Maecenas vitae congue augue,
nec volutpat risus.
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Proverbi

Antico Testamento
Proverbi
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1Proverbi di Salomone,
figlio di Davide e re d'Israele.

Introduzione
2Questi proverbi fanno conoscere
la vera sapienza
e capire i detti più profondi.
3Insegnano a vivere in modo intelligente,
a essere giusti, onesti e leali.
4Danno agli inesperti l'accortezza,
insegnano ai giovani
riflessione e discernimento.
5Anche il saggio, con questi proverbi,
può accrescere la sapienza,
la persona colta ricevere consigli:
6e così possono capire
i significati dei proverbi
e i problemi dei sapienti.
7Rispettare il Signore
è fondamento del conoscere;
gli stolti disprezzano la sapienza
e rifiutano di imparare.

Occorre guardarsi dalle cattive compagnie
8Ascolta, figlio mio, i consigli di tuo padre,
non disprezzare
gli insegnamenti di tua madre.
9I loro insegnamenti ti saranno preziosi
e ti adorneranno
come una corona sul capo
e una collana al collo.
10Figlio mio, non lasciarti corrompere
dalle cattive compagnie.
11Potrebbero dirti: 'Vieni con noi,
cerchiamo di uccidere qualcuno,
e, per divertirci, attacchiamo l'innocente.
12Inghiottiamolo vivo come fa il mondo dei morti,
tutt'intero, come chi scende nella fossa.
13Troveremo ogni specie di tesori,
riempiremo con il bottino le nostre case.
14Vieni con noi, e divideremo tra noi
tutto quel che ruberemo'.
15Figlio mio, sta' lontano da quella gente,
non andare con loro.
16I loro piedi corrono verso il male,
le loro mani sempre pronte ad uccidere.
17È inutile tendere una rete
se gli uccelli la vedono.
18Ma quella gente tende a se stessa una
trappola,
mette in pericolo la sua stessa vita.
19Così va a finire ogni ladro;
la violenza fa morire chi la commette.

La Sapienza chiama
20Per le strade e sulle piazze
la Sapienza lancia i suoi appelli;
21dall'alto delle mura e alla porta della città
essa chiama e proclama:
22'O popolo di stolti! Fino a quando amerete
l'ignoranza?
O gente arrogante! Fino a quando
sarete scettici?
O schiera di sciocchi! Fino a quando
non vorrete imparare?
23Ascoltate quel che v'insegno:
vi darò buoni e saggi consigli,
vi farò diventare sapienti.
24Vi ho chiamato e avete rifiutato l'invito,
vi sono venuta incontro, ma nessuno
m'ha guardata,
25avete ignorato tutti i miei consigli,
non avete accolto i miei insegnamenti.
26Anch'io riderò delle vostre sventure,
mi farò beffe della vostra paura,
27quando il terrore vi piomberà addosso
come una tempesta,
quando la disgrazia vi travolgerà
come un uragano,
quando sarete in preda all'angoscia
e alla miseria.
28Allora mi chiamerete, ma non risponderò,
mi cercherete, ma non mi troverete.
29Voi avete sempre odiato la sapienza,
avete sempre rifiutato di ubbidire
al Signore.
30Voi non avete mai accettato i miei consigli,
avete disprezzato le mie esortazioni.
31Ebbene, ora raccoglierete il frutto
della vostra condotta,
vi sazierete dei vostri progetti malvagi.
32Gli inesperti moriranno per la loro stupidità
gli sciocchi saranno rovinati dalla loro stoltezza.
33Ma chi ascolta me, vivrà in pace,
sarà sicuro e non avrà nulla da temere'.

La sapienza è un tesoro nascosto
1Figlio mio, ascolta quel che ti dico,
non dimenticare i miei insegnamenti.
2Ascolta quel che insegna la sapienza,
cerca di capire le lezioni dei saggi.
3Ricerca la conoscenza
e desidera la saggezza,
4come si desidera l'argento
o si va in cerca di tesori.
5Se farai così, capirai che cosa vuol dire
temere il Signore
e imparerai a conoscere Dio.
6È il Signore che dà la sapienza,
da lui provengono scienza e intelligenza.
7Egli protegge i giusti,
difende gli onesti.
8Il Signore protegge chi agisce con giustizia,
custodisce il cammino dei suoi amici.
9Se mi ascolti, capirai quel che è buono
e giusto,
saprai quel che devi fare.

La sapienza protegge dal male
10Allora diventerai sapiente
e la tua conoscenza ti renderà felice.
11Il buon senso ti farà da custode,
l'intelligenza ti salverà dai guai,
12ti terrà lontano dal peccato,
da quelli che fanno il male,
13da quelli che non vivono onestamente
e seguono strade malvagie.
14Così starai lontano da chi si diverte
a fare il male
e gode delle sue cattive azioni,
15da chi batte la via del male,
e fa vita disonesta.
16 Così riuscirai a resistere alle donne
immorali
che tentano di sedurti con parole
ingannevoli,
17che abbandonano il loro marito
e dimenticano l'alleanza con Dio.
18La loro casa conduce alla rovina,
la loro condotta porta al regno dei morti.
19Chi le frequenta si perde,
non cammina sui sentieri della vita.
20Tu segui l'esempio dei buoni
e vivi una vita onesta.
21Gli onesti abiteranno questa terra,
i giusti non saranno cacciati.
22I malvagi saranno cancellati dalla terra,
gli empi saranno scacciati.

Sapienza e ubbidienza a Dio
1Figlio mio, non dimenticare
i miei insegnamenti,
ricordati di fare quel che ti dico,
2 così potrai vivere a lungo,
e avrai serenità e benessere.
3Non abbandonare mai la bontà e la fedeltà,
legale intorno al tuo collo,
custodiscile nel tuo cuore come un tesoro.
4 Se farai così, piacerai a Dio e agli uomini,
sarai felice e avrai successo.
5Confida nel Signore con tutto il cuore,
non appoggiarti sulle tue convinzioni.
6In tutto quel che fai ricordati del Signore
ed egli ti indicherà la via giusta.
7Non crederti più saggio di quel che sei,
ubbidisci al Signore ed evita il male.
8Se farai così, godrai buona salute,
sarai robusto e vigoroso.
9Onora il Signore con le tue offerte
e le primizie dei tuoi raccolti:
10così i tuoi granai saranno colmi
e le tue botti piene di vino.
11Figlio mio, accetta l'istruzione del Signore
e non stancarti dei suoi avvertimenti.
12Il Signore corregge quelli che ama
come un padre i figli più cari.

Sapienza e felicità
13Beato chi ha trovato la sapienza,
felice chi ha acquistato la conoscenza!
14Possederla vale più di tanto argento;
rende molto più dell'oro.
15La sapienza è più preziosa delle perle;
nulla regge al suo confronto.
16La sapienza offre lunga vita,
dona ricchezza e onore,
17rende la vita piacevole,
aiuta ad avere successo.
18La sapienza è come un albero: i suoi frutti
danno vita a quelli che li mangiano.
19Il Signore ha creato la terra
con la sua sapienza,
ha fatto i cieli con la sua intelligenza.
20 Con la sua sapienza
egli fa sgorgare l'acqua degli abissi
e fa piovere sulla terra.

Il Signore protegge il sapiente
21Figlio mio, non dimenticare i consigli,
non abbandonare mai gli insegnamenti.
22Essi ti aiuteranno a vivere,
ti daranno felicità e successo.
23Così potrai vivere sicuro,
e nessun ostacolo ti farà inciampare,
24dormirai sonni tranquilli
e passerai le tue notti nella pace.
25Nessun spavento ti sorprenderà,
nemmeno la rovina dei malvagi
ti farà paura,
26perché il Signore ti darà sicurezza
e custodirà la tua vita da ogni insidia.

Amore del prossimo
27Quando ti è possibile, aiuta chi ha bisogno.
28Non rimandare a domani
quel che puoi oggi
per il prossimo bisognoso.
29Non progettare male contro i tuoi amici,
che ti sono vicini e hanno fiducia in te.
30Non litigare senza motivo con nessuno,
se non ti ha fatto nulla di male.
31Non invidiare i violenti,
non imitare la loro condotta.
32Il malvagio ripugna al Signore,
i giusti hanno tutta la sua amicizia.
33Il Signore maledice la casa del malvagio,
ma benedice l'abitazione del giusto.
34Il Signore si prende gioco dei superbi,
agli umili concede il suo aiuto.
35I saggi saranno onorati da tutti,
gli stolti andranno a finir male.

Come acquistare la sapienza
1Ascoltate, figli,
gli insegnamenti del padre;
fate attenzione e imparerete la sapienza.
2Quel che imparate da me è buono,
non rifiutate il mio insegnamento.
3Anch'io ero un figlio docile per mio padre,
ero amato da mia madre come figlio unico.
4Mio padre mi diede questi insegnamenti:
'Se vuoi vivere bene,
cerca di comprendere quel che ti dico,
non dimenticare i miei consigli.
5Cerca di essere saggio e intelligente!
Non ignorare o dimenticare
quel che t'insegno.
6Non abbandonare la saggezza,
ed essa ti proteggerà;
se l'ami, essa veglierà su di te.
7La cosa più importante è diventare sapiente;
acquista la sapienza,
anche a costo di vendere quel che hai.
8Ama la sapienza, ed essa ti renderà grande;
abbracciala, e riceverai molti onori.
9Essa sarà per te come una corona,
ti ornerà come uno splendido diadema'.

Le due vie
10Ascolta, figlio mio, prendi sul serio
quel che ti dico
e allora potrai vivere a lungo.
11Io ti insegno la sapienza,
e ti guido sulla via dell'onestà.
12Se vai per questa strada, niente ti intralcerà
e non troverai ostacoli nella tua corsa.
13Ricorda sempre quel che hai imparato;
non dimenticarlo:
questo è il fondamento della tua vita.
14Non battere la strada dei disonesti,
non seguire l'esempio dei malvagi.
15Non andare per quella via,
non passare di là.
Sta' lontano dal male e continua
per la tua strada.
16I malvagi non riescono a dormire
se non hanno fatto del male;
rimangono svegli finché
non hanno danneggiato qualcuno;
17la disonestà è il loro pane,
la violenza è la loro bevanda.
18Al contrario, la via degli onesti è come
la luce dell'alba,
che aumenta di splendore fino
a mezzogiorno.
19La via dei malvagi è scura come la notte:
non sanno in che cosa inciamperanno.

La sapienza aiuta a vivere
20Figlio mio, fa' attenzione a quel che ti dico,
da' ascolto alle mie parole,
21non dimenticarle mai,
custodiscile nel tuo cuore.
22Esse sono nutrimento e salute
per tutti quelli che le ascoltano.
23Vigila sui tuoi pensieri:
la tua vita dipende da come pensi.
24Non dire mai falsità,
evita la maldicenza.
25Non distogliere gli occhi dalla tua strada,
il tuo sguardo vada diritto davanti a te.
26Fa' attenzione alla via da percorrere
e tutti i tuoi progetti siano ben pensati.
27Nel tuo cammino,
non voltare né a destra né a sinistra;
non perderti nella via del male.

La seduttrice
1Figlio mio, ascolta i miei saggi consigli,
fa' attenzione agli insegnamenti
della mia esperienza.
2Così saprai mantenerti assennato
e potrai parlare da sapiente.
3Le parole di un'adultera sono dolci
come il miele,
i suoi baci sono untuosi come l'olio,
4ma poi ti lasciano amara la bocca
come l'assenzio,
e una ferita dolorosa, come di spada
affilata.
5Ella ti conduce sulla strada della morte,
il suo cammino porta al mondo dei morti.
6Ella non cerca la via della vita;
si smarrisce senza rendersene conto.
7Ora, figlio mio, ascoltami
e non dimenticare quel che ti dico.
8Sta' lontano da una donna simile,
non avvicinarti alla porta della sua casa.
9Altrimenti perderai il tuo onore
e il suo uomo furioso potrà toglierti la vita.
10I tuoi beni andranno ad estranei
e i frutti delle tue fatiche
in casa di forestieri.
11Alla fine, ti lamenterai per la tua sorte
quando tutto il tuo corpo sarà senza forze,
12e dirai: 'Perché mai non ho voluto
imparare?
Perché non ho accettato nessun
ammonimento?
13Perché non ho ascoltato la voce
dei miei maestri?
Perché non ho fatto attenzione a quelli
che mi istruivano?
14Ora, per poco non mi trovo al colmo
della sventura,
pubblicamente denunziato
dall'assemblea del mio popolo'.

Fedeltà alla moglie
15Tua moglie è come una sorgente
d'acqua pura:
bevi a quella fonte.
16La tua sorgente non straripi al di fuori,
i suoi ruscelli non allaghino le strade,
17ma siano per te soltanto
e non per gli estranei.
18Benedetta la tua sorgente,
la donna che hai sposato nella tua gioventù!
Con lei sii felice.
19Cerva graziosa, amabile gazzella!
Il suo seno ti colmi sempre di piacere,
ed ella ti abbracci nel suo amore.
20Figlio mio, perché innamorarti
di una donna sposata
e stringerti al petto la moglie di un altro?
21Attento! Il Signore vede tutto,
esamina tutte le azioni umane.
22Il malvagio è prigioniero dei suoi stessi
peccati:
cadrà nella trappola dei suoi crimini,
23morira per mancanza di saggezza,
si perderà per la sua stoltezza.

Prudenza nel dar garanzie per i debiti altrni
1Figlio mio, ti sei reso garante
per il debito di un amico
dando la tua parola ad un estraneo?
2Ti sei legato a una promessa,
impegnandoti con le tue stesse parole?
3Figlio mio, fa' così e sarai libero:
va' da chi ti tiene legato alle tue promesse,
supplica, anche fino a stancarlo,
di liberarti;
4non concederti riposo,
non chiudere occhio;
5finché ti sarai sciolto dall'impegno,
come gazzella sfuggita alla trappola
e come uccello scappato dalla rete.

Il pigro
6O pigro, sii saggio!
Impara dalla formica,
guarda come si comporta.
7Essa non ha padrone,
né capo né sorvegliante.
8D'estate si procura il cibo per l'inverno;
al tempo della mietitura mette da parte
il nutrimento.
9E tu, pigro, fino a quando poltrirai
nel tuo letto?
Quando ti sveglierai dal tuo sonno?
10Ecco il tuo programma:
'Un po' dormire, un po' sonnecchiare,
un po' riposare con le mani in mano'.
11E intanto, come fosse un vagabondo
ti arriva addosso la povertà,
e come un ladro, la miseria.

Il furbo
12La gente da nulla, i disonesti,
vanno in giro seminando bugie.
13 Strizzano l'occhio, fanno segni con le dita,
e altri gesti per trarre in inganno.
14Sono pieni di malizia, non pensano che
a far del male,
ogni momento suscitano liti.
15La loro rovina sarà completa,
improvvisa e senza rimedi.

Quel che il Signore detesta
16Sei cose il Signore detesta,
e non può assolutamente sopportare:
17uno sguardo superbo,
una lingua bugiarda,
mani che uccidono gli innocenti,
18una mente che fa progetti malvagi,
piedi che corrono a fare il male,
19testimoni che dicono il falso,
anzi, una settima egli odia ancora di più: chi
provoca liti tra fratelli.

Contro l'adulterio
20Figlio mio, fa' come ti ha insegnato
tuo padre
e non rifiutare i consigli di tua madre.
21Ricorda sempre le loro parole,
custodiscile nel tuo cuore come un tesoro:
22ti guideranno nel tuo cammino,
ti proteggeranno nel tuo riposo,
ti istruiranno al tuo risveglio.
23I loro insegnamenti saranno per te
un faro luminoso;
i loro consigli ti faranno sapere
come comportarti,
i loro richiami ti aiuteranno a vivere
da saggio.
24Così potrai sfuggire alle seduzioni
di donne immorali,
e non cedere alle parole ingannatrici
di donne adultere.
25Non lasciarti tentare dalla loro bellezza
e non farti ingannare dai loro sguardi;
26perché, la prostituta si accontenta
di un pezzo di pane,
l'adultera invece porta via
tutto quel che hai.
27Si può portare del fuoco sul petto
senza bruciarsi il vestito?
28Si può camminare sulle braci
senza scottarsi i piedi?
29Così nessuno può andare con la moglie
di un altro
senza riceverne un castigo.
30Se un ladro ruba perché ridotto alla fame,
non dev'esssere disprezzato;
31eppure, se è scoperto,
dovrà restituire quel che ha preso
sette volte di più
e perderà tutto quel che possiede.
32Chi commette adulterio è insensato,
perché vuole la propria rovina;
33sarà disonorato e punito;
sarà sempre uno svergognato.
34Perché un marito geloso va su tutte le furie,
non ha pietà quando si vendica;
35non vorrà saperne di compensi,
rifiuterà qualsiasi dono, anche se grande.

Un giovane ingenuo e la donna adultera
1Figlio mio, ricorda quel che ti dico,
non dimenticare i miei consigli.
2Se vuoi vivere felice, fa' come ti dico,
segui i miei consigli:
sono preziosi come la pupilla dei tuoi occhi.
3Légali alle tue dita,
custodiscili nel tuo cuore come un tesoro.
4Tratta la sapienza come tua sorella
e l'intelligenza come la tua migliore amica;
5ti difenderanno dalle donne adultere,
da quelle che seducono con i loro discorsi.
6Un giorno, mentre guardavo dalla finestra
7vidi, fra un gruppo di giovani inesperti,
un adolescente senza criterio.
8Passava per la piazza
vicino all'angolo dove abita
una certa donna;
si dirigeva verso la casa di lei.
9All'ora del tramonto, all'imbrunire,
al calar della notte e dell'oscurità,
10vidi quella donna andargli incontro,
vestita da prostituta,
con l'intenzione di sedurlo.
11È una chiacchierona, senza ritegno,
è sempre fuori di casa:
12 ora è lungo la strada, ora è sulla piazza,
a ogni angolo sta in agguato.
13Gettò le braccia al collo
di quel giovane ingenuo,
lo baciò e con aria sfrontata gli disse:
14'Dovevo offrire dei sacrifici
di ringraziamento
ed oggi adempio la mia promessa.
15Per questo ti ho cercato
e ti sono venuta incontro:
finalmente ti ho trovato.
16Ho messo sul mio letto coperte colorate,
di puro lino d'Egitto;
17l'ho profumato
con essenza di mirra, aloè e cinnamomo.
18Vieni, amiamoci per tutta la notte,
godiamo insieme i piaceri dell'amore,
19Mio marito non è a casa,
è partito per un lungo viaggio.
20Ha portato con sé il sacchetto del denaro,
quindi non tornerà prima della metà
del mese'.
21Con le sue moine lo fa cedere,
e con le sue dolci parole lo seduce.
22E lui, stupido, subito la segue,
come un bue va al macello,
come un prigioniero va al castigo,
23finché una freccia gli attraversa il corpo.
È come un uccello che si precipita
verso la rete,
non sa che mette in pericolo la sua vita.
24Ora, figli, ascoltatemi e fate attenzione
a quel che vi dico:
25non lasciatevi rubare il cuore
da una donna simile,
non andatele dietro.
26È stata la rovina di molti,
ha fatto morire anche uomini vigorosi.
27Chi va con lei è sulla via che porta
alla morte;
chi va a casa sua scende
verso la dimora dei morti.

Nuovo invito della Sapienza
1La Sapienza invita all'ascolto,
l'Intelligenza fa udire la sua voce.
2Si può trovare su un'altura della città,
al crocicchio delle strade,
3presso la porta della città,
un luogo di passaggio.
4Essa grida: 'Voi, brava gente, io chiamo;
a voi, uomini e donne, mi rivolgo.
5Inesperti, imparate la sapienza;
stolti, acquistate il buon senso.
6Ascoltate, vi dirò cose importanti;
vi insegnerò quel che è giusto.
7Quel che dico è la verità;
io non sopporto la falsità.
8Tutte le mie parole sono vere;
nessuna è falsa o maliziosa.
9Per chi sa capire, le mie parole sono chiare;
per chi è intelligente, sono semplici.
10Scegliete la mia istruzione invece
dell'argento,
preferite la conoscenza all'oro fino,
11perché la sapienza vale più delle perle,
niente è più desiderabile.

Discorso della Sapienza
12'Io sono la Sapienza,
possiedo l'intelligenza,
ho la conoscenza e la capacità di giudicare
bene.
13Amare il Signore è odiare il male;
odio l'orgoglio e l'arroganza,
la cattiva condotta e i discorsi falsi.
14Posso fare progetti e realizzarli;
possiedo intelligenza e potenza.
15Per mezzo mio governano i re
e i capi fanno leggi giuste;
16con il mio aiuto i pricipi governano
e i grandi sono giudici giusti.
17Io amo quelli che mi amano:
quelli che mi cercano mi troveranno.
18Ho ricchezza e gloria,
prosperità e successo.
19Quel che io do è meglio dell'oro fino,
i miei doni meglio dell'argento puro.
20Io cammino sulla via giusta,
percorro la strada dell'onestà.
21Rendo ricchi quelli che mi amano,
riempio le loro case di tesori.
22All'inizio il Signore mi ha generata,
primizia della sua attività,
origine delle sue opere.
23Il Signore mi ha intessuta fin da principio,
fin dai primordi, dalle origini del mondo.
24Quando gli abissi non esistevano,
io sono stata generata;
quando non c'erano le sorgenti sotterranee
dell'acqua,
25prima che sorgessero le montagne
e le colline, io sono stata generata.
26Allora Dio non aveva fatto la terra
con i campi,
nè altro elemento del mondo.
27Io ero là, quando Dio fissava i cieli,
quando tracciava l'orizzonte sopra l'abisso,
28quando riuniva tutte le nubi del cielo,
quando faceva sgorgare l'acqua
dalle fonti sotterranee,
29quando fissava al mare i suoi confini
perché non superasse il suo limite,
e poneva i fondamenti della terra.
30Io ero accanto a lui come un bambino
ed ero la sua gioia quotidiana,
alla sua presenza, mi divertivo di continuo.
31Giocavo sul globo terrestre,
la mia gioia era vivere con gli uomini.

Beato chi ascolta la Sapienza
32'Ora, figli, ascoltatemi!
Beati quelli che seguono le mie direttive.
33Ascoltate quel che vi insegno;
siate saggi e non dimenticate le mie parole.
34Felice chi mi ascolta,
chi sta ogni giorno
davanti alla mia porta,
e aspetta il momento di entrare!
35Chi trova me, trova la vita,
e il Signore lo proteggerà.
36Chi mi rifiuta fa male a se stesso;
chi mi odia, ama la morte'.

La Sapienza invita al banchetto
1La Sapienza ha costruito la sua casa,
adornata con sette colonne.
2 Ha ucciso animali, ha procurato il vino,
ha già preparato la sua tavola.
3Ha mandato le sue serve a fare gli inviti
dai punti più alti della città.
4Esse gridano: 'Venite, gente inesperta!'.
Agli ignoranti la Sapienza dice:
5'Venite e mangiate il mio pane,
bevete il mio vino aromatizzato;
6se volete vivere felici
non frequentate gli stolti
e prendete la via dell'intelligenza'.


Il saggio e l'orgoglioso
7Se correggi un ignorante, ti disprezzerà;
se rimproveri un malvagio, ti insulterà.
8Non far rimproveri a un arrogante
se non vuoi farti odiare.
Se fai rimproveri a un saggio,
ti sarà riconoscente.
9Da' consigli al saggio e diventerà ancor più
saggio,
istruisci il giusto e imparerà sempre di più.
10La migliore sapienza è il rispetto di Dio
la conoscenza di colui che è santo rende
sapienti.
11Se mi ascolti, vivrai a lungo;
per mezzo mio avrai una lunga vita.
12Se tu sei sapiente, il vantaggio è tutto tuo;
se tu sei arrogante, avrai tutto da perdere.

L'invito della Follia
13La Follia è una donna irrequieta,
sciocca e ignorante.
Essa siede sulla porta della sua casa,
su un trono, nella parte alta della città,
15per invitare i passanti
che vanno dritti per la loro strada.
16'Venitea me, - dice, - gente inesperta!'.
E agli stolti dice:
17'L'acqua proibita è sempre più dolce
e il pane preso di nascosto è il più gustoso'.
18Le sue vittime non sanno che là c'è la morte,
i suoi invitati sono già nel mondo dei morti.

Raccolta di proverbi
1Proverbi di Salomone.
Un figlio saggio fa contento suo padre,
un figlio insensato fa disperare sua madre.
2Tesori rubati non danno felicità,
l'onestà può salvare dalla morte.
3Il Signore non delude le speranze del giusto,
ma non soddisfa i desideri del malvagio.
4Mani pigre fanno impoverire,
mani laboriose fanno arricchire.
5Al tempo della mietitura,
chi è previdente raccoglie,
ma chi è stolto sta in ozio.
6I giusti hanno successo,
i malvagi tramano insidie.
7Il ricordo dei giusti farà sempre del bene,
ma nessuno, in futuro, ricorderà i malvagi.
8Il saggio accetta docilmente le istruzioni,
ma chi parla a vanvera va in rovina.
9Una vita onesta è una via sicura,
ma gli individui loschi saranno scoperti.
10Chi strizza l'occhio vuol fare del male,
chi parla a vanvera finisce male.
11Le parole del giusto sono sorgente di vita,
ma la bocca dei malvagi è fonte di violenza.
12L'odio suscita sempre litigi,
l'amore perdona tutte le offese.
13Discorsi intelligenti, sulle labbra del saggio,
sulla schiena dell'insensato
sta bene il bastone.
14I saggi accumulano un tesoro
di conoscenza,
gli stolti non fanno che procurare disastri.
15Protezione dei ricchi è il loro denaro,
rovina dei poveri è la loro miseria.
16Il giusto lavora per guadagnarsi la vita,
ma l'empio sperpera i suoi guadagni
nei peccati.
17Chi osserva le buone istruzioni
cammina verso la vita,
chi rifiuta i rimproveri è uno sbandato.
18Chi finge di non odiare è un ipocrita,
chi diffonde calunnie è uno stolto.
19Chi fa molte chiacchiere cadrà in peccato,
invece è saggio chi sa frenare la lingua.
20Le parole del giusto sono argento puro,
i pensieri del malvagio non valgono niente.
21I discorsi del giusto edificano la comunità,
ma gli stolti muoiono nella loro stupidità.
22La benedizione del Signore fa arricchire,
i nostri sforzi non vi aggiungono niente.
23Il malvagio si diverte a compiere il male,
il sapiente trova gioia nella saggezza.
24Al malvagio succede proprio
quel che lui teme,
mentre il giusto ottiene quel che desidera.
25Viene la tempesta e spazza via il malvagio,
il giusto è come una costruzione ben salda.
26Come l'aceto per la bocca
e il fumo per gli occhi,
così è il pigro per chi gli dà un incarico.
27Chi rispetta il Signore vive a lungo,
il malvagio muore prima del tempo.
28Il giusto può sperare la felicità,
le speranze dei malvagi
non sono che illusione.
29Il Signore protegge il cammino dei giusti,
ma è il terrore dei malvagi.
30I giusti sono sempre al sicuro,
ma gli empi non abiteranno
la terra promessa.
31Dalla bocca del giusto escono parole sagge,
ma la lingua maligna sarà tagliata.
32Le parole dei giusti sono benevole,
i discorsi dei malvagi sono maliziosi.

1Signore ha orrore
di chi usa bilance false,
ma è contento quando il peso è esatto.
2Il superbo va incontro al disprezzo,
è più saggio essere modesti.
3I buoni saranno guidati dall'onestà,
i cattivi sono rovinati dalla loro malvagità.
4Nell'ora della prova la ricchezza è inutile,
mentre l'onestà può salvare
anche dalla morte.
5Quando si è onesti, si può stare sicuri;
ma la disonestà porta alla rovina.
6L'onestà dei buoni è la loro salvezza,
ma chi inganna sarà vittima
dei suoi stessi raggiri.
7Muore il malvagio e finiscono i suoi sogni,
nemmeno le ricchezze danno più speranza.
8Un giusto è liberato dai pericoli,
un malvagio vi cade al suo posto.
9I cattivi rovinano il prossimo
con le loro parole,
i giusti si salvano per la loro sapienza.
10Quando i giusti trionfano, esulta la città;
quando muoiono i malvagi, si fa festa.
11La benedizione dei buoni fa prosperare
una città,
le parole dei malvagi la distruggono.
12Disprezzare il prossimo è da insensati;
è più ragionevole saper tacere.
13Il pettegolo svela i segreti,
la persona fidata non è chiacchierona.
14Una nazione senza guida va in rovina;
ma con il consenso di molti si salva.
15Chi si fa garante per uno straniero
si troverà male,
ma chi non si compromette vive tranquillo.
16La donna graziosa sa farsi rispettare,
l'uomo forte sa acquistarsi ricchezza.
17Chi è generoso ricava sempre vantaggi,
chi è violento danneggia se stesso.
18Il malvagio raccoglie solo delusioni,
il giusto avrà una sicura ricompensa.
19Chi persevera nel bene vivrà,
chi si ostina nel male morirà.
20Il Signore è lontano da chi trama il male,
predilige chi ha una condotta onesta.
21Alla fine il cattivo non resterà senza castigo,
la schiera dei giusti sarà salva.
22Una donna bella ma senza cervello
è come un anello d'oro al naso di un maiale.
23I giusti possono attendere la felicità,
i malvagi non possono sperare che rovina.
24C'è chi spende a volontà,
eppure arricchisce sempre;
c'è chi risparmia più del necesssario,
eppure impoverisce.
25Chi è generoso diventa ricco,
chi disseta sarà dissetato.
26Il popolo maledice chi accaparra frumento
ma benedice chi lo vende al mercato.
27Chi si propone di agire bene,
cerca approvazione;
chi ha cattive intenzioni
andrà incontro al male.
28Chi confida nella sua ricchezza
andrà in rovina,
ma i giusti sbocceranno come germogli.
29Chi mette scompiglio in casa
non erediterà nulla,
lo stolto sarà ridotto a servo del sapiente.
30Frutto di una condotta giusta è la vita;
il sapiente vivrà per sempre.
31Se il giusto ha la sua ricompensa sulla terra,
tanto più il malvagio e il peccatore.

1Chi vuole imparare ama i consigli,
chi odia i rimproveri diventa stupido.
2Il Signore approva chi fa il bene,
ma condanna chi ha cattive intenzioni.
3La cattiveria non è un appoggio sicuro,
la bontà è un fondamento stabile.
4Una donna di carattere è l'orgoglio
di suo marito,
una moglie che lo disonora
è come un tumore.
5I progetti dei giusti sono buoni,
i piani dei malvagi sono traditori.
6Le parole dei malvagi
sono trappole mortali,
i discorsi dei giusti sono salutari.
7Gli empi saranno abbattuti
e scompariranno,
le famiglie dei giusti sono salutari.
8Chi è intelligente sarà lodato,
chi è tonto sarà disprezzato.
9Meglio essere un uomo comune
e avere almeno un servo,
piuttosto che essere importante,
ma non aver da mangiare.
10Il giusto ha cura del suo bestiame,
il malvagio è spietato e crudele.
11Chi lavora il suo campo
ha pane in abbondanza,
chi insegue illusioni manca di buon senso.
12L'empio e il malvagio usano inganni
ma soltanto i giusti avranno successo.
13Parole criminali, insidia mortale,
ma il giusto sfugge al pericolo.
14Ognuno si sazia con i frutti delle sue parole,
ciascuno raccoglie il salario del suo lavoro.
15Lo stolto pensa sempre di essere nel giusto,
il saggio sa ascoltare i consigli degli altri.
16Lo stolto manifesta subito la sua rabbia,
ma chi ignora un insulto si mostra accorto.
17Se dici la verità fai trionfare la giustizia,
se testimoni il falso fai trionfare la bugia.
18Le parole di un chiacchierone
son colpi di spada,
i discorsi dei saggi son rimedi salutari.
19Un uomo sincero vive in eterno,
un uomo bugiardo dura un istante.
20Chi progetta il male raccoglie delusioni,
chi consiglia la pace avrà la gioia.
21Per il giusto non ci sono malanni,
per i malvagi un sacco di guai.
22Il Signore odia la lingua bugiarda;
vuole sincerità e coerenza.
23Chi sa molte cose nasconde la sua scienza,
ma lo stupido predica a tutti
la sua ignoranza.
24Mano laboriosa comanderà,
mano pigra servirà.
25Basta una preoccupazione per deprimere,
una parola buona per incoraggiare.
26Il giusto si fa strada in mezzo
al suo prossimo,
i malvagi imboccano una via sbagliata.
27L'indolente non arriva ad arrostir la preda,
ma una persona laboriosa rappresenta
una fortuna.
28Sul sentiero della giustizia si trova la vita,
una strada ben fatta non porta mai
alla morte.

1Un figlio saggio ascolta i consigli
del padre,
un insensato non vuol sentir rimproveri.
2L'uomo giusto gusta i frutti
delle sue parole,
i malvagi vivono di violenza.
3Controlla la tua lingua
e proteggerai la tua vita;
chi parla senza freno si prepara una rovina.
4Il pigro desidera molto, ma nulla ottiene;
i desideri dei laboriosi diventano realtà.
5Il giusto odia le bugie,
il cattivo sparge calunnie e disonore.
6La giustizia protegge l'onesto,
il peccato rovina il malvagio.
7C'è chi fa il ricco e non ha nulla,
c'è chi fa il povero e possiede ricchezze.
8La ricchezza può salvarti la vita,
ma il povero non teme minacce.
9La luce dei giusti risplenderà,
la lampada dei cattivi si spegnerà.
10L'orgoglio non provoca che litigi,
la sapienza è di chi si fa consigliare.
11La ricchezza rubata svanisce d'un soffio,
ma chi ammassa piano piano si fa ricco.
12Una speranza che non si realizza fa soffrire,
un desiderio che si adempie
dà la gioia di vivere.
13Chi disprezza i comandi si rovinerà,
chi osserva i precetti sarà ricompensato.
14 L'insegnamento dei saggi
è una sorgente di vita,
per sfuggire ai lacci della morte.
15Il buon senso procura stima e rispetto,
la via dei malvagi porta alla rovina.
16Chi è prudente riflette prima di agire,
chi è stolto manifesta la sua ignoranza.
17Un cattivo messaggero cadrà in disgrazia,
un messaggero fidato è come una medicina.
18Miseria e disonore a chi non vuol consigli,
stima e rispetto a chi ascolta i rimproveri.
19Desiderio realizzato dà grande
soddisfazione,
gli stolti non vogliono affatto
fuggire il male.
20Chi va con i sapienti diventa sapiente,
chi va con gli stolti finirà male.
21La disgrazia insegue i peccatori,
pace e bene è la ricompensa dei giusti.
22Chi è buono trasmette l'eredità ai nipoti,
il peccatore dovrà lasciare i suoi beni
ai giusti.
23I campi dei poveri danno cibo
in abbondanza,
ma c'è chi muore perché non è giusto.
24Chi non usa il bastone non ama suo figlio,
ma chi l'ama si affretta a rimproverarlo.
25I giusti hanno da mangiare a sazietà,
i malvagi soffrono la fame.

1La donna saggia costruisce la casa,
la donna stolta la distrugge.
2Chi ubbidisce al Signore
agisce onestamente,
chi si comporta male lo disprezza.
3I discorsi degli stolti sono tutta superbia,
le parole dei saggi sono una protezione.
4Senza buoi da lavoro il granaio resta vuoto,
con la forza dei buoi
c'è abbondanza di raccolti.
5Un testimonio sincero non inganna,
un falso testimonio è fonte di bugie.
6Il superbo cerca la sapienza
ma non la trova;
per un'intelligenza aperta la sapienza
è cosa facile.
7Sta' lontano dallo stolto:
in lui non troverai tracce di sapienza!
8La sapienza dell'uomo prudente
sta nel riflettere prima d'agire,
ma la stoltezza degli sciocchi sta nell'inganno.
9Gli stolti si accordano nel fare il male,
tra i giusti regna la benevolenza.
10Tu solo conosci le tue sofferenze,
nessun estraneo può condividere
la tua gioia.
11La casa degli empi sarà distrutta,
la famiglia dei giusti avrà prosperità.
12C'è una via che sembra buona,
ma alla fin fine conduce alla morte.
13Alla gioia si mescola sempre la tristezza;
l'allegria finisce nel pianto.
14Il traviato raccoglierà i frutti
della sua condotta,
l'onesto vedrà i frutti delle sue opere.
15L'ingenuo crede a tutto quel che si dice,
chi è prudente guarda dove mette i piedi.
16Il saggio teme il male e lo fugge,
lo stolto va avanti con sicurezza.
17Chi è impulsivo può commettere
sciocchezze,
chi ha cattive intenzioni si rende odioso.
18L'ignoranza è dello stolto,
la scienza è del sapiente.
19I cattivi dovranno inchinarsi davanti
ai buoni,
i malvagi dovranno servire i giusti.
20Il povero è odiato anche dai suoi parenti,
il ricco ha un'infinità di amici.
21Chi disprezza il suo prossimo fa peccato,
chi ha compassione dei poveri sarà felice.
22Va in rovina chi lavora per il male,
c'è fiducia e rispetto per chi fa il bene.
23Ogni fatica ha il suo guadagno,
ma le chiacchiere fanno solo miseria.
24Premio dei saggi è la loro ricchezza,
ma la follia degli stolti produce solo follia.
25Un testimone sincero può essere
una salvezza,
ma chi vende menzogne è un truffatore.
26Temere il Signore è garanzia di sicurezza,
il Signore è un rifugio anche per i figli.
27Rispettare il Signore procura la vita,
fa sfuggire alla trappola della morte.
28Un popolo numeroso fa la grandezza
di un re,
la scarsità di gente è la rovina
di un principe.
29Molta pazienza, molta sapienza,
chi è irascibile mostra stoltezza.
30Mente equilibrata è vita per il corpo,
la gelosia è come un tumore per le ossa.
31Chi opprime il povero offende
il loro Creatore,
ma chi ha compassione del debole lo onora.
32Il malvagio viene travolto
dalla sua cattiveria,
ma il giusto ha fiducia anche
quando muore.
33Chi è intelligente possiede la sapienza,
anche gli stolti lo riconoscono.
34La giustizia è la grandezza di un popolo,
il peccato è la vergogna di una nazione.
35Un ministro abile è il favorito del re,
un ministro indegno si attira la sua collera.

1Una risposta gentile calma la collera,
una parola pungente eccita l'ira.
2Le parole dei saggi fanno desiderare
la scienza,
ma la bocca degli stolti
è piena di sciocchezze.
3Il Signore vede da per tutto,
vigila sui buoni e sui cattivi.
4Una buona parola ridà vita,
una parola falsa ferisce sul vivo.
5Lo stolto disprezza l'educazione paterna,
è saggio accettare i consigli del padre.
6Nella casa del giusto c'è grande ricchezza,
ma i guadagni del malvagio
danno preoccupazioni.
7I discorsi del saggio diffondono la scienza,
i pensieri dello stolto sono tutt'altra cosa!
8Al Signore è gradita la preghiera dei buoni,
ma non accetta il sacrificio dei cattivi.
9Il Signore odia una condotta cattiva,
ama invece chi si sforza di fare il bene.
10Severi rimproveri per chi abbandona
la via giusta;
chi rifiuta i rimproveri morirà.
11Il Signore conosce bene il mondo dei morti,
tanto più i pensieri degli uomini.
12Il superbo non vuol ricevere consigli,
non va in compagnia dei sapienti.
13Cuore contento viso sereno,
cuore afflitto volto depresso.
14Chi è intelligente vuole imparare e sapere,
chi è stolto gode della sua ignoranza.
15Tutti i giorni del povero sono tristi,
ma la vita dei buoni è una festa continua.
16Avere poco ma rispettare il Signore
è meglio che possedere ricchezze
ma non aver pace.
17Meglio un piatto di verdura a una tavola
di amici
che un bue grasso a una tavola di nemici.
18Chi è irascibile suscita litigi,
chi è paziente calma le liti.
19La strada del pigro è come
una siepe spinosa,
il sentiero dei giusti è scorrevole.
20Figlio sapiente è gioia di suo padre,
figlio malvagio è disonore di sua madre.
21Lo stolto cerca soltanto la follia,
il sapiente cerca la via giusta.
22Senza consultazione, i piani falliscono;
con il consenso di molti, si realizzano.
23Che gioia saper rispondere!
Quanto bene fa una parola detta
a tempo giusto!
24Il sapiente va per la strada che porta in alto,
alla vita;
non va per la via che conduce in basso,
al mondo dei morti.
25Il Signore distruggerà la casa dei superbi,
ma difende i diritti della vedova.
26Il Signore odia i pensieri cattivi,
ma gli sono gradite le parole benevole.
27Chi cerca guadagni disonesti rovina
la sua famiglia,
chi non si lascia corrompere vivrà a lungo.
28Il giusto riflette prima di rispondere,
i malvagi vomitano sciocchezze.
29Il Signore è lontano dai malvagi,
ma ascolta la preghiera dei giusti.
30Uno sguardo sereno dà gioia profonda;
una buona notizia ridona forza.
31Chi ascolta consigli salutari
può considerarsi un saggio.
32Chi rifiuta l'educazione disprezza se stesso,
chi ascolta gli insegnamenti acquista
buon senso.
33Rispettare il Signore
è una scuola di sapienza,
prima dell'onore c'è l'umiltà.

Il Signore nella vita quotidiana
1L'uomo fa molti progetti,
ma il Signore ha l'ultima parola.
2L'uomo può pensare che tutte le sue azioni
siano buone,
ma chi giudica le intenzioni è soltanto
il Signore.
3Affida al Signore la tua attività,
e i tuoi progetti si realizzeranno.
4Il Signore ha dato ad ogni cosa
il suo destino;
l'empio è destinato alla condanna.
5Il superbo non è gradito al Signore,
non sfuggirà alla punizione.
6Dio perdona i peccati di chi è fedele e leale.
Rispetta il Signore ed eviterai il male.
7Se il Signore approva la tua condotta,
ti rappacificherà con i tuoi nemici.
8Meglio poco, ma onestamente,
che molto, ma ingiustamente.
9L'uomo progetta la sua vita,
ma il Signore dirige i suoi passi.

Proverbi sui re
10Le decisioni di un re sono volontà divina;
i suoi giudizi non sono mai sbagliati.
11Ma soltanto il Signore ha la bilancia
per giudicare,
tutti i pesi sono opera sua.
12I re non tollerano il male,
perché solo la giustizia consolida il trono.
13Un re approva chi gli dice la verità,
ama quelli che parlano con sincerità.
14Furore di re, pericolo di morte.
Ma il saggio può calmarlo.
Se il volto del re è sorridente c'è la vita;
la sua approvazione è come pioggia
di primavera.

La vita sociale e morale
16Meglio la sapienza che possedere l'oro fino,
il sapere è preferibile all'argento.
17L'uomo onesto sta lontano dal male;
chi controlla la propria condotta
protegge la propria vita.
18Prima della rovina c'è la superbia,
prima della caduta c'è l'arroganza.
19Meglio umili con i poveri,
che ricchi con i superbi.
20Medita gli insegnamenti ricevuti
e avrai successo;
felice chi confida nel Signore.
21Chi giudica con saggezza può essere stimato
intelligente;
più sono dolci le parole, più sono
persuasive.
22La sapienza è fonte di vita per il sapiente;
voler istruire uno stolto è una follia.
23Animo sapiente, parole sensate;
i suoi discorsi sono più convincenti.
24Le parole amabili sono come il miele,
dolce al palato, salutare per il corpo.
25Potresti anche pensare di essere
sulla via giusta,
ma camminare in realtà verso la morte.
26Si lavora per poter mangiare;
la fame spinge a lavorare.
27Un depravato prepara il male,
le sue parole sono come il fuoco divorante.
28Un perverso suscita discordia,
un calunniatore divide gli amici.
29Il violento inganna i suoi compagni
e li conduce su una cattiva strada.
30Chi strizza l'occhio progetta inganni,
chi stringe le labbra
ha già commesso il male.
31Magnifica è la ricompensa per i giusti:
essi vivranno a lungo coronati
di capelli bianchi.
32Chi è paziente è più di un eroe,
chi domina se stesso è più
di un conquistatore.
33Si gettano i dadi nel bussolotto,
ma la decisione dipende tutta dal Signore.

1Meglio un pezzo di pane secco
e la tranquillità,
che una casa dove si fanno banchetti e litigi.
2Un servo intelligente occuperà il posto
del figlio indegno,
ed erediterà come gli altri fratelli.
3Il crogiuolo è per l'argento,
il forno per l'oro,
ma il Signore giudica le persone.
4Il malvagio dà ascolto alle maldicenze,
il bugiardo presta attenzione alle bugie.
5Chi deride il povero insulta il suo Creatore,
chi gode delle disgrazie altrui sarà punito.
6Gli anziani sono orgogliosi
dei loro nipotini,
i figli sono orgogliosi dei loro padri.
7Un linguaggio nobile non s'adatta
al malvagio,
tanto meno le bugie alle persone rispettabili.
8Un regalo è come una bacchetta magica:
dovunque ottiene quel che si vuole.
9Chi ama l'amicizia dimentica i torti;
chi ricorda le offese si allontana gli amici.
10Fa più effetto un rimprovero
a un intelligente
che cento bastonate a uno stolto.
11Il malvagio cerca solo ribellioni,
ma gli sarà inviato un aguzzino spietato.
12Meglio incontrare un'orsa privata dei figli,
piuttosto che uno stolto in preda alla follia.
13Se ripaghi il bene con il male,
la disgrazia non si allontanerà mai
dalla tua casa.
14Cominciare un litigio
è come forare una diga;
prima che scoppi la rissa,
abbandona il campo.
15Condannare un giusto o dichiarare
innocente un colpevole
sono due cose che fanno ribrezzo al Signore.
16Lo stolto non può acquistare la sapienza
con il denaro
perché la sua intelligenza non esiste.
17Un amico ti ama in ogni circostanza,
è un fratello nel giorno dell'avversità.
18Insensato chi si impegna per un altro,
chi si fa garante per il prossimo.
19Chi ama litigare ama il peccato,
chi diventa orgoglioso
va in cerca di disgrazie.
20Cuore perverso mai sarà felice,
discorsi tortuosi portano alla rovina.
21Un figlio stolto è una disgrazia
per i genitori, il padre di uno sciocco
non avrà da rallegrarsi.
22Un animo sereno favorisce la guarigione,
uno spirito depresso toglie la vita.
23Il malvagio accetta denaro di nascosto
per far deviare il corso della giustizia.
24La sapienza traspare dal volto
dell'intelligente,
negli occhi dello stolto
sono soltanto miraggi.
25Un figlio stolto è dispiacere per il padre,
amarezza per la madre che l'ha generato.
26Non è giusto punire l'innocente,
non si ha diritto di colpire gli onesti.
27Chi sa frenare la sua lingua è saggio,
ci sa dominarsi è persona intelligente.
28Anche uno stupido, se tace, passa per saggio;
se tien chiusa la bocca passa per intelligente.

1L'egoista non ascolta
che i suoi desideri;
egli non si cura dei consigli altrui.
2Lo stolto non si preoccupa di capire,
ma di dire quel che pensa.
3L'infamia è compagna del malvagio;
chi disprezza mieterà insulti.
4Le parole umane sono come acque
profonde,
torrente straripante, sorgente di saggezza.
5Non è giusto favorire il colpevole
e negare i suoi diritti all'innocente.
6Le parole dello stolto provocano liti,
i suoi discorsi gli procurano guai.
7Lo stolto si rovina con le sue stesse parole,
si intrappola nei suoi stessi discorsi.
8Le parole del calunniatore sono come
bocconi deliziosi,
scendono fin nel più intimo.
9Chi trascura il suo lavoro
è compagno di chi distrugge.
10Il Signore protegge come una fortezza
potente,
a lui ricorre il giusto e si trova al sicuro.
11Fortezza del ricco sono le sue ricchezze;
pensa che siano una muraglia imbattibile.
12Chi è pieno di orgoglio va in rovina;
chi è umile sarà rispettato e onorato.
13Rispondere prima di ascoltare
è pura follia e vergognosa stupidità.
14Con il morale alto si può vincere
una malattia,
ma un animo depresso come si guarisce?
Chi è intelligente cerca di conoscere,
chi è saggio è sempre pronto a imparare.
16A chi dà bustarelle si spalanca ogni porta:
è introdotto alla presenza dei potenti.
17Il primo che parla in un processo
sembra aver ragione,
poi interviene l'avversario e lo contesta.
18Si mette fine a un litigio gettando i dadi:
così si decide la questione anche tra potenti.
19Un fratello offeso è più inaccessibile
di una fortezza:
le liti sono come i catenacci di un castello.
20Ciascuno raccoglie i frutti delle sue parole,
ognuno si sazia del frutto dei suoi discorsi.
21Dalla lingua dipendono la vita e la morte:
ognuno mangia il frutto che gli piace.
22Chi trova una sposa trova un tesoro;
il Signore è stato buono con lui.
23Il povero parla per chiedere umilmente,
il ricco risponde con durezza.
24Ci sono amici che mandano in rovina,
ci sono amici più affezionati di un fratello.

1Meglio povero e onesto
che bugiardo e stolto.
2 Entusiasmo senza conoscenza non vale
niente;
chi cammina troppo in fretta sbaglia.
3Certa gente va in rovina per la sua stoltezza,
ma se la prende con il Signore.
4La ricchezza porta molti amici,
il povero è sfuggito anche dall'amico.
5Un falso testimone sarà punito,
un bugiardo sarà castigato.
6Molti lodano chi è generoso,
tutti sono amici di chi fa regali.
7Il povero è odioso perfino ai fratelli,
tanto più gli amici si allontanano da lui;
egli continua a parlare, ma quelli
sono già andati via.
8Chi ha buon senso avrà successo,
chi ha intelligenza troverà fortuna.
9Un falso testimone non resterà impunito,
uno spergiuro morirà.
10Allo stolto non si addice una vita agiata,
gli schiavi non comandano ai prìncipi.
11Il buon senso fa frenare la collera,
gran virtù è perdonare un'offesa.
12La collera del re è come ruggito di leone,
ma il suo favore è come rugiada sull'erba.
13Un figlio insensato è una sventura
per suo padre,
stillicidio senza fine è una moglie litigiosa.
14Casa e ricchezza sono eredità dei padri,
una moglie sensata è dono del Signore.
15La pigrizia fa cadere nel torpore,
lo sfaticato patirà la fame.
16Chi osserva i comandamenti vivrà a lungo,
chi si lascia andare senza scrupoli morirà.
17Chi ha compassione del povero
fa un prestito al Signore,
e il Signore lo ricompenserà.
18Correggi tuo figlio finché c'è speranza,
ma non arrabbiarti fino ad ammazzarlo.
19Una collera violenta dev'essere punita,
se si lascia libera, non finisce più.
20Ascolta il consiglio, accetta i rimproveri,
se vuoi diventare saggio.
21Molti sono i progetti dell'uomo,
ma solo i piani del Signore si realizzano.
22Ad un uomo si chiede lealtà;
meglio un povero che un bugiardo.
23Chi rispetta il Signore vive a lungo,
tranquillo e senza disgrazie.
24Il pigro allunga la mano verso il piatto,
ma non ha voglia di portarla alla bocca.
25Colpisci l'inesperto arrogante, imparerà
la lezione;
rimprovera un intelligente, diventerà
più saggio.
26Un figlio indegno e svergognato
maltratta il padre e caccia via sua madre.
27Figlio mio, se non ascolterai i rimproveri
ti perderai per mancanza di consigli saggi.
28Un testimone malvagio non si preoccupa
della giustizia;
i discorsi del malvagio son tutti maliziosi.
29I prepotenti saranno puniti,
gli stolti saranno bastonati.

1Il vino eccita, i liquori
rendono arroganti;
il saggio non si lascia ubriacare.
2Un re adirato è come un leone ruggente;
chi lo irrita mette in pericolo la propria vita.
3È un onore evitare le polemiche,
ma gli sciocchi sono sempre pronti
a litigare.
4Il pigro non vuol arare in autunno;
ma al tempo del raccolto cerca e non trova.
5I pensieri umani sono come acqua
profonda;
chi è intelligente sa attingerla.
6Molti pretendono di essere leali,
ma una persona fidata chi la troverà?
7Fortunati quei figli
che hanno un padre onesto.
8Un re seduto in trono per giudicare
con uno sguardo schiaccia il colpevole.
9Chi può dire di aver la coscienza a posto
e di essere senza peccati?
10Pesi falsi e misure false
fanno ribrezzo al Signore.
11Un giovane si manifesta con la sua condotta;
tutti posson dire se è onesto e buono.
12L'orecchio per ascoltare, l'occhio
per vedere:
tutti e due li ha fatti il Signore.
13Se dormi troppo diventerai povero;
se tieni gli occhi aperti, ti sazierai di cibo.
14Chi compera dice sempre: 'Robaccia,
robaccia',
ma quando se ne va è contento di aver fatto
un affare.
15Oro e perle preziose si trovano
in abbondanza,
ma i discorsi sapienti sono cosa più rara.
16Prenditi il vestito di chi si è impegnato
per uno straniero
e dàllo pure come pegno
per una prostituta.
17Il cibo rubato è saporito,
ma lascia la bocca amara.
18Rifletti bene se vuoi fare progetti sicuri,
fa' bene i tuoi calcoli prima di far la guerra.
19Chi va in giro a spettegolare rivela i segreti;
non andare con chi parla troppo.
20Se maledici tuo padre e tua madre,
la tua vita finirà come una lampada
che si spegne nel buio.
21Una ricchezza acquistata troppo in fretta
con l'andar del tempo andrà in fumo.
22Non dire: 'Me la pagherà':
spera nel Signore, e lui ti salverà.
23Il Signore non può sopportare
chi usa pesi e bilance falsi.
24Il Signore dirige i passi dell'uomo:
come può l'uomo capire dove va?
25È pericoloso fare a Dio promesse frettolose
e pentirsi dopo averle fatte.
26Un re sapiente elimina i malvagi,
li stritola come paglia.
27Lo spirito umano è una luce del Signore,
esplora le profondità dell'esistenza.
28Fedeltà e lealtà sono la guardia del re;
la giustizia rende sicuro il suo trono.
29I giovani sono orgogliosi delle loro energie,
i vecchi si vantano per i capelli bianchi.
30Ferite sanguinanti, guarigione vicina,
la punizione può far bene all'animo.

1Il Signore guida come vuole
la mente di un re,
così come dirige il corso dei fiumi.
2Possiamo credere di fare tutto il bene,
ma chi giudica le nostre scelte è il Signore.
3Fare quel che è giusto e onesto
per il Signore vale più che offrire sacrifici.
4I malvagi hanno sguardo superbo e pensieri
orgogliosi,
la loro condotta produce peccati.
5Chi fa progetti ben calcolati
guadagna molto,
chi vuol fare troppo in fretta perde tutto.
6Accumulare ricchezze a forza di imbrogli
è facile sogno che porta alla morte.
7I malvagi sono travolti dalla loro violenza;
essi rifiutano di vivere onestamente.
8La via dei criminali è tortuosa,
la condotta dei giusti è diritta.
9Meglio abitare in un angolo del tetto
che vivere in casa con una moglie litigiosa.
10Il malvagio ha sempre voglia di far
del male, non ha pietà di nessuno.
11Quando un presuntuoso è punito,
anche un giovane inesperto impara
la lezione.
Se si dà una lezione a un saggio,
egli accresce il suo sapere.
12Dio è giusto: sa cosa c'è in casa dell'empio
e manda in rovina i malvagi.
13Chi chiude l'orecchio al grido del povero
non avrà risposta quando invocherà aiuto.
14Un regalo fatto in segreto calma la collera,
un dono nascosto fa cessare il rancore.
15Il giusto si rallegra quando è fatta giustizia,
mentre i malfattori sono presi da paura.
16Chi si allontana dalla via della sapienza
finirà nel mondo dei morti.
17Chi ama i piaceri resterà senza denaro,
chi ama vino e profumi non diventerà ricco.
18Il castigo del malvagio va a favore
del giusto,
i malfattori scontano la pena a beneficio
degli onesti.
19Meglio abitare in un deserto
che vivere con una moglie
irritabile e litigiosa.
20Grandi ricchezze e lusso nella casa
del saggio,
ma lo stolto sciupa tutto quel che ha.
21Chi è giusto e leale
vivrà a lungo e sarà stimato.
22Un saggio può conquistare una città
difesa da guerrieri
e distruggere la fortezza che la difendeva.
23Chi sa frenare la lingua e stare zitto
non va incontro a guai e dispiaceri.
24Superbo, arrogante e sconsiderato
è chi agisce con troppa presunzione.
25I desideri del pigro lo portano alla morte
perché le sue mani non vogliono lavorare.
26Ogni giorno l'empio desidera avere di più,
ma il giusto dona generosamente.
27Il Signore ha ribrezzo dei sacrifici
degli empi,
tanto più se offerti con cattiva intenzione.
28Chi testimonia il falso non avrà successo;
chi è pronto ad ascoltare potrà parlare
sempre.
29L'empio ha una faccia di bronzo,
il giusto è sicuro di sé.
30Senza il favore del Signore
nessuno è esperto, intelligente o saggio.
31Puoi avere cavalli pronti per la battaglia,
ma è il Signore che dà la vittoria.

1Meglio una buona riputazione
che grandi ricchezze,
la bontà è meglio dell'oro e dell'argento.
2Il ricco e il povero hanno questo in comune:
li ha fatti tutti e due il Signore.
3Gli astuti vedono il pericolo
e si nascondono,
gli inesperti vanno avanti e ci rimettono.
4Chi ubbidisce umilmente al Signore
avrà ricchezze, onore e lunga vita.
5La via dell'empio è piena di spine
e di tranelli,
chi ama la vita non va per quella strada.
6Insegna a un ragazzo come deve vivere,
e anche da vecchio ricorderà
l'educazione avuta.
7Il ricco domina sui poveri,
chi presta denaro tiene in pugno
i suoi debitori.
8Chi semina ingiustizie raccoglierà disgrazie,
tutta la sua prepotenza finirà nel nulla.
9Chi è generoso e dà il suo pane ai poveri
sarà benedetto.
10Sta' lontano dai presuntuosi e cesseranno
le liti,
finiranno le discussioni e le offese.
11Il re è amico
di chi ama la purezza del cuore
e di chi parla bene.
12Il Signore fa trionfare la verità
e disapprova il traditore.
13Il pigro dice: 'C'è un leone lì fuori:
sarei ucciso in mezzo alla strada'.
14I discorsi di un'adultera sono
una trappola:
chi è disprezzato dal Signore vi cade.
15La follia è radicata nel cuore dei bambini,
ma una severa educazione può strapparla.
16Chi opprime il povero finisce
per arricchirlo,
chi dà al ricco diventa povero.

I trenta proverbi
17Ascolta i consigli dei sapienti
e fa' attenzione ai miei insegnamenti e
18sarai contento di custodirli nel tuo cuore
e di poterli citare nei tuoi discorsi.
19Voglio che tu abbia fiducia nel Signore,
per questo oggi te li insegno.
20Per te ho scritto trenta proverbi
che contengono insegnamenti e consigli.
21Voglio insegnarti verità solide
perché tu sappia dare risposte giuste
a chi ti interroga.
1
22Non approfittare del povero perché
è povero
e non umiliare il miserabile in tribunale.
23Il Signore difenderà la causa del povero
e farà morire quelli che l'hanno derubato.
2 24Non farti amico di una testa calda
e non andare in compagnia di un violento,
25per non imparare le sue abitudini
e non cadere in una trappola mortale.
3 26Non garantire i debiti degli altri:
27se poi non riuscirai a pagare
ti porteranno via anche il letto.
4
28Non spostare un antico segno di confine,
stabilito dai tuoi antenati.
5 29Hai mai visto un uomo abile nel suo lavoro?
Non resterà a servizio di persone mediocri,
ma troverà un posto al servizio dei re.

1Quando siedi alla tavola di un potente,
fa' bene attenzione a chi è davanti a te.
2Se hai molto appetito,
cerca di frenarti.
3Non desiderare i suoi cibi deliziosi,
perché possono ingannarti.
7
4Non affannarti per arricchire,
togliti dalla testa questo pensiero.
5Il tuo denaro può sparire in un istante,
può mettere le ali e volar via
come un'aquila.
8
6Non mangiare alla tavola di un malvagio,
non desiderare i suoi cibi deliziosi,
perché dentro di sé egli ha fatto
i suoi calcoli.
7Se dice: 'Mangia e bevi' non è sincero.
8Vomiterai quello che hai mangiato
e tutte le tue gentilezze saranno sprecate.
9
9Non dire parole sagge a uno stolto,
perché disprezzerà i tuoi discorsi.
10
10Non spostare un antico segno di confine,
non invadere i campi degli orfani,
11il Signore è il loro potente salvatore:
egli difenderà la loro causa contro di te.
11
12Apri il tuo animo alla correzione,
da' ascolto ai discorsi sapienti.
12
13Non temere di educare un ragazzo
con severità;
anche se lo batti con il bastone, non morirà.
14Anzi, se lo batti con il bastone
gli salverai la vita.
13
15Figlio mio, se diventerai saggio,
sarò felice.
16Sarò contento
quando ti sentirò dire parole sapienti.
14
17Non invidiare i peccatori,
ma rispetta il Signore per tutta la vita.
18Se farai così, avrai un avvenire sereno
e la tua speranza non sarà delusa.
15
19Ascolta, figlio, e diventa saggio;
dai alla tua vita la direzione giusta.
20Non essere un ubriacone
o uno di quelli che si riempiono di cibo.
21Mangioni e beoni saranno ridotti in povertà;
i dormiglioni si vestiranno di stracci.
16
22Ascolta tuo padre che ti ha dato la vita,
non disprezzare tua madre
quando è vecchia.
23Questa è la verità da acquistare
e non da vendere:
sapienza, istruzione e buon senso.
24Il padre che ha un figlio onesto
può essere contento;
può essere orgoglioso di avere un figlio saggio.
25Fa' contenti tuo padre e tua madre;
da' a tua madre questa soddisfazione.
17
26Figlio mio, ascolta i miei consigli
e segui i miei esempi.
27Una prostituta è una trappola mortale,
una donna immorale è un pericolo.
28Essa ti aspetta come fa il ladro
e spinge molti uomini all'infedeltà.
18
29Chi ha sventure e preoccupazioni?
Chi ha litigi e guai?
Chi è percosso senza motivo?
Chi ha gli occhi arrossati?
30Quelli che bevono troppo
e sono amanti dei liquori.
31Non lasciarti tentare dal buon vino rosso,
anche se brilla nel bicchiere
e si fa bere facilmente.
32I suoi effetti sono come il morso
di un serpente
e come la puntura di una vipera.
33I tuoi occhi vedranno cose strane,
sragionerai e dirai parole sconnesse.
34Ti sembrerà di avere il mal di mare,
ti sentirai come uno che dorme
su una barca ondeggiante.
35'Mi hanno picchiato, - dirai, -
ma non sento male;
mi hanno bastonato,
ma non mi sono accorto.
36Quando mi sveglierò?
Andrò in cerca di altro vino'.

1Non invidiare i malvagi,
2non desiderare la loro compagnia,
perché pensano solo a provocare rovine
e parlano solo per fare del male.
20
3Una casa si fonda sulla sapienza,
si costruisce con una condotta prudente.
4Le stanze dove c'è saggezza
sono fornite di cose preziose e belle.
21
5Chi è saggio dà prova di forza,
chi è sapiente è pieno di risorse.
6Con l'abilità si vince la guerra,
più sapienti sono i piani,
più sicura è la vittoria.
22
7La sapienza è troppo alta per lo stolto.
Egli non ha niente da dire
in un dibattito pubblico.
23
8Chi trama sempre per il male
sarà ritenuto un intrigante.
9La follia non ha che un pensiero: il peccato!
Lo spavaldo è un orrore per gli uomini.
24
10Se ti avvilisci nel momento della prova,
ben poca è la tua forza.
25
11Libera i prigionieri condannati a morte,
aiuta chi sta per essere ucciso.
12Tu puoi dire: 'Non sono affari miei',
ma Dio conosce e giudica le intenzioni.
Egli vigila sulla tua vita e su tutto;
egli ricompensa ciascuno
secondo le sue azioni.
26
13 Figlio mio, mangia il miele perché è buono;
il tuo palato gusterà la dolcezza del favo.
14Ama la sapienza per vivere:
se la trovi avrai un avvenire
e la tua speranza non sarà inutile.
27
15Malvagio, non derubare la casa del giusto,
non rovinare la sua famiglia.
16Il giusto si rialza, anche se cade sette volte,
ma l'empio resta vittima della sventura.
28
17Non ti rallegrare se il tuo nemico
cade in disgrazia,
non godere quando va in rovina.
18Il Signore vede e disapprova
quella gioia perversa,
e allora non castiga il tuo nemico.
29
19Non prendertela troppo contro i malvagi
e non invidiarli.
20Un malvagio non ha avvenire,
la sua vita è lampada che si spegne.
30 21Figlio mio, rispetta il Signore e il re.
Non andare insieme ai ribelli:
22Improvvisa sarà la loro disgrazia,
e chissà quali sventure incontreranno!

23aAltri consigli dei sapienti
23bUn giudice non deve essere parziale.
24Chi dichiara innocente un colpevole
sarà maledetto e odiato dalla gente.
25Chi condanna un colpevole avrà successo,
sarà benedetto e stimato da tutti.
26Una risposta sincera
è come un bacio sulle labbra.
27Prima di costruirti la casa,
assicurati un lavoro redditizio
e coltiva il tuo campo.
28Non testimoniare contro qualcuno
se non hai le prove
perché ti tradiresti con le tue parole.
29Non dire: 'Farò a lui quel che ha fatto
a me,
rendo a ciascuno secondo le sue azioni'.
30Sono passato attraverso i campi
di un fannullone,
e attraverso la vigna di uno stolto:
31non c'erano che cespugli di rovi e spine;
il muretto di pietre era caduto.
32Ho osservato tutto questo con molta
attenzione
e ho imparato questa lezione:
33Il pigro dorme, sonnecchia,
sta con le mani in mano,
34e diventa povero come un vagabondo,
misero come un mendicante.

Proverbi diversi
1Ecco altri proverbi di Salomone
raccolti dagli scrivani di Ezechia,
re di Giuda.
2È grandezza per Dio agire nel mistero;
grande quel re che indaga e scopre.
3Alto è il cielo, profonda la terra,
insondabile il cuore del re.
4Togli le scorie dall'argento,
e l'orafo ne farà un bel vaso.
5Allontana gli empi dal re
e il suo governo sarà più saldo e più giusto.
6Non darti arie davanti al re,
non metterti nei posti d'onore:
7meglio sentirti dire: 'Prendi un posto
migliore!'
piuttosto che essere umiliato
davanti a uno più importante.
8Non aver troppa fretta
di riferire al giudice quel che hai visto.
Altrimenti cosa farai, alla fine,
se un altro testimone
proverà che ti sei sbagliato?
9Discuti la tua causa col tuo avversario,
senza rivelare le confidenze degli altri.
10Altrimenti perdi la fiducia di quelli
che ascoltano
e il tuo discredito sarebbe irreparabile.
11Una parola detta a tempo giusto
è come un disegno d'oro su un vassoio
d'argento;
12il rimprovero di un saggio
per chi ascolta docilmente
è come anello d'oro o collana preziosa.
13Come acqua fresca al tempo della mietitura
è un messaggero fedele per chi lo manda:
conforta l'animo del suo padrone.
14Nuvole e vento senza una goccia:
tale è chi promette regali e non li fa.
15Con la pazienza si persuade anche
un governante,
lingua tenera spezza anche le ossa.
16Se trovi miele mangiane il necessario;
se ne mangi troppo, dovrai vomitarlo.
17Non andar troppo spesso in casa di un amico,
perché non si stanchi e gli diventi
antipatico.
18Un'accusa falsa contro il prossimo
è come una mazza, una spada
o una freccia appuntita.
19Fidarsi di un traditore nel momento
del pericolo
è come masticare con un dente cariato
e camminare con un piede slogato.
20Cantare allegre canzoni ad uno che soffre
è come togliergli il mantello in un giorno
di freddo
o mettergli aceto su una piaga viva.
21Se il tuo nemico ha fame,
dagli da mangiare;
se ha sete, dagli da bere.
22Così lo farai arrossire di vergogna
e il Signore ti ricompenserà.
23Il vento del nord porta la pioggia,
la lingua pettegola porta la collera.
24Meglio abitare in un angolo del tetto
che stare in casa con una moglie litigiosa.
25Acqua fresca per una gola assetata
è una buona notizia da un paese lontano.
26Il giusto che vacilla davanti al malvagio
è come una sorgente inquinata,
fontana che si intorbida.
27Troppo miele e troppe lodi
sono indigesti.
28Città indifesa e senza mura
è l'uomo che non sa dominarsi.

1Fuori posto è la neve d'estate,
la pioggia al tempo della mietitura,
l'onore per lo stolto.
2Come passero che svolazza
e rondine che volteggia,
la maledizione ingiusta non raggiunge
lo scopo.
3Per il cavallo la briglia, per l'asino la frusta,
per il dorso degli stolti il bastone.
4Non rispondere a una domanda stupida
e non somiglierai allo stolto che l'ha fatta;
5se devi rispondere, dàgli una risposta
sciocca
e capirà che non deve credersi sapiente.
6Inviare messaggi per mezzo di uno stolto
è come tagliarsi le gambe e bere veleno.
7Come vacillano le gambe dello zoppo
non reggono i proverbi dello stolto.
8Rendere onore allo stolto
è come legare un sasso alla fionda.
9Un ramo spinoso in mano a un ubriaco,
così è un proverbio in bocca a uno stolto.
10È un vero pericolo pubblico il capo
che chiama al suo servizio uno stolto
e assume i primi che passano.
11Come il cane torna al suo vomito,
lo stolto ripete i suoi spropositi.
12Hai mai visto uno che si crede saggio?
C'è da sperare più da uno stolto che da lui.

Ritratto del pigro
13Dice il pigro: 'C'è una bestia feroce
nella strada,
c'è un leone nella via!'.
14La porta gira sui suoi cardini,
e il pigro si rigira nel suo letto.
15Il pigro allunga la mano nel piatto,
ma gli pesa portarla alla bocca.
16Il pigro si crede più sapiente
di sette persone realmente sagge.
17Immischiarsi nelle liti altrui
è come prendere per le orecchie un cane
che passa.
18-19Un pazzoide che lancia
frecce e giavellotti mortali
è chi inganna il suo prossimo
e poi dice: 'Era solo uno scherzo!'.
20Se manca la legna, il fuoco si spegne;
se non c'è chi calunnia, la lite finisce.
21Carbone per le braci e legna per il fuoco
è l'uomo litigioso quando scoppia una rissa.
22Le parole del calunniatore sono un boccone
prelibato,
che va giù dritto nello stomaco.
23Argento finto su un vaso d'argilla
sono le labbra adulatrici di un cuore
malvagio.
24Chi odia finge con le labbra,
nel suo intimo cova il tradimento;
25se addolcisce la sua voce, non fidarti,
dentro di sé ha mille cattivi pensieri;
26anche se cerca di mascherare il suo odio,
tutti vedranno la sua malizia.
27Chi scava una trappola, ci cascherà dentro;
chi rotola una pietra, gli cadrà addosso!
28Lingua bugiarda odia le sue vittime,
parole adulatrici producono rovina.

1Non rallegrarti del domani,
perché non sai nemmeno
2Ti lodi un altro, ma non la tua bocca,
un estraneo, ma non le tue labbra!
3Pesante è la pietra, un peso grave la sabbia,
ma più insopportabile è la provocazione
dello stolto.
4La collera è travolgente come
un'inondazione,
ma chi può resistere all'impeto
della gelosia?
5Meglio uno che ti rimprovera apertamente
che un amico che non ti dice mai nulla.
6Un amico è fedele anche quando ferisce,
un nemico ti inganna anche quando ti bacia.
7A chi è sazio non piace neanche il miele,
per chi ha fame, anche l'amaro è dolce.
8Come un passero lontano dal nido
è un uomo lontano dal suo paese.
9Profumo e incenso ti fanno sentire in festa,
la dolcezza di un amico è più di un bosco
odorifero.
10Non abbandonare il tuo amico né quello
di tuo padre;
e quando ti capita una disgrazia,
non chiamare in aiuto tuo fratello:
un amico vicino può aiutarti
meglio di un fratello lontano.
11Sii saggio, figlio mio: dammi questa
soddisfazione,
e potrò rispondere a chi mi disprezza.
12Chi è accorto vede il pericolo e corre
al riparo,
l'inesperto gli va incontro e soccombe.
13Prenditi il vestito di chi si è impegnato
per uno straniero
e dàllo pure come pegno per una prostituta!
14Un saluto ad alta voce la mattina
è considerato una maledizione.
15Goccia continua in giorno di pioggia
e donna litigiosa sono la stessa cosa:
16trattenerla è come trattenere il vento,
come prendere l'olio con una mano.
17Il ferro si affila con il ferro,
l'uomo si affina nei rapporti con gli altri.
18Chi ha cura del suo fico ne mangia i frutti,
chi cura gli interessi del suo padrone
ne sarà onorato.
19Il volto si specchia nell'acqua,
l'uomo nel cuore umano.
20L'Aldilà o l'Abisso sono insaziabili,
anche gli occhi dell'uomo non sono
mai sazi.
21Il crogiolo per l'argento, il forno per l'oro,
la reputazione per l'uomo.
22Anche se tu pesti lo stolto nel mortaio,
in mezzo ai grani,
la sua stoltezza non si stacca da lui.
23Prenditi cura delle tue pecore,
fa' molta attenzione al tuo bestiame,
24perché la ricchezza non è eterna
e il potere non dura per sempre.
25Tolto il fieno, ricresce l'erba
e tu raccogli il foraggio sui monti;
26hai agnelli per vestirti
e capretti per acquistare un campo;
27hai latte di capra in abbondanza
per nutrire te e la tua famiglia,
per mantenere la tua servitù.

1Il malvagio fugge anche se nessuno
ma il giusto è sicuro di sé,
come un leone.
2In un paese in rivolta i capi
cambiano spesso;
regna l'ordine con un capo saggio
e intelligente.
3Un uomo povero che opprime i deboli
è come una pioggia torrenziale: niente pane!
4Chi trascura la Legge loda il malvagio;
chi osserva la Legge lo combatte.
5I cattivi non vedono quel che è giusto,
ma chi cerca il Signore capisce tutto.
6Val più un povero onesto
che un ricco disonesto.
7Chi osserva la Legge è un figlio assennato,
chi frequenta i viziosi è la vergogna
di suo padre.
8Chi accumula soldi facendo lo strozzino,
li dovrà lasciare a chi ha compassione
dei poveri.
9Se non ascolti la Legge,
persino la tua preghiera fa ribrezzo.
10Chi fa deviare i giusti per una cattiva strada,
cadrà lui stesso nel suo tranello;
ma agli uomini onesti andrà tutto bene.
11Il ricco si crede furbo,
ma il povero intelligente lo giudica
per quel che vale.
12Se comandano i giusti, tutti son contenti;
ma se vanno al potere i malvagi,
tutti si nascondono.
13Chi nasconde i suoi sbagli
non avrà successo;
chi li confessa e li abbandona
sarà perdonato.
14Felice l'uomo che tiene sempre
gli occhi aperti,
chi non sta attento finisce male.
15Come leone ruggente od orso affamato
è il malvagio che governa
un popolo povero.
16Un capo insensato fa molte ingiustizie,
chi non ruba vivrà a lungo.
17Chi è oppresso dal peso di un delitto
fuggirà fino alla morte: nessuno lo fermerà.
18Chi vive onestamente si salva,
chi ha una condotta cattiva
cadrà tutto d'un colpo.
19Chi coltiva il suo campo si sazierà di pane,
chi insegue i suoi sogni raccoglierà miseria.
20Un uomo onesto avrà tante benedizioni!
Chi ha fretta d'arricchirsi
non resterà senza colpe.
21È bello essere imparziali,
ma è facile lasciarsi corrompere
per un pezzo di pane.
22L'avaro corre dietro alla ricchezza,
e non sa che cadrà nella miseria.
23Chi sa correggere gli altri
trova più gratitudine che un adulatore.
24Chi ruba al padre e alla madre, e pensa
di non peccare,
diventa compagno degli assassini.
25Chi non è mai contento provoca litigi,
chi confida nel Signore sarà saziato.
26Chi confida in se stesso è uno stolto,
chi si comporta con saggezza sarà salvo.
27Se aiuti il povero, non finirai in miseria;
se non lo soccorri, sarai maledetto.
28Quando governano i malvagi,
il paese va in rovina;
se sono sconfitti, trionfano i giusti.

1Chi reagisce ai rimproveri
con ostinazione
presto sarà rovinato senza rimedio.
2Quando i giusti sono al potere,
il popolo si rallegra;
ma quando governa un disonesto,
il popolo soffre.
3Chi ama la sapienza fa contento suo padre;
chi va a donne spreca tutti i suoi soldi.
4Se il re è giusto, la nazione è forte;
se il re pensa solo a far soldi,
il paese va in rovina.
5Se un amico diffonde false lodi,
ti sta preparando un tranello.
6Il malvagio cade nella trappola
dei suoi sbagli,
il giusto vive nella gioia.
7Il giusto si preoccupa dei poveri,
il malvagio se ne infischia.
8Gli spavaldi provocano disordini in città,
ma i sapienti riportano la pace negli animi.
9Se un saggio ha un processo con uno stolto,
non potrà che arrabbiarsi o ridere
senza fine.
10Gli assassini odiano l'onesto,
i giusti ne difendono la vita.
11Lo stolto dà sfogo a tutte le passioni,
il saggio le controlla e le domina.
12Se un capo ascolta false informazioni,
tutti i suoi funzionari gli sembrano malvagi.
13Nei mondo c'è il povero e l'oppressore:
il Signore fa sorgere il sole su tutti e due.
14Se un re difende i diritti dei deboli,
rafforza il suo trono per sempre.
15Bastone e punizione procurano saggezza,
ma un giovane lasciato a se stesso
è un disonore per sua madre.
16Comandano i malvagi, abbondano le colpe;
ma i giusti avranno la soddisfazione
di vederli cadere.
17Correggi tuo figlio: ti darà consolazioni
e tu sarai contento.
18Senza profeti, il popolo si corrompe;
ma tutto va bene a chi osserva
la legge del Signore.
19Un servo non si corregge soltanto a parole
perché capirà ma non ubbidirà.
20Hai mai visto un uomo che ha sempre fretta
di parlare?
Uno stupido dà più affidamento.
21Chi vizia il suo servo fin dall'infanzia
alla fine se ne pentirà amaramente.
22La collera provoca litigi,
il furore moltiplica i peccati.
23Il superbo sarà umiliato,
ma l'umile sarà onorato.
24Chi va con il ladro fa del male a se stesso;
per non denunziarlo si attira
la maledizione.
25Chi ha paura degli altri cade in trappola,
chi ha fiducia nel Signore è al sicuro.
26Molti cercano l'appoggio di chi comanda,
ma solo il Signore fa giustizia a ciascuno.
27Un criminale è un orrore per i giusti;
un uomo giusto è un orrore per i malvagi.

Insegnamenti di Agur
1Questi sono gli insegnamenti
di Agur, figlio di Iake,
i detti solenni pronunziati a nome di Itiel;
di Itiel e di Ucal.
2Io sono stupido come una bestia,
non ho l'intelligenza di altri uomini.
3Non ho imparato la sapienza
e non possiedo la scienza sacra.
4Chi mai è salito al cielo e ne è disceso?
Chi ha racchiuso il vento nelle sue mani?
Chi riesce a trattenere l'acqua
nel suo mantello?
Chi ha fissato i confini della terra?
Qual è il suo nome?
Come si chiama suo figlio?
Forse tu lo sai!
5Tutto quel che Dio dice è vero;
il Signore protegge chi ricorre a lui.
6Non aggiungere nulla alle sue parole,
se no, ti rimprovera e dimostra che sbagli.
7Due cose ti chiedo, o Dio,
non negarmele finché vivo:
8tieni lontano da me falsità e menzogna,
e dammi quel che è necessario per vivere,
senza farmi né ricco né povero.
9Se fossi ricco potrei rinnegarti
pensando di non aver bisogno di te;
se fossi povero potrei rubare
disubbidendo alla tua volontà.
10Non calunniare un servo davanti
al suo padrone;
altrimenti ti maledirà e ne pagherai il fio.
11C'è gente che maledice suo padre
e non rispetta sua madre!
12C'è gente che si crede a posto
ma non si è liberata dai suoi vizi!
13C'è gente così superba e sicura di sé
che guarda gli altri dall'alto al basso!
14C'è gente che ha denti come spade
e mascelle come coltelli;
divorano i beni dei poveri
e sbranano i più indifesi.

Proverbi numerici
15-16La sanguisuga ha due figlie
che si chiamano: 'Dammi! Dammi!'.
Tre cose sono insaziabili
e non dicono mai: 'Basta!':
il mondo dei morti,
il seno di una donna sterile,
una terra assetata di pioggia.
C'è soprattutto una quarta
che non dice mai: 'Basta!':
il fuoco.
17A chi guarda con disprezzo suo padre
e rifiuta di ubbidire a sua madre,
i corvi strapperanno gli occhi
e le aquile lo divoreranno.
18-19Tre cose sono per me così misteriose
che non le comprendo:
il percorso dell'aquila nell'aria,
il sentiero del serpente tra le rocce,
la rotta della nave in alto mare.
E ce n'è soprattutto una quarta:
la via dell'amore tra un uomo e una donna.
20Così si comporta una donna adultera:
tradisce suo marito, fa un bagno
e dice: 'Non ho fatto niente di male!'.
21-23Tre cose sconvolgono un paese
e sono insopportabili:
uno schiavo che diventa re,
uno stolto che ha tutto quel che vuole,
una donna brutta e antipatica
che trova marito.
Ma c'è soprattutto una quarta:
una schiava che prende il posto
della padrona.
24Quattro sono gli animali più piccoli
della terra,
ma sono i più scaltri ed abili:
25le formiche, popolo senza forza,
che d'estate mettono da parte
il cibo per l'inverno;
26gli iraci, popolo di incapaci,
che sanno farsi la tana fra le rocce;
27le cavallette, che non hanno un re,
eppure sanno marciare in buon ordine;
28le lucertole, che si lasciano prendere
con le mani,
eppure sanno penetrare fin nei palazzi
dei re!
29-31Tre esseri viventi
hanno un aspetto solenne e maestoso:
il leone, il più forte degli animali,
che non ha paura di nessuno;
la zebra dalle reni vigorose
ed il caprone.
C'è soprattutto un quarto:
un re a capo del suo popolo.
32Se sei stato tanto stolto
da essere arrogante, ma poi ci hai ripensato,
ora tieni chiusa la bocca!
33Se sbatti il latte, ne esce il burro;
se schiacci il naso, ne esce il sangue;
se scoppia la collera, ne esce una lite.

1Questi sono i consigli per il re Lemuel,
gli insegnamenti impartiti
da sua madre:
2'Figlio mio carissimo,
tu sei la risposta alle mie preghiere.
3Non consumare le tue energie
in avventure amorose,
non rovinarti l'esistenza con donne
che possono corrompere anche i re.
4Ascolta, Lemuel;
un re non deve darsi al vino,
un principe non deve rendersi schiavo
di bevande inebrianti.
5Se si ubriacano, dimenticano le leggi
e trascurano i diritti dei poveri.
6Bevande inebrianti fanno bene
a chi viene meno
e il vino a chi è amareggiato:
7bevono e dimenticano le loro miserie,
non ricordano più le loro tribolazioni.
8Parla tu a favore di chi non può difendersi,
sostieni i diritti di chi è senza aiuto.
9Parla per loro e sii un giudice giusto;
difendi i diritti del povero e del bisognoso'.

La donna di carattere
10Com'è difficile trovare una donna
di carattere!
Essa vale molto di più delle perle di corallo.
11Suo marito ha piena fiducia in lei
e non sarà mai un miserabile.
12Per tutta la vita gli dà felicità,
mai dispiaceri.
13Si procura lana e lino
e li lavora volentieri con le sue mani.
14Fa venire da lontano le sue provviste,
simile ad una nave mercantile.
15Si alza prima dell'alba,
prepara il cibo alla sua famiglia
e ordina alle sue serve quel che devono fare.
16Investe il denaro, frutto del suo lavoro,
comprando un terreno coltivato a vigna.
17Lavora con grande energia,
le sue braccia non sono mai stanche.
18Controlla che i suoi affari vadano bene,
la sua lucerna resta accesa
fino a tarda notte.
19Mette mano alla lana da filare
e gira il fuso con le sue dita.
20È generosa con i poveri
e aiuta i bisognosi.
21Quando nevica non ha preoccupazioni,
perché tutti i suoi familiari
hanno vestiti di lana.
22Si fa coperte per i letti
e splendidi vestiti di lino rosso porpora.
23Alle riunioni degli anziani del luogo
suo marito è molto stimato.
24Ella confeziona vestiti e cinture
e le vende ai mercanti.
25È forte, gode la stima di tutti,
non ha paura dell'avvenire.
26Parla sempre con sapienza
e dà consigli pieni di bontà.
27Non è mai pigra né indolente,
si preoccupa dell'andamento della sua casa.
28I suoi figli ne sono orgogliosi
e suo marito ne fa l'elogio.
29Egli dice: 'Molte donne sono straordinarie,
ma nessuna è come te!'.
30La grazia femminile è ingannevole,
la bellezza non dura,
ma una donna che rispetta il Signore
è degna di lode.
31Dàtele credito per tutto quel che fa:
tutta la città le deve rispetto
per il suo lavoro.


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