà rientrarvi. 12Verso sera si laverà, e al tramonto del sole rientrerà nell'accampamento. 13'Avrete fuori dell'accampamento un posto per i vostri bisogni. 14Ciascuno porterà con sé una paletta: quando dovrà soddisfare i suoi bisogni, scaverà un buco fuori dell'accampamento, e, dopo, ricoprirà con la terra i suoi escrementi. 15Il vostro accampamento è un luogo sacro, perché il Signore, vostro Dio, è presente in esso per proteggervi e per abbandonare i nemici in vostro potere. Se vede tra voi qualcosa di indecente, non vi accompagnerà più.
Lo schiavo in fuga
16'Se uno schiavo fugge dal suo padrone e cerca rifugio nel vostro territorio, non dovrete restituirlo al proprietario. 17Egli potrà scegliere un luogo in cui vivere tra voi, in una delle vostre città, ed essere libero. Non lo sfrutterete!
Proibizione della prostituzione sacra
18'Nessun Israelita, uomo o donna, deve darsi alla prostituzione sacra. 19Il denaro guadagnato in questo modo non devono portarlo al tempio del Signore, vostro Dio, per adempiere un voto. Quel che fanno è in realtà una vergogna per il Signore.
Prestiti a interesse
20'Quando fate un prestito a un vostro connazionale - in denaro, cibo o qualsiasi altra cosa non esigerete da lui interessi. 21Potrete esigere interessi da uno straniero, ma non da un connazionale. Se osserverete questa legge nella terra che state per possedere, il Signore, vostro Dio, benedirà tutto quel che intraprenderete.
Le promesse fatte a Dio
22'Quando prometterete con un voto di offrire qualcosa al Signore, vostro Dio, adempite presto la promessa fatta. Se ritardate, commettete un peccato e, di sicuro, il Signore ve ne chiederà conto. 23Se non farete un voto, non commetterete nessun peccato. 24Eseguite fedelmente i voti che pronunziate, e mantenete con generosità quel che promettete al Signore, vostro Dio.
Diritto di cogliere alcuni frutti
25'Se passate nella vigna di un altro, potrete mangiarne l'uva, finché sarete sazi; ma non ne porterete via in un cesto. 26Se passate nel campo di grano di un altro, potrete coglierne le spighe con la mano; ma non taglierete con la falce il grano di un altro.
▲ La moglie divorziata
1'Può succedere che un uomo sposa una donna, vive con lei, ma dopo un pò trova nella moglie qualcosa di sconveniente, e questa non gli piace più. Allora il marito scrive una dichiarazione di divorzio, la consegna alla donna e la manda via. 2Dopo averlo lasciato, la donna si sposa con un altro. 3Se il secondo marito non l'ama più, le scrive una dichiarazione di divorzio, gliela consegna e la manda via, oppure se questo secondo marito che l'aveva sposata muore, 4il primo uomo, che l'aveva mandata via, non può riprenderla come moglie, perché essa è diventata impura per lui. Se la riprende, si tratta di una cosa vergognosa per il Signore. Non dovete contaminare con un simile peccato la terra che il Signore, vostro Dio, sta per darvi in proprietà.
L'uomo appena sposato è esente dal servizio militare
(vedi 20, 7)
5'Se un uomo ha appena preso moglie, non andrà in guerra e non sarà obbligato ad altri servizi. Per un anno potrà dedicarsi liberamente alla sua casa e rendere felice la donna che ha sposata.
Prescrizione sul pegno
6'Non prenderete in pegno le due pietre che uno usa per macinare il grano, e neppure una sola di esse, perché in questo modo si prende in pegno quel che gli è necessario per vivere.
Rapimento di persona
7'Se si scopre che uno ha rapito un suo connazionale israelita, lo ha reso schiavo e lo ha venduto, il rapitore deve essere messo a morte. Estirpate il male che è in mezzo a voi!
Prescrizioni per i malati di pelle
8'Nei casi di malattie di pelle, fate attenzione e preoccupatevi di mettere in pratica tutto quel che vi indicheranno i sacerdoti leviti. Eseguirete quel che ho ordinato loro. 9Ricordatevi di quel che il Signore, vostro Dio, fece a Miriam, quando eravate in cammino dopo essere usciti dall'Egitto.
Altre prescrizioni sui pegni
10'Se prestate a qualcuno una cosa qualsiasi, non entrerete in casa sua per prendere il pegno: 11resterete all'esterno, ed egli vi porterà fuori il pegno. 12-13Se si tratta di un povero che vi dà in pegno il mantello, non terrete il pegno durante la notte. Glielo renderete al tramonto del sole, così quell'uomo potrà coprirsi durante la notte: egli vi sarà riconoscente, e il Signore, vostro Dio, terrà conto della vostra buona azione.
Pagamento del salario
14'Non tratterrete in modo ingiusto la paga di un povero e di un bisognoso, sia egli un vostro connazionale o uno straniero che vive in una città del vostro paese. 15Ogni giorno gli darete la sua paga prima che tramonti il sole; egli è povero e ha bisogno della paga. Altrimenti rivolgerà al Signore un'accusa contro di voi e sarete colpevoli.
Responsabilità personale
16'l genitori non possono essere condannati a morte per i delitti commessi dai figli, né i figli per i delitti dei genitori. Una persona può essere punita con la morte solo per le proprie colpe.
Diritti degli indifesi
17'Non deviate il corso della giustizia a danno di uno straniero o di un orfano. Non prendete in pegno il vestito di una vedova. 18Non dimenticatevi che anche voi siete stati schiavi in Egitto, e il Signore, vostro Dio, vi ha liberati di là: perciò vi ordino di mettere in pratica questi comandamenti.
Una parte del raccolto spetta ai poveri
19'Quando raccogliete il grano nei vostri campi e dimenticate alcune spighe nel campo, non tornate a prenderle. Esse saranno dello straniero, dell'orfano e della vedova. Così il Signore, vostro Dio, benedirà ogni vostra impresa.
20'Quando raccogliete le ulive, non tornate indietro a cercare quelle che avete dimenticato: esse sono dello straniero, dell'orfano e della vedova.
21'Quando cogliete l'uva nella vostra vigna, non ripassate a raccogliere i grappoli dimenticati: essi sono dello straniero, dell'orfano e della vedova.
22'Non dimenticate che anche voi siete stati schiavi nel paese d'Egitto: perciò vi ordino di mettere in pratica questi comandamenti.
▲ Moderazione nelle punizioni corporali
1'Quando due uomini sono in lite, vanno in tribunale, sono giudicati, e uno è dichiarato innocente e l'altro colpevole, 2se il colpevole deve ricevere la punizione della fustigazione, il giudice lo farà stendere a terra. Alla presenza del giudice lo fustigheranno con un numero di colpi proporzionato alla gravità della sua colpa. 3In ogni caso non si potranno superare i quaranta colpi. Se infatti se ne danno di più, sarebbe una punizione eccessiva, e il vostro connazionale sarebbe umiliato.
Il bue che trebbia
4'Non metterete la museruola al bue che trebbia il grano.
La vedova senza figli
5'Quando alcuni fratelli vivono insieme, e uno muore senza aver lasciato figli, la vedova non deve sposare un uomo estraneo alla famiglia. Uno dei fratelli ha l'obbligo di prenderla in moglie. 6Il primo figlio che lei darà alla luce, sarà considerato come figlio del fratello morto; così il suo nome non sarà cancellato tra gli Israeliti. 7'Ma se uno non vuole sposare la cognata, essa andrà in tribunale, dagli anziani, e dirà: 'Mio cognato non vuol rispettare i suoi obblighi, e non dà a suo fratello un figlio che continui a portare il suo nome tra gli Israeliti!'. 8'Allora gli anziani convocheranno l'uomo e lo interrogheranno. Se egli dichiara di non voler sposare la cognata, 9lei gli si avvicinerà alla presenza degli anziani, gli toglierà il sandalo e gli sputerà in faccia. Dichiarerà: 'Così si tratta l'uomo che si rifiuta di dare un discendente alla famiglia di suo fratello!'. 10'Gli Israeliti chiameranno la famiglia di quest'uomo 'Famiglia dello scalzo'.
Colpo proibito in una rissa
11'Se due uomini litigano tra loro, e la moglie di uno si avvicina per aiutare il marito a difendersi da quello che lo picchia, allunga il braccio e afferra costui per i genitali, 12dovrete tagliarle la mano: non abbiate compassione di lei!
Onestà nel commercio
13'Nella vostra borsa non terrete pesi falsificati, uno più grande e uno più piccolo. 14A casa vostra non terrete misure falsificate, una più grande e una più piccola. 15Voi avrete pesi esatti e giusti, misure esatte e giuste: così vivrete a lungo nella terra che il Signore, vostro Dio, sta per darvi. 16Il Signore, infatti, considera come una vergogna chi è ingiusto in questo modo.
Il popolo degli Amaleciti è nemico d'Israele
17'Non dimenticate quel che vi hanno fatto gli Amaleciti mentre eravate in cammino dopo essere usciti dall'Egitto. 18Essi infatti, poiché non temono Dio, vi hanno teso un'imboscata lungo la strada e, mentre voi eravate stanchi e sfiniti, hanno aggredito quelli che erano rimasti indietro. 19Non dimenticatevi di annientare gli Amaleciti così che più nessuno si ricordi di loro, quando il Signore, vostro Dio, vi avrà concesso sicurezza contro i vostri nemici nella terra che vi fa conquistare come vostra proprietà.
▲ Offerta delle primizie e professione di fede
1'Quando sarete entrati nella terra che il Signore, vostro Dio, sta per darvi in proprietà, l'avrete conquistata e vi sarete stabiliti là, 2allora ciascuno di voi prenderà le primizie dei frutti di quella terra, di quei frutti che lui stesso avrà coltivato nella terra che il Signore, vostro Dio, sta per darvi. Li metterà in un cesto e poi andrà nel luogo che il Signore, vostro Dio, avrà scelto come sede della sua Abitazione. 3Si presenterà al sacerdote in carica in quei giorni e gli dirà: 'Oggi dichiaro alla presenza del Signore, mio Dio, di essere entrato nella terra che il Signore aveva promesso ai nostri antenati di darci!'. 4'Il sacerdote prenderà il cesto dalle sue mani e lo metterà davanti all'altare del Signore, vostro Dio. 5Colui che ha portato l'offerta dichiarerà davanti al Signore, vostro Dio:
'Il mio antenato era un nomade
senza patria,
andò in Egitto
e abitò là con un piccolo gruppo di persone:
diventarono un popolo grande,
forte e numeroso.
6 Gli Egiziani ci maltrattarono
e ci oppressero,
ci costrinsero a una dura schiavitù.
7 Invocammo l'aiuto del Signore,
Dio dei nostri padri:
ascoltò le nostre grida,
vide la nostra sofferenza, la fatica
e i maltrattamenti.
8 Il Signore ci liberò dall'Egitto,
usò potenza grande e straordinaria, riempì tutti di terrore, compì miracoli strepitosi.
9 Ci ha condotti in questo posto, ci ha dato questo paese, paese dove scorre latte e miele 10Per questo offro le primizie della terra, che il Signore mi ha dato. 'Quell'uomo metterà davanti al santuario le offerte e si inchinerà fino a terra per adorare il Signore, vostro Dio. 11'In quell'occasione farete festa per tutti i beni che il Signore, vostro Dio, ha dato a voi e alle vostre famiglie, e farete partecipare anche i leviti e gli stranieri che abitano tra voi.
Preghiera mentre si offre la decima parte del raccolto
12'Ogni tre anni ci sarà l'anno della decima: quando avrete terminato di prelevare la decima parte del raccolto, la metterete a disposizione dei leviti, degli stranieri, degli orfani e delle vedove. Così essi avranno di che sfamarsi nelle vostre città. 13Allora ciascuno di voi dichiarerà davanti al Signore, vostro Dio: 'Non ho tenuto a casa mia quel che ti è riservato. L'ho dato al levita, allo straniero, all'orfano e alla vedova, come mi hai ordinato. Non ho trascurato i tuoi comandamenti e non li ho dimenticati. 14Non ho mangiato una parte della decima quando ero in lutto, non l'ho portata quando ero in stato di impurità, né l'ho offerta per fare un banchetto in onore di un morto Signore, mio Dio, ho ubbidito alle tue parole, ho eseguito i tuoi ordini. 15Dal cielo, dove c'è la tua abitazione santa, guarda su di noi; benedici Israele, tuo popolo, e la terra che ci hai data, come hai promesso ai nostri padri, terra dove scorre latte e miele'.
Dichiarazione d'alleanza
16'Oggi il Signore, vostro Dio, vi ordina di mettere in pratica queste leggi e norme: le custodirete e le eseguirete con tutto il vostro cuore e con tutta la vostra anima.
17'Oggi avete sentito il Signore dichiarare
che egli sarà il vostro Dio
e che voi dovete comportarvi
secondo la sua volontà,
osservare le sue leggi, i suoi ordini
e le sue norme
e ubbidire alla sua voce.
18 'Oggi il Signore vi ha fatto dichiarare
che siete il suo popolo, la sua proprietà
particolare, come egli ha promesso;
che volete osservare i suoi ordini;
19 che egli vi renderà per dignità, fama e gloria
il popolo più grande fra tutti i popoli
che ha fatto;
che voi sarete un popolo sacro
per il Signore, vostro Dio,
come lui ha dichiarato'.
▲ Gli Israeliti devono celebrare l'alleanza con il Signore
1Mosè accompagnato dagli anziani degli Israeliti, ordinò al popolo: 'Osservate tutti i comandamenti che oggi vi comunico. 2'Quando avrete attraversato il Giordano per entrare nella terra che il Signore, vostro Dio, sta per darvi, innalzerete grandi pietre e le dipingerete di bianco. 3Su di esse scriverete tutte le leggi contenute negli insegnamenti che vi ho dato. Farete così quando avrete passato il Giordano per entrare nella terra che il Signore, vostro Dio, sta per darvi, una terra dove scorre latte e miele e che il Signore, Dio dei vostri padri, vi ha promesso. 4Quando sarete al di là del Giordano, innalzerete sul monte Ebal queste pietre, come ora vi ordino, e le dipingerete di bianco. 5'Costruirete là anche un altare in onore del Signore, vostro Dio, con pietre non toccate da alcun attrezzo di ferro, 6per costruirlo userete solo pietre non squadrate. Su quest'altare offrirete in onore del Signore, vostro Dio, sacrifici completi 7e sacrifici per il banchetto sacro: li mangerete là e farete festa in onore del Signore. 8Sulle pietre che avrete innalzato, scriverete in modo chiaro tutte le leggi contenute nei miei insegnamenti'. 9Poi Mosè, accompagnato dai sacerdoti leviti, parlò a tutto il popolo d'Israele:
'Fate silenzio, Israeliti, e ascoltatemi! Oggi voi siete diventati il popolo che appartiene al Signore, vostro Dio. 10Ubbiditegli e mettete in pratica i comandamenti e le leggi che oggi vi comunico. 11In quel giorno Mosè ordinò anche al popolo: 12'Quando avrete attraversato il Giordano, le tribù di Simeone, Levi, Giuda, Issacar, Giuseppe e Beniamino staranno sul monte Garizim e pronunzieranno le benedizioni sul popolo. 13Le tribù di Ruben, Gad, Aser, Zabulon, Dan e Neftali staranno sul monte Ebal e pronunzieranno le maledizioni.
Le dodici maledizioni
14'l leviti si rivolgeranno a tutti gli Israeliti e pronunzieranno a voce alta:
15 Maledetto chi scolpisce o fonde in metallo
la statua di un idolo per adorarla di
nascosto. Questi oggetti, fabbricati dagli uomini,
sono una vergogna per il Signore!'.
Tutto il popolo risponderà:
'Amen!'
16 'Maledetto chi disprezza il padre o la madre!'.
Tutto il popolo risponderà:
'Amen!'
17 'Maledetto chi sposta i confini di proprietà
del suo vicino!'.
Tutto il popolo risponderà:
'Amen!'
18 'Maledetto chi indica a un cieco la strada
sbagliata!'.
Tutto il popolo risponderà:
'Amen!'
19 'Maledetto chi devia il corso della giustizia
a danno di uno straniero, di un orfano o di
una vedova!'
Tutto il popolo risponderà:
'Amen!'
20 'Maledetto chi dorme con una delle mogli
di suo padre, perché non rispetta i diritti del
padre!'.
Tutto il popolo risponderà:
'Amen!'
21 'Maledetto chi ha rapporti sessuali con
qualsiasi animale!'.
Tutto il popolo risponderà:
'Amen!'.
22 'Maledetto chi dorme con sua sorella, figlia
di suo padre o di sua madre!'.
Tutto il popolo risponderà:
'Amen!'
23 'Maledetto chi dorme con la suocera!'.
Tutto il popolo risponderà:
'Amen!'
24 'Maledetto chi uccide qualcuno di nascosto!'.
Tutto il popolo risponderà:
'Amen!'
25 'Maledetto chi accetta regali per uccidere
un innocente!'.
Tutto il popolo risponderà:
'Amen!'
26 'Maledetto chi non osserva e non mette in
pratica le leggi contenute in questi insegnamenti!'.
'Tutto il popolo risponderà:
'Amen!'.
▲ Promessa di felicità
(vedi 11, 13-15)
1'Se ubbidirete fedelmente al Signore, vostro Dio, e vi preoccuperete di mettere in pratica tutti i comandamenti che oggi vi comunico, il Signore vi renderà il più grande popolo della terra.
2 'Se ubbidirete al Signore, vostro Dio, egli
vi darà sicuramente ogni genere di benedizione:
3 Sarà benedetto chi abita in città e chi abita
in campagna.
4 Avrete molti figli, raccolti abbondanti e
bestiame fecondo, sia tra i bovini, sia tra le
pecore e le capre.
5 I vostri cesti saranno pieni di frutti e le
vostre madie di pane.
6 Sarete benedetti sia in viaggio, sia a casa vostra.
7 Quando i vostri nemici vi attaccheranno,
il Signore vi darà vittoria su di loro: vi assaliranno
venendo da una sola parte, ma dovranno
fuggire in tutte le direzioni.
8 Il Signore, vostro Dio, proteggerà quel che
avrete raccolto nei vostri granai e darà
successo a quel che farete: egli vi benedirà
nella terra che sta per darvi'.
9'Se metterete in pratica i comandamenti del Signore, vostro Dio, e vi comporterete secondo la sua volontà, egli manterrà la sua promessa di farvi essere un popolo consacrato a lui. 10Allora tutti i popoli della terra riconosceranno che appartenete al Signore e avranno paura di voi.
11 Il Signore vi farà abbondare di beni nella
terra che ha promesso ai vostri antenati
di darvi: avrete molti figli, bestiame fecondo e
raccolti abbondanti.
12 Il Signore aprirà il cielo, dove ci sono i suoi
tesori: scenderà la pioggia sulla vostra terra
al momento giusto, e prospererà il vostro
lavoro. Così potrete fare prestiti a tanti
popoli, ma voi non prenderete nulla da loro.
13 Il Signore vi farà essere alla testa degli altri,
e mai gli ultimi; avrete una posizione dominante
e mai una inferiore: però dovete
ascoltare e mettere veramente in pratica gli
ordini del Signore, vostro Dio, che oggi vi comunicò.
14 Non devierete né a destra né a sinistra dai
comandamenti che oggi vi comunico, e non
seguirete né adorerete altri dèi.
La disubbidienza a Dio sarà punita
15 'Se non ubbidirete al Signore, vostro Dio,
e non vi preoccuperete di mettere in pratica
tutti i comandamenti e le norme che oggi vi
comunico, sarete colpiti da queste maledizioni:
16 Sarà maledetto chi abita in città e chi abita
in campagna.
17 I vostri cesti e le vostre madie saranno vuoti.
18 Saranno maledetti i vostri figli, i vostri
raccolti e i nati dai vostri bovini, pecore e
capre.
19Sarete maledetti sia in viaggio, sia a casa
vostra.
20 Su ogni cosa che farete, il Signore manderà
disgrazie, confusione e insuccesso: sarete
distrutti e scomparirete in fretta, perché
avete abbandonato il Signore con il vostro
comportamento malvagio.
21 Il Signore manderà un'epidemia di peste,
per eliminarvi dalla terra che andate a conquistare.
22 Il Signore vi colpirà con malattie che consumano,
febbri e infiammazioni, con arsura e
siccità; farà seccare o marcire i vostri cereali
quando crescono. Queste disgrazie vi
perseguiteranno fino a farvi scomparire.
23 Il cielo sopra la vostra testa avrà il colore
del bronzo; e la terra sotto i vostri piedi sarà
dura come il ferro.
24 Il Signore farà piovere sui vostri campi
sabbia e polvere: scenderanno dal cielo,
finché sarete distrutti.
25 Il Signore vi farà fuggire davanti ai nemici:
li attaccherete da un'unica parte, e sarete
costretti a fuggire in tutte le direzioni.
Sarete uno spettacolo raccapricciante per tutti
i regni della terra.
26 I vostri cadaveri saranno cibo per gli uccelli
rapaci e per le bestie selvagge, e nessuno le
caccerà via.
27 Il Signore vi colpirà con ulcere, come gli
Egiziani, con emorroidi, rogna e prurito, da
cui non potrete guarire.
28 Il Signore vi colpirà con pazzia, cecità e
demenza.
29 In pieno giorno camminerete a tastoni come
ciechi al buio. Non avrete successo nei vostri
affari, anzi sarete continuamente sfruttati
e derubati, ma nessuno vi aiuterà.
30 Quando uno si fidanzerà, un altro possederà
la sua donna; chi costruirà una casa non
l'abiterà, e chi pianterà una vigna non ne
godrà i frutti.
31 I vostri buoi saranno scannati davanti ai
vostri occhi, ma voi non ne mangerete; i
vostri asini saranno rubati alla vostra presenza,
ma non faranno ritorno a voi; le
vostre pecore saranno prese dai nemici, ma
nessuno vi aiuterà.
32 I vostri figli e le vostre figlie saranno presi
come schiavi da un popolo straniero; i
vostri occhi vedranno questo e continueranno
a consumarsi in pianto, ma voi non
potrete farci niente.
33 I vostri raccolti e i prodotti della vostra
fatica saranno goduti da un popolo sconosciuto;
voi sarete solo sfruttati e maltrattati.
34 Diventerete pazzi a causa di quel che dovrete vedere!
35 Il Signore vi colpirà con terribili piaghe alle
ginocchia e alle gambe: non si potranno
guarire e si estenderanno sul vostro corpo
dalla testa ai piedi.
36 Il Signore vi farà deportare, insieme al re
che avrete scelto, in mezzo a un popolo
sconosciuto a voi e ai vostri padri.
Là adorerete dèi stranieri, semplici statue di
legno o di pietra. 37I popoli in mezzo a cui il
Signore vi farà andare prigionieri avranno
schifo di voi, vi derideranno e vi prenderanno in giro.
38 Seminerete grano in abbondanza nei vostri
campi, ma ne raccoglierete poco, perché le
cavallette lo divoreranno. 39Pianterete vigne
e le lavorerete, ma non ne berrete il vino;
anzi, non arriverete neppure alla vendemmia,
perché i vermi rovineranno la vigna.
40 Avrete ulivi in tutto il vostro territorio, ma
non avrete olio per i vostri profumi,
perché le ulive cadranno prima di maturare.
41 Metterete al mondo figli e figlie, ma non
rimarranno presso di voi, perché saranno
deportati.
42 Tutti gli alberi e i prodotti della terra saranno
devastati dagli insetti.
43 Gli stranieri che abitano in mezzo a voi
avranno sempre più potere, mentre voi non
conterete più niente. 44Essi vi presteranno
denaro, non più voi a loro; diventeranno i
vostri capi e voi sarete gli ultimi.
45'Tutte queste maledizioni si abbatteranno su di voi e vi perseguiteranno fino a distruggervi, perché non avete ubbidito al Signore, vostro Dio, e non avete messo in pratica i suoi comandamenti e le sue norme, come io vi ho ordinato. 46'Tutto questo sarà per voi e per i vostri discendenti, per sempre, un ammonimento solenne. 47'Se non avrete servito il Signore, vostro Dio, con gioia e gratitudine quando sarete nel benessere, 48dovrete servire i nemici che il Signore manderà contro di voi. Avrete fame e sete, sarete nudi e privi di tutto. Il Signore metterà sulle vostre spalle un peso insopportabile, fino a sterminarvi. 49Da lontano, dai confini della terra, farà venire contro di voi un popolo di cui non conoscete la lingua, e che si precipiterà su di voi come un uccello rapace. 50Sarà un popolo duro, senza rispetto per i vecchi né pietà per i giovani. 51Mangerà il vostro bestiame e i vostri raccolti, e voi morirete di fame. Non vi lascerà niente: né grano, né vino, né olio e neppure i piccoli dei vostri bovini, delle pecore e delle capre. Esso vi costringerà a scomparire. 52Vi assedierà nelle vostre città finché avrà demolito le mura alte e fortificate che vi danno sicurezza nel vostro territorio. Assedierà proprio tutte le città della terra che il Signore, vostro Dio, vi concede! 53Durante l'assedio, i vostri nemici vi ridurranno a un tale stato di necessità, che sarete costretti a mangiare i vostri bambini: la carne dei figli e delle figlie che il Signore, vostro Dio, vi avrà dato. 54L'uomo più sensibile e delicato che c'è tra voi guarderà con sospetto il fratello, la moglie più cara e i figli che avrà lasciato sopravvivere. 55Avrà infatti paura di dover spartire con loro la carne dei figli che egli mangia. Non gli rimarrà nient'altro nello stato di necessità a cui vi avranno costretto i nemici durante l'assedio delle vostre città. 56La donna più sensibile e delicata tra voi farà lo stesso: lei, che non aveva mai provato neppure a poggiare un piede per terra, tanto era sensibile e delicata, guarderà con ingordigia il marito che ama, il figlio e la figlia, 57persino la placenta uscita da lei, e il bambino che ha appena dato alla luce. Essa spera di poterli mangiare di nascosto, poiché è stata privata di tutto nello stato di necessità a cui vi avranno costretto i nemici durante l'assedio delle vostre città. 58'Preoccupatevi di mettere in pratica tutte le leggi contenute negli insegnamenti di questo libro e rispettate colui che porta il nome glorioso e terribile di 'Signore', vostro Dio. 59Altrimenti, egli stesso colpirà voi e i vostri discendenti con castighi eccezionali: castighi gravi e persistenti, malattie terribili e incurabili. 60Manderà contro di voi le epidemie che avete visto in Egitto e di cui avete paura, ed esse non vi lasceranno più. 61Il Signore farà venire contro di voi, fino a sterminarvi, ogni genere di malattie e di castighi, non descritti negli insegnamenti di questo libro. 62'Poiché non avete ubbidito al Signore, vostro Dio, solo pochi di voi resteranno in vita, mentre prima eravate numerosi come le stelle del cielo. 63Prima, il Signore si è rallegrato nel farvi del bene e nel rendervi numerosi; allo stesso modo, si compiacerà nel farvi perire e nel distruggervi. 'Il Signore vi strapperà dalla terra, in cui ora entrate per conquistarla, 64e vi disperderà in mezzo a tutti i popoli da una parte all'altra della terra. in mezzo a quei popoli sarete costretti ad adorare altri déi, sconosciuti a voi e ai vostri padri, semplici statue di legno e di pietra. 65In mezzo a quei popoli non avrete tranquillità, né troverete un posto in cui fermarvi. Il Signore renderà il vostro cuore inquieto, i vostri occhi tristi e il vostro animo pieno di paura. 66La vita sarà per voi come sospesa a un filo, e avrete paura di giorno e di notte. Sarete disperati! 67Sarete talmente spaventati e avrete sperimentato tante disgrazie che al mattino direte: 'Fosse già sera!' e alla sera: 'Fosse già mattino!'. 68'Il Signore vi riporterà con navi in Egitto, e ritornerete là, dove vi dissi che non sareste più tornati. in Egitto cercherete di vendervi ai vostri nemici come schiavi e come schiave, ma nessuno vorrà comprarvi'.
Terzo discorso di Mosè
Le esigenze dell'alleanza
69Il Signore ordinò a Mosè di concludere, a suo nome, un'alleanza con gli Israeliti, quand'erano nella regione di Moab. Quest'alleanza è diversa da quella già conclusa al monte Oreb e ha le seguenti condizioni.
▲ Quel che Dio ha fatto per gli Israeliti
1Mosè convocò tutti gli Israeliti e disse loro: 'Quando eravate in Egitto, avete visto con i vostri occhi in che modo il Signore ha trattato il faraone, i suoi ministri e tutti gli Egiziani. 2Avete visto come li ha messi alla prova con miracoli e con grandi prodigi. 3Tuttavia, fino a oggi, il Signore vi ha resi insensibili: non avete ancora capito quel che avete visto e ascoltato! 4Per quarant'anni il Signore vi ha guidati nel deserto, e i vestiti non si sono logorati addosso a voi, né i sandali si sono consumati ai vostri piedi. 5Non avete avuto bisogno di mangiare pane, né di bere vino o birra. il Signore si è preso cura di voi, perché possiate comprendere che lui è il vostro Dio. 6'Poi siete giunti fin qui: Sicon, re di Chesbon, e Og, re di Basan, ci hanno attaccati in battaglia, ma noi li abbiamo sconfitti. 7Ci siamo impadroniti del loro territorio e l'abbiamo dato in proprietà alle tribù di Ruben, di Gad e a metà della tribù di Manasse. 8'Per questo osserverete e metterete in pratica le condizioni di quest'alleanza: così avrete successo in quel che farete.
L'alleanza con il Signore
9'Israeliti, oggi siete tutti riuniti davanti al Signore, vostro Dio. Ci siete veramente tutti: capi delle vostre tribù, gli anziani e gli altri responsabili, 10i vostri bambini e le vostre mogli, i forestieri che vivono nel nostro accampamento e sono incaricati di tagliare legna e di attingere acqua. 11Oggi, il Signore, vostro Dio, conclude con voi un'alleanza, e voi l'accettate con un giuramento solenne. 12Così egli vi farà essere il suo popolo, e sarà per voi il vostro Dio, come ha promesso a voi e ha giurato ai vostri antenati: Abramo, Isacco e Giacobbe. 13Quest'alleanza, che io vi propongo e vi chiedo di accettare con un giuramento solenne, non riguarda soltanto voi: 14essa vale per chi è qui presente davanti al Signore, nostro Dio, e anche per quelli che non sono qui con noi in questo momento: i nostri discendenti.
Castighi per coloro che non vogliono accettare l'alleanza
15'Vi ricordate del tempo in cui abitammo in Egitto, e dei popoli di cui abbiamo attraversato il territorio. 16Avete visto i loro idoli vergognosi, semplici statue di legno, di pietra, d'argento e d'oro. 17Non ci sia tra voi uomo o donna, famiglia o tribù che oggi volti le spalle al Signore, nostro Dio, per adorare gli dèi di quei popoli: sarebbe come una pianta che produce veleno amaro. 18'Dopo aver ascoltato queste parole solenni, nessuno, contento, dica dentro di sé: 'Per me andrà tutto bene; farò quel che mi pare, perché la pioggia metterà fine alla siccità!'. 19'Il Signore non sarà disposto a perdonarlo. Non sopporterà l'infedeltà di quell'uomo e andrà in collera contro di lui. Su quell'uomo verranno tutte le maledizioni descritte in questo libro, e il Signore cancellerà il ricordo di lui dalla faccia della terra. 20Il Signore lo escluderà dal popolo d'Israele, lo abbandonerà alle disgrazie destinate a chi trasgredisce l'alleanza e descritte negli insegnamenti di questo libro.
Minacce di esilio
21'Quando le generazioni future - i vostri figli che vivranno dopo di voi, oppure gli stranieri venuti da lontano - vedranno le catastrofi e i disastri con cui il Signore avrà colpito il vostro paese, diranno: 22'Questa terra è bruciata da zolfo e sale! Non si può seminare né far crescere niente; nessuna pianta vi germoglia! È una catastrofe come quella di Sodoma, di Gomorra, di Adma e di Zeboim, che il Signore ha distrutto nel pieno della sua collera'.
23'Tutti i popoli si chiederanno: 'Perché il Signore ha trattato così questa terra? Che cosa significa una collera così grande?'.
24'Allora si risponderà: 'È successo così perché questo popolo ha trasgredito l'alleanza con il Signore, Dio dei loro antenati, che egli aveva concluso con loro quando li liberò dall'Egitto. 25Essi hanno servito e adorato altri dèi: divinità che non conoscevano prima, e che il Signore non gli ha permesso di adorare. 26Per questo il Signore è andato in collera contro questa terra, mandandole contro tutte le maledizioni descritte in questo libro. 27Mosso dal suo furore e dalla sua collera terribile, il Signore li ha strappati dalla loro terra e li ha dispersi in una terra straniera, dove si trovano ancor oggi'. 28'Solo il Signore, nostro Dio, può conoscere le cose nascoste; per noi e per i nostri figli vale per sempre quel che è stato rivelato, ossia mettere in pratica le leggi contenute in questi insegnamenti.
▲ Gli Israeliti ritorneranno al Signore
1'Tutto questo, la promessa di benedizione e la minaccia di maledizione di cui vi ho parlato, si avvererà su di voi. Allora, in mezzo ai popoli fra cui vi avrà disperso il Signore, vostro Dio, rifletterete su questi avvenimenti, 2ritornerete a lui e gli darete ascolto. Voi e i vostri figli metterete in pratica con tutto il cuore e con tutta l'anima quel che oggi vi comando. 3Il Signore, vostro Dio, vi mostrerà il suo amore e cambierà il vostro destino. Vi riunirà di nuovo dalle regioni in cui vi avrà disperso. 4Anche se sarete dispersi in capo al mondo, il Signore, vostro Dio, verrà a prendervi e di là vi riunirà, 5vi ricondurrà nella terra dei vostri padri, e voi la possederete di nuovo. Egli vi ricolmerà di beni e vi renderà più numerosi dei vostri padri. 6'Il Signore, vostro Dio, cambierà il vostro cuore e quello dei vostri discendenti. Allora potrete amarlo con tutto il cuore e con tutta l'anima, e così rimanere in vita. 7Le maledizioni qui descritte, il Signore, vostro Dio, le farà ricadere sui vostri nemici e su quelli che vi hanno perseguitato con odio. 8Voi invece darete ascolto di nuovo al Signore e metterete in pratica tutti i suoi ordini che oggi vi comunico. 9Il Signore, vostro Dio, vi darà grande benessere: successo per il vostro lavoro, figli numerosi, bestiame fecondo e raccolti abbondanti. il Signore si rallegrerà ancora nel farvi del bene, come ha fatto con i vostri padri. 10Voi, infatti, darete ascolto al Signore, vostro Dio, e metterete in pratica i suoi ordini e le sue leggi, scritte in questo libro che contiene i suoi insegnamenti. Ritornerete al Signore, vostro Dio, con tutto il cuore e tutta l'anima.
I comandamenti del Signore non sono impossibili
11'Questi ordini, che oggi vi do, non sono incomprensibili per voi, e neppure irraggiungibili. 12Essi non stanno in cielo, così da dover dire: 'Chi salirà in cielo e li porterà a noi, perché possiamo conoscerli e metterli in pratica?'.
13'Essi non stanno neppure al di là del mare, così da dover dire: 'Chi andrà al di là del mare e li porterà a noi, perché possiamo metterli in pratica?'.
14'La parola del Signore è molto vicina a voi, l'avete imparata e la conoscete bene; vi è possibile metterla in pratica.
Scegliere la vita
15'Fate attenzione, oggi vi propongo la scelta tra vita e felicità da una parte, morte e sventura dall'altra. 16Per questo oggi vi ordino di amare il Signore, vostro Dio, di seguire la sua strada e di osservare i suoi ordini, le sue leggi e le sue norme. Così vivrete e diventerete numerosi, e il Signore, vostro Dio, vi benedirà nella terra che state per conquistare. 17Ma se allontanerete il vostro cuore da lui e gli disubbidirete, se cederete alla tentazione di inginocchiarvi davanti ad altri dèi e di rendere loro culto, 18già da oggi vi dichiaro che farete una brutta fine: non rimarrete a lungo nella terra che state per conquistare al di là del fiume Giordano. 19'Oggi il cielo e la terra mi sono testimoni: vi propongo la scelta tra vita e morte, tra benedizione e maledizione: scegliete dunque la vita, così voi e i vostri discendenti potrete vivere! 20Questo sarà possibile se amerete il Signore, vostro Dio, se gli darete ascolto e gli rimarrete fedeli. Solo lui, infatti, vi dà la vita e tanti anni per abitare nella terra, che ha promesso di dare ai vostri padri, ad Abramo, Isacco e Giacobbe'.
▲ 1Mosè rivolse a tutti gli Israeliti un nuovo discorso. 2Disse: 'Ora ho centovent'anni e non sono più in grado di essere il vostro capo. Il Signore, inoltre, mi ha detto: 'Tu non passerai al di là del Giordano!'. 3'Il Signore stesso, il vostro Dio, passerà il fiume davanti a voi, sconfiggerà questi popoli che vi stanno di fronte, e voi vi impadronirete della loro terra. Giosuè sarà alla vostra testa, come il Signore ha detto. 4Il Signore tratterà questi popoli come ha trattato Sicon e Og, re degli Amorrei, e le loro terre: li ha distrutti! 5Il Signore li metterà nelle vostre mani, e voi li tratterete esattamente come vi ho ordinato. 6Siate forti e coraggiosi; non spaventatevi e non abbiate paura davanti a quei popoli: il Signore, vostro Dio, vi accompagna, non vi lascerà e non vi abbandonerà!'. 7Mosè chiamò Giosuè e, davanti a tutti gli Israeliti, gli disse: 'Sii forte e coraggioso, perché insieme a questo popolo entrerai nella terra che il Signore ha promesso di dare ai loro padri, e la darai loro in proprietà. 8Il Signore sarà con te e ti guiderà; non ti lascerà e non ti abbandonerà. Non aver paura e non perderti di coraggio'.
Lettura solenne della legge ogni sette anni
9Mosè scrisse queste istruzioni e le consegnò agli anziani degli Israeliti e ai sacerdoti discendenti di Levi, che portavano L'arca che conteneva il documento dell'alleanza con il Signore. 10-11Mosè diede loro quest'ordine: 'Ogni sette anni, nell'anno del condono dei debiti, leggerete queste istruzioni durante la festa delle Capanne. Le leggerete ad alta voce davanti a tutti gli Israeliti, quando essi si presenteranno davanti al Signore, vostro Dio, nel luogo che egli avrà scelto. 12Riunirete tutto il popolo: uomini, donne, bambini, e anche gli stranieri che abitano con voi. Tutti dovranno ascoltare per imparare a rispettare il Signore, vostro Dio, e a mettere in pratica quel che è contenuto in queste istruzioni. 13Anche i loro figli, che non le conoscono ancora, le ascolteranno per imparare a rispettare il Signore, vostro Dio, per tutto il tempo che vivrete nella terra che avrete conquistato al di là del Giordano'.
Dio appare a Mosè e a Giosuè
14Il Signore disse a Mosè: 'Ormai si avvicina il momento della tua morte. Chiama Giosuè, e presentatevi alla tenda dell'incontro, così io gli comunicherò i miei ordini'. Mosè e Giosuè andarono a presentarsi alla tenda dell'incontro. 15Il Signore si manifestò dalla tenda attraverso la colonna di nubi. Essa stava all'ingresso della tenda.
Gli Israeliti saranno infedeli al Signore
16Il Signore disse a Mosè: 'Tu morirai tra poco. Dopo, questo popolo mi sarà infedele e mi abbandonerà. Essi romperanno l'alleanza che ho fatto con loro, e seguiranno divinità straniere: quelle del territorio dove stanno per andare. 17Allora andrò in collera contro di loro e li abbandonerò; mi nasconderò da loro e saranno distrutti. Molte disgrazie insopportabili li colpiranno. Allora capiranno che sono stati colpiti da queste disgrazie perché io, il loro Dio, non sono più in mezzo a loro. 18Mi terrò nascosto da loro a causa del male che hanno fatto, perché si sono rivolti ad altri dèi'.
Un canto di ammonizione e di ricordo
19Il Signore continuò: 'Su, scrivi il canto che io ti dirò. Poi lo insegnerai agli Israeliti, perché lo imparino a memoria: questo canto sarà come un testimonio per me contro di loro. 20Infatti li conduco nella terra che ho promesso ai loro padri, dove scorre latte e miele. Mangeranno, si sazieranno e ingrasseranno; ma si rivolgeranno ad altri dèi e li adoreranno. Mi rifiuteranno e romperanno l'alleanza con me. 21Allora, quando saranno stati colpiti da molte disgrazie insopportabili, questo canto sarà un testimonio contro di loro, poiché i loro discendenti non lo avranno dimenticato. Conosco infatti i progetti che fanno già adesso, prima ancora che li abbia condotti nella terra che ho promesso'. 22Quel giorno Mosè mise per iscritto il canto, che Dio gli aveva detto, e lo insegnò agli Israeliti.
Dio conferma Giosuè come successore di Mosè
23Il Signore comunicò i suoi ordini a Giosuè, figlio di Nun, e gli disse: 'Sii forte e coraggioso, poiché tu guiderai gli Israeliti nel paese che ho promesso loro. Io sarò con te!'.
Le leggi del Signore sono testimoni contro gli Israeliti
24Mosè scrisse in un libro tutti questi insegnamenti. Quando ebbe finito, 25disse ai leviti che trasportavano l'arca che conteneva il documento dell'alleanza con il Signore:
26'Prendete il libro con questi insegnamenti e mettetelo a fianco dell'arca dell'alleanza fatta con il Signore, vostro Dio. Esso resterà là come testimonio contro gli Israeliti. 27Conosco infatti come essi sono testardi e ribelli. Se ora, mentre sono ancora vivo in mezzo a voi, vi siete già ribellati contro il Signore, tanto più dopo la mia morte!'.
Mosè insegna agli Israeliti il canto di ammonimento
28Mosè continuò: 'Riunite vicino a me gli anziani delle vostre tribù e gli altri responsabili, perché io possa far sentir loro queste parole. Cielo e terra mi saranno testimoni! 29So infatti che dopo la mia morte voi vi allontanerete dalla strada che vi ho ordinato di seguire. Vi rovinerete, e alla fine vi colpirà la sventura, poiché avrete fatto quel che dispiace al Signore e lo avrete irritato con la vostra condotta'. 30Allora Mosè proclamò davanti a tutta l'assemblea degli Israeliti il testo completo di questo canto.
▲ 1'Cieli, fate attenzione, e io parlerò;
la terra ascolti le mie parole!
2 Il mio insegnamento scorre come pioggia,
la mia parola scende come rugiada:
come gocce d'acqua sull'erba,
come pioggia benefica sui germogli.
3 Riconoscete la grandezza del nostro Dio!
Proclamerò il nome del Signore:
4 egli è la Roccia che ci protegge;
quel che egli fa è perfetto,
e le sue decisioni sono giuste.
È un Dio fedele e non inganna,
sempre giusto e leale.
5Voi lo avete offeso,
non siete più suoi figli,
ma solo dei bastardi;
gente incostante e sviata.
6 Popolo stupido e insensato,
è questo il modo di essere riconoscenti
al Signore?
Non è lui il padre che vi ha dato la vita,
che vi ha creati e resi sicuri?
Dio si è preso cura d'Israele
7 'Pensate agli anni passati,
cercate di capire il corso della storia!
Chiedetelo ai vostri padri,
e ve lo spiegheranno,
ai vostri anziani, e ve lo dirannno!
8 Quando il Dio Altissimo assegnò ai popoli
la terra,
quando distribuì gli uomini nel mondo,
segnò i confini delle nazioni
e diede a ognuna un dio protettore.
9Ma lui, il Signore, ha riservato per sé
il popolo d'Israele,
i discendenti di Giacobbe li ha fatti
sua proprietà.
10 Li trovò nel deserto,
nella steppa piena d'urla selvagge:
si prese cura di loro e li istruì,
li protesse come fossero la pupilla
dei suoi occhi.
11È stato come un'aquila
che insegna ai piccoli il volo:
vola sopra il nido,
stende le sue ali,
li aiuta e li sostiene.
12 Il Signore li ha guidati da solo,
non c'era con lui nessun altro dio!
13Li condusse in una regione di alte colline:
essi mangiarono i prodotti della terra.
Il Signore fece loro gustare miele pregiato
e raccogliere ulive su terreno roccioso;
14 gli diede burro di vacche
e latte di pecore e di capre;
carne di agnelli grassi,
di montoni pregiati e di capretti;
farina del grano migliore
e vino corposo delle loro uve.
Infedeltà degli Israeliti
15'Dopo aver goduto di ogni bene
Iesurun è diventato ribelle:
si, vi siete riempiti e impinguati,
vi siete enormemente ingrassati!
Iesurun ha lasciato Dio, il suo creatore,
ha disprezzato la Roccia
che lo aveva protetto e salvato.
16 Gli Israeliti hanno offeso il suo amore,
hanno seguito divinità straniere,
Io hanno irritato con idoli vergognosi.
17Hanno offerto i loro sacrifici
a spiriti maligni, che non sono Dio,
la divinità che non avevano conosciuto,
dèi venuti da poco,
che i loro padri non avevano temuto.
18 Sì, voi trascurate la Roccia,
colui che vi ha messi al mondo;
dimenticate il Dio
che vi ha dato la vita.
Il castigo di Dio
19 'Il Signore vide questo
e fu pieno di ribrezzo:
i suoi figli e le sue figlie l'avevano offeso!
20Egli disse: 'Toglierò la mia protezione,
vedrò la loro fine.
Gente incostante, figli infedeli.
21 M'hanno tradito con falsi dèi,
mi hanno oltraggiato con i loro idoli vani.
Anch'io li tradirò,
aiuterò un popolo che non è il mio;
li offenderò,
mi servirò di una nazione che non capisce.
22Un fuoco si accese dentro di me
e divampò raggiungendo l'abisso
del regno dei morti:
distrusse la terra e i suoi prodotti,
incenerì perfino le fondamenta
delle montagne.
23Aumenterò contro di loro i miei castighi,
scaglierò tutte le mie frecce:
24saranno sfiniti dalla fame,
consumati da febbre e orribile pestilenza;
scatenerò contro di loro animali selvaggi,
li colpirò con veleno di serpenti.
25Sulla strada, la spada li priverà dei figli;
nelle case, ci sarà terrore;
moriranno tutti:
giovani e ragazze, lattanti e vecchi.
Il Signore castigherà anche i nemici d'Israele
26 ''Io, il Signore, avevo intenzione
di distruggerli,
di cancellare il loro ricordo fra gli uomini;
27 ma ho temuto la derisione dei nemici.
i loro avversari si ingannano
quando pensano di essere i più forti,
e non riconoscono che io, il Signore,
faccio questo.
28Gente senza buon senso,
che non capisce niente.
29 Se fossero intelligenti, capirebbero
e saprebbero qual è la loro fine.
30 È possibile che un nemico, da solo,
metta in fuga mille Israeliti,
o che due ne facciano scappare diecimila?
Solo io, il Signore, la loro Roccia,
li abbandono in potere dei loro avversari!
31I loro nemici dovrebbero capire
che il loro dio protettore non è come me,
la Roccia di Israele.
32 Non sono diversi dalla gente
di Sodoma e Gomorra;
sono una vigna che produce
uva avvelenata e grappoli amari;
33 vino simile a veleno di serpenti,
a terribile tossico di vipere.
34 Ma non dimenticherò nulla;
tutto resterà segreto presso di me,
35 fino al momento della vendetta
e del castigo;
fino a quando i nemici d'Israele
non saranno più sicuri.
Il giorno della strage è vicino,
e il loro destino è segnato!'.
Trionfo del Signore
36 'Certo, il Signore farà giustizia
al suo popolo;
avrà pietà della sorte dei suoi servi
quando vedrà che non hanno più forza,
e manca loro ogni appoggio e sostegno.
37 Chiederà ai nemici di Israele:
'Dove sono gli dèi
in cui cercavate sicurezza?
38 Essi mangiavano il grasso
dei vostri sacrifici
e bevevano il vino delle vostre offerte:
vengano ora ad aiutarvi;
vi diano la loro protezione!
39 Dovete riconoscerlo: io solo esisto;
con me non c'è altro dio!
Io faccio morire e do vita;
ferisco e do guarigione.
Nessuno può salvare dalla mia mano.
40 Alzo la mano verso il cielo
e dichiaro con giuramento:
Com'è vero che io vivo per sempre,
41 affilo la lama della mia spada;
ho già in mano la sentenza:
farò vendetta contro i miei nemici;
castigherò chi mi odia.
42 Le mie frecce si ubriacheranno di sangue,
del sangue degli uccisi e dei prigionieri;
la mia spada si ciberà di carne
fra i capi dei principi nemici!'.
Conclusione del canto
43 'Tutte le nazioni facciano festa
con il popolo del Signore!
Il Signore vendicherà la morte
dei suoi servitori;
castigherà i suoi avversari
e toglierà la maledizione
dalla terra del suo popolo'.
Ultime esortazioni
e morte di Mosè
Le leggi del Signore danno la vita
44Mosè, insieme a Giosuè figlio di Nun, si presentò al popolo e proclamò ad alta voce tutte le parole di questo canto. 45Poi, quando Mosè ebbe finito di comunicare agli Israeliti queste disposizioni, 46disse loro: 'Fate bene attenzione a tutti questi insegnamenti: oggi, infatti, li proclamo davanti a voi, e voi li trasmetterete ai vostri figli, perché custodiscano e mettano in pratica tutti gli ordini contenuti in questa legge. 47Per voi, infatti, non sono parole vuote, ma sono la vostra stessa vita. Se le seguirete, rimarrete a lungo nella terra che ora state per conquistare al di là del Giordano'.
Il Signore annuncia la morte di Mosè
(vedi 3, 23-27; Numeri 27, 12-14)
48In quello stesso giorno il Signore disse a Mosè: 49'Va' su queste montagne degli Abarim, sulla cima del monte Nebo, nella regione di Moab di fronte a Gerico. Di là guarda la terra di Canaan, che io sto per dare in proprietà agli Israeliti. 50Morirai sul monte su cui sarai salito e raggiungerai i tuoi antenati nello stesso modo in cui tuo fratello Aronne è morto sul monte Or. 51Voi due, infatti, avete peccato contro di me alla presenza degli Israeliti, quando eravate alla sorgente di Meriba, a Kades nel deserto di Zin. Allora voi non avete riconosciuto la mia santità di fronte agli Israeliti. 52Per questo vedrai da lontano la terra che sto per dare agli Israeliti, ma tu non potrai entrarvi!'.
▲ Mosè benedice le tribù degli Israeliti
1Mosè, l'uomo di Dio, prima di morire, pronunziò sugli Israeliti questa benedizione. 2EgIi disse:
'Il Signore è venuto incontro al suo popolo
dal monte Sinai;
come il sole è sorto dalla regione di Seir
ha diffuso il suo splendore
dal monte Paran.
Con lui c'erano migliaia di angeli;
come fuoco la legge brillava
nella sua mano.
3 Il Signore ama le tribù degli Israeliti
e protegge coloro che vi appartengono.
Essi sono riuniti ai suoi piedi
e ricevono le sue istruzioni.
4 Mosè ci ha dato l'insegnamento
che è un tesoro per la comunità d'Israele.
5 Ci fu un re per Iesurun,
quando i capi del popolo si riunirono
insieme alle tribù degli Israeliti.
6 Rimanga in vita la tribù di Ruben,
e non cessi di esistere,
anche se ha pochi uomini'.
7 Per la tribù di Giuda Mosè disse:
'Signore, ascolta la supplica di Giuda,
e riconducilo verso il suo popolo:
egli combatta per la sua causa,
aiutalo contro i suoi avversari'.
8 Per la tribù di Levi disse:
'Signore, Levi ha ricevuto i tuoi tummim,
all'uomo fedele appartengono i tuoi urim;
lo hai messo alla prova a Massa,
hai avuto una lite con lui
alla sorgente di Meriba.
9 Gli uomini della tribù di Levi
hanno detto ai genitori:
'Non sappiamo chi siete!'
non hanno riconosciuto i fratelli
e hanno ignorato i figli,
per osservare la tua parola;
ora custodiscono l'alleanza con te,
10insegnano le tue leggi e le tue istruzioni
agli Israeliti, discendenti di Giacobbe;
offrono sul tuo altare
l'incenso profumato e i sacrifici completi.
11Signore, da' loro nuova forza,
e benedici quel che fanno;
spezza la resistenza dei loro avversari,
e i loro nemici non si rialzino più'.
12 Per la tribù di Beniamino disse:
'La tribù prediletta dal Signore
possa vivere in sicurezza:
il Dio Altissimo la protegge ogni giorno,
e abita in mezzo ad essa'.
13Per la tribù di Giuseppe disse:
'La loro terra sia benedetta dal Signore
con la preziosa rugiada dal cielo
e con l'acqua sorgente dal suolo;
14 con messi abbondanti maturate dal sole
e con nuovi raccolti ogni mese;
15 con il miglior prodotto delle montagne
e delle colline che esistono da sempre,
16 e con il meglio di quel che offre la terra.
Il favore del Dio presente nel cespuglio
scenda sulla tribù di Giuseppe,
sulla testa di colui che fu il capo
dei suoi fratelli.
17 Sia onorato Giuseppe:
ha la forza di un toro;
le schiere di Efraim,
le truppe di Manasse,
sono come le corna robuste di un bufalo.
Con esse distrugge i popoli,
tutti insieme,
fino ai confini del mondo'.
18 Per le tribù di Zabulon e di Issacar
disse:
'Zabulon, il commercio ti dia felicità,
e tu, Issacar, sii tranquillo nelle tue tende.
19Queste tribù chiameranno le altre sulla
montagna sacra,
e là offriranno veri sacrifici.
Godranno la ricchezza che viene dal mare
e i tesori nascosti nella sabbia'.
20 Per la tribù di Gad disse:
'Sia benedetto il Signore
che ha dato a Gad un ampio territorio!
Gad è in agguato come una leonessa,
sbranerà la preda dalle zampe
fino alla testa.
21 Gad ha scelto per sé il meglio,
e là c'è la parte del condottiero,
dove si riuniscono i capi del popolo;
ha eseguito la volontà del Signore
e le sue sentenze riguardo agli Israeliti'.
22 Per la tribù di Dan disse:
'Dan è come un giovane leone
che balza fuori dai boschi di Basan'.
23 Per la tribù di Neftali disse:
'Neftali è pieno della benevolenza
del Signore
e ricolmo della sua benedizione.
Il suo territorio si estende dal mare
fino al meridione'.
24Per la tribù di Aser disse:
'Aser sia benedetto più degli altri figli
di Giacobbe,
prediletto tra i suoi fratelli.
Il suo olio sarà tanto abbondante
che egli vi bagnerà i piedi.
25 È sicuro dietro a porte
sbarrate da ferro e da bronzo,
la sua forza duri tutta la sua vita'.
26 Mosè concluse:
'Nessun Dio è come il Dio di Iesurun:
per aiutare il suo popolo scende dal cielo
e cavalca le nubi pieno di maestà.
27Israeliti, Dio è vostro rifugio da sempre;
sulla terra vi sostengono le braccia
del Dio Eterno.
Egli scaccia i nemici davanti a voi
e vi ordina di sterminarli.
28Il popolo d'Israele vive sicuro
in un paese ricco di frumento e di vino;
i discendenti di Giacobbe vivono
accanto a una fonte abbondante,
e il cielo dona loro la sua rugiada.
29Israeliti, voi siete un popolo felice!
Nessun altro popolo è stato salvato
dal Signore:
egli vi protegge come uno scudo;
è la spada che vi rende vittoriosi.
I vostri nemici imploreranno pietà,
e voi umilierete il loro orgoglio'.
▲ Morte di Mosè
1Mosè salì dalla pianura di Moab sul monte Nebo, sulla cima Pisga, che si trova di fronte a Gerico. Il Signore gli mostrò tutto il paese: la regione di Galaad fino al territorio della tribù di Dan, 2quello di Neftali, di Efraim e di Manasse, quello di Giuda fino al mar Mediterraneo, 3il Negheb e la pianura nella vallata di Gerico, città delle palme, fino a Zoar. 4Il Signore disse a Mosè: 'Questa è la terra che ho promesso ad Abramo, a Isacco e a Giacobbe, quando dissi che l'avrei data ai loro discendenti. Io te la faccio vedere con i tuoi occhi, ma tu non vi entrerai!'. 5Mosè, il servo del Signore, morì là, nella regione di Moab, come il Signore gli aveva detto. 6Fu sepolto in una valle nel territorio di Moab, di fronte a Bet-Peor; ma, fino a oggi, nessuno sa dove si trova la sua tomba. 7Mosè aveva centovent'anni quando morì: ma la sua vista era ancora molto buona, ed egli era ancora nel pieno del suo vigore. 8Nella pianura di Moab gli Israeliti piansero la morte di Mosè e fecero trenta giorni di lutto. 9Giosuè, figlio di Nun, era pieno di saggezza e di capacità, poiché Mosè aveva posto le sue mani su di lui. Gli Israeliti gli ubbidirono e seguirono gli ordini che il Signore aveva dato a Mosè. 10In Israele non ci fu più un profeta come Mosè: il Signore si era manifestato a lui a faccia a faccia. 11Più nessuno fu come lui per i prodigi straordinari che il Signore gli aveva comandato di fare in Egitto davanti al faraone, ai suoi ministri e a tutto il suo popolo. 12Più nessuno fu come Mosè per la sua potenza irresistibile e per le sue opere terribili che aveva fatto davanti agli Israeliti.